Giuseppe Giacosa - Resa a discrezione
Здесь есть возможность читать онлайн «Giuseppe Giacosa - Resa a discrezione» — ознакомительный отрывок электронной книги совершенно бесплатно, а после прочтения отрывка купить полную версию. В некоторых случаях можно слушать аудио, скачать через торрент в формате fb2 и присутствует краткое содержание. Жанр: foreign_antique, foreign_prose, foreign_dramaturgy, на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале библиотеки ЛибКат.
- Название:Resa a discrezione
- Автор:
- Жанр:
- Год:неизвестен
- ISBN:нет данных
- Рейтинг книги:4 / 5. Голосов: 1
-
Избранное:Добавить в избранное
- Отзывы:
-
Ваша оценка:
- 80
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
Resa a discrezione: краткое содержание, описание и аннотация
Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «Resa a discrezione»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.
Resa a discrezione — читать онлайн ознакомительный отрывок
Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «Resa a discrezione», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.
Интервал:
Закладка:
Il solo fatto di affrontare i rischi di un viaggio…
Non esageriamo. Ne sono già tornati dai mari polari.
Finirò per aver più merito io, che me ne sto qui a far la corte a queste signore.
Dicono infatti che sia una navigazione assai più difficile.
È pericolosa?
Sono tentato di crederlo, Marchesa.
Per esperienza?
Un'esperienza di cinque minuti.
Oh! Come farà a smaltire di simili galanterie laggiù nella solitudine?
Farò economia.
È già tanto ricco!
L'avevo detto? A sentir discorrere di un uomo che va ai mari polari, lo si immagina selvatico come un orso bianco.
Al contrario, adoro la società!
E perchè l'abbandona?
Oh, Gemma! Non indaghiamo i segreti d'un uomo di quell'età.
No, no, non ho segreti da nascondere e non sono più romantico che selvatico. Non ho nè dolori da vincere, nè disinganni da consolare. Faccio la mia strada e cerco che non sia la strada maestra dove passano tutti. Come vede, mi confesso ambizioso; ma per emergere dalla folla bisogna essere più alto degli altri, mentre anche un uomo di media statura, se cammina solo, lo si vede da lontano.
Filippo, passatemi quello sgabello.
Subito. ( le porta lo sgabello e glielo mette sotto i piedi ).
E abbassate un po' il paralume, la lampada mi fa male agli occhi.
Ecco. ( eseguisce ).
Grazie, mio buon amico.
Oh! ( bacia la mano ).
Voi, poveretto, solo non ci andreste, eh?
È così bene accompagnato!
Fa una grande ostentazione di semplicità.
Vi dispiace?
Siete meglio voi, cento mila volte.
Oh!
Quasi quasi gli do la sua lettera. Eccola.
Che viltà!
Mi è antipatico. Basta, vedremo. Andate di là.
Sissignora, ci sono andato un'altra volta; ma dopo di essere stati sei giorni bloccati dai ghiacci dovemmo riparare in Norvegia.
Chi sa quei sei giorni che apprensione!
Passarono in un attimo, nei preparativi dell'invernata e fummo liberi prima d'avvertire che… (a Filippo che fa cenni ad Elena) Dica.
Io?
Scusi un po', sig. Sarni, la colpa è mia. Interrogava a cenni il mio amico Filippo, per sapere se devo mandare al suo recapito una certa lettera ch'egli conosce. Giusto, lei farà l'oracolo.
Io?
Sì. Lei ignora di che si tratta, quindi il suo verdetto avrà tutta la cecità che si richiede ad un verdetto della sorte. Vuole rispondere?
Ma si può conoscere almeno a chi è diretta la lettera?
Ah no! ( guarda Filippo ridendo ) Il nome del destinatario le direbbe ogni cosa.
È lui! Che parte mi fa fare? ( forte ) È una lettera importante?
Se andasse al suo recapito, sarebbe tenuta per tale.
Ebbene. ( fra sè ) Vediamo. ( forte ) Io non la manderei.
Davvero?
L'oracolo ha parlato.
E sia. ( mette la lettera nel cassetto del tavolino ).
Però trovo strana questa irresolutezza in una Signora. Le donne pel solito deliberano prontamente.
Ha in così buon concetto le donne?
Buono, non saprei. Gli uomini sono più irresoluti prima di deliberare, ma più fermi e perseