Algis Budrys - Il satellite proibito

Здесь есть возможность читать онлайн «Algis Budrys - Il satellite proibito» весь текст электронной книги совершенно бесплатно (целиком полную версию без сокращений). В некоторых случаях можно слушать аудио, скачать через торрент в формате fb2 и присутствует краткое содержание. Город: Roma, Год выпуска: 1977, Издательство: Fanucci Editore, Жанр: Фантастика и фэнтези, на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале библиотеки ЛибКат.

Il satellite proibito: краткое содержание, описание и аннотация

Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «Il satellite proibito»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.

La fantascienza è l’unico genere letterario nel quale l’uomo sia direttamente e concretamente posto a confronto con l’infinito. In questo dato risiede il suo fascino principale: perchè dall’infinito emerge l'enigma, l’ignoto, l’incubo, ed il confronto si trasforma in una sfida. Questo romanzo di Algis Budrys (un autore che i lettori di «Futuro» hanno già avuto modo di apprezzare) ripropone uno dei temi più classici della narrativa fantascientifica: quello della minaccia nascosta in un mondo sconosciuto, del mistero che deve essere rivelato a rischio della vita. Il mondo che cela l’enigma, e dà corpo alla sfida, è il nostro satellite naturale: la Luna, che l’uomo ha appena sfiorata, e che cela nelle sue viscere un segreto mortale. Cosa si nasconde in fondo al labirinto dal quale nessun esploratore è mai uscito vivo? Quale intelligenza maligna ha potuto concepire una trappola cosi crudele e mostruosa? L’intelletto umano non possiede strutture adeguate a scandagliare un abisso così folle e contorto, anche perchè la «cosa» che si cela in fondo all’abisso è a sua volta al di là della follia e dell’assurdo. «Il satellite proibito» è il più originale e famoso tra i romanzi di Budrys.
Nominato per il premio Hugo per il miglior romanzo in 1961.

Il satellite proibito — читать онлайн бесплатно полную книгу (весь текст) целиком

Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «Il satellite proibito», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.

Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

— Lascia stare, Ed — disse Sam Latourette. — Possono pensarci loro.

Hawks rivolse un'occhiata di scusa ai tecnici della Marina, che si erano voltati a guardare Latourette. — Lo so, Sam.

— Devi metterla tu ? Lascia stare! — sbottò Latourette. — Non è mai l'equipaggiamento, quello che va male!

Hawks rispose, paziente: — Ma io ci tengo. I ragazzi, qui… — E indicò i tecnici. — Loro non si offendono se ci gioco.

— Beh, c'è quel Barker al cancello. Dammi il suo lasciapassare e il resto, e andrò a prenderlo. Sembra che sia davvero un tipo straordinario.

— No, andrò io, Sam. — Hawks si scostò dalla tavola e rivolse un cenno del capo ai tecnici. — Va benissimo. Grazie. — Uscì dal laboratorio e salì le scale che portavano al pianterreno, con aria assorta.

Si avviò lungo il viale d'asfalto nero bagnato di nebbia verso il cancello, che all'inizio si scorgeva appena, tra i vapori acri. Diede un'occhiata all'orologio e sorrise, vagamente.

Barker aveva lasciato la macchina nel parcheggio esterno e stava in attesa dall'altra parte del cancelletto riservato ai pedoni, fissando freddamente la guardia che lo ignorava. Aveva gli zigomi arrossati, e teneva la giacca a vento arrotolata intorno all'avambraccio sinistro, come se si aspettasse di dover iniziare un duello a coltellate.

— Buongiorno, dottor Hawks — disse la guardia, quando Hawks si avvicinò. — Quest'uomo ha cercato di convincermi a lasciarlo entrare senza lasciapassare. E ha cercato di farsi raccontare da me quello che lei sta facendo.

Hawks rivolse un cenno del capo a Barker, guardandolo pensieroso. — Non mi sorprende. — Si frugò in tasca, sotto al camice, e consegnò il lasciapassare della società e l'autorizzazione dell'FBI. La guardia se li portò nel gabbiotto per trascrivere i numeri sul registro.

Barker guardò Hawks con aria di sfida. — Cos'è questo posto? La sede di un altro progetto per la costruzione di bombe atomiche?

— Non c'è bisogno che lei vada a caccia d'informazioni — disse tranquillo Hawks. — Ed è inutile farlo con un uomo che non sa niente. La smetta di sprecare energie. Sarei stato più contento se non avessi saputo esattamente come si sarebbe comportato qui — disse a Hawks. — Grazie, Tom — aggiunse, quando la guardia uscì e aprì il cancello. Poi si rivolse a Barker. — Le verrà sempre detto tutto ciò che dovrà sapere.

Barker rispose: — Qualche volta, per me è meglio se posso giudicare io quello che mi occorre. Comunque… — S'inchinò, profondamente. — Al suo servizio. — Si raddrizzò e guardò il tratto di tubazione che formava l'architrave del cancello, poi contorse in un sorriso le labbra contratte. — Bene, morituri te salutamus , dottore — disse, passando. — La salutiamo, noi che siamo destinati a morire.

Hawks fece una smorfia. — Anch'io ho letto qualche libro — disse sottovoce, e girò la testa. — Metta il distintivo e venga con me.

Barker prese il distintivo dalle mani della guardia che glielo tendeva pazientemente e lo fissò al taschino della camicia. — E grazie, Tom — concluse, voltandosi indietro mentre si avviava dietro ad Hawks.

— Claire non voleva che venissi — disse, inclinando la testa per lanciare un'occhiata significativa allo scienziato. — Ha paura.

— Di quello che io posso farle, o di quello che potrebbe accadere a lei stessa, a causa di tutto questo? — ribatté Hawks, continuando a fissare gli edifici.

— Non so, dottore. — Nella tensione di Barker c'era una certa cautela. — Comunque — disse lentamente, con voce dura e tagliente — l'unico altro uomo che faccia paura a Claire sono io.

Hawks non disse nulla. Continuò a camminare in direzione del laboratorio, e dopo un po' Barker riprese a sorridere, un sorriso forzato, tenendo lo sguardo fisso al suolo.

La scala che dal piano terreno, dove si fermavano gli ascensori per passeggeri, scendeva nel laboratorio, era rivestita di lamine d'acciaio antisdrucciolevoli. La vernice verde delle lamine era perfetta ai lati, logora sui rombi stampati più interni. Più vicino al centro, i rombi erano consunti: e al centro, sul metallo logoro e assottigliato era stata applicata in disordine una mano di stagno per saldature. I passi di Hawks e di Barker echeggiavano nella tromba della scala, dipinta di grigio come una corazzata.

— Lei trascina su e giù le sue vittime in lunghe file, vero? — chiese Barker.

— Sono lieto che abbia trovato un nuovo argomento di cui parlare — rispose Hawks.

— Scommetterei che molte urla di sofferenza hanno echeggiato in questo pozzo. Cosa c'è dietro quella porta? La camera delle torture?

— Il laboratorio. — Hawks tenne aperta la porta. — Entri.

— Con piacere. — Barker raddrizzò le spalle in simmetria perfetta, si buttò sulla schiena la giacca a vento piegata, e passò davanti a Hawks. Avanzò di qualche passo nella corsia principale, tra le piccole cabine che contenevano le serie dei regolatori del voltaggio e s'infilò le mani in tasca, fermandosi per guardare in giro. Hawks si fermò al suo fianco.

Tutte le luci erano accese. Barker girò lentamente la parte superiore del corpo, studiando le gallerie piene di apparecchi per la modulazione dei segnali osservando gli assistenti che effettuavano i collaudi delle varie componenti.

— Si danno da fare — disse, guardando gli uomini in camice bianco, che spuntavano elenchi, regolavano interruttori, collegavano i generatori di segnali sopra ogni galleria, spegnevano gli apparecchi, li controllavano e li ricontrollavano. Il suo sguardo cadde sul gruppo più vicino di amplificatori a differenziale. — Quanti fili. Mi piacciono. Prodigi della scienza. E via dicendo.

— È parte di un uomo — disse Hawks.

— Oh? — Barker inarcò un sopracciglio: i suoi occhi brillavano, beffardi. — Prese e fili e aggeggini di ceramica — fece, in tono di sfida.

— Gliel'avevo detto — rispose calmo Hawks. — Non è necessario che lei cerchi di carpirci informazioni. Gliele forniremo noi. Quello fa parte di un uomo. L'amplificatore qui vicino è un'altra parte.

«Tutto questo banco di amplificatori è regolato per contenere un'esatta descrizione elettronica di un uomo: la sua struttura fisica, fino all'ultima particella mobile dell'ultimo atomo dell'ultima molecola dell'ultima cellula all'estremità dell'unghia del suo dito mignolo. Quindi conosce il tempo e il volume della sua reazione nervosa, la portata e la natura dei suoi riflessi, la capacità elettrica di ogni cellula del suo cervello. Sa tutto ciò che deve sapere, in modo da poter dire a un'altra macchina come deve costruire quell'uomo.

«Si tratta di un uomo chiamato Sam Latourette, ma potrebbe essere chiunque altro. È il nostro uomo-standard. Quando lo scanner del trasmettitore di materia la converte in una serie di flussi d'elettroni, l'informazione viene registrata su di un nastro. E passa anche lì dentro, in modo che possiamo leggere le differenze tra lei e l'uomo-standard. Così abbiamo un controllo, quando ci occorre un'esatta modulazione del segnale. È appunto ciò che faremo oggi. Faremo il sondaggio iniziale, in modo da avere una registrazione di controllo e una lettura differenziale da usare, quando domani trasmetteremo.»

— Trasmetterete che cosa?

— Lei.

— Dove?

— Le ho già detto anche questo. Sulla Luna.

— Così, semplicemente? Niente razzi, niente conto alla rovescia? Solo un mucchio di tubi che crepitano e, toc!, eccomi sulla Luna, come una radiofoto tridimensionale. — Barker sorrise. — La scienza è proprio grande!

Hawks lo guardò impassibile. — Qui non organizziamo un concorso di virilità, Barker. Lavoriamo e basta. Non è necessario che lei tenga la guardia alzata continuamente.

Читать дальше
Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Похожие книги на «Il satellite proibito»

Представляем Вашему вниманию похожие книги на «Il satellite proibito» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё непрочитанные произведения.


Algis Budrys - Michaelmas
Algis Budrys
Algis Budrys - Il giudice
Algis Budrys
Algis Budrys - Projekt Luna
Algis Budrys
Algis Budrys - ¿Quién?
Algis Budrys
Algis Budrys - Morte dell'utopia
Algis Budrys
Algis Budrys - Some Will Not Die
Algis Budrys
Algis Budrys - Exil auf Centaurus
Algis Budrys
Algis Budrys - Lower than Angels
Algis Budrys
Algis Budrys - Rogue Moon
Algis Budrys
Отзывы о книге «Il satellite proibito»

Обсуждение, отзывы о книге «Il satellite proibito» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.

x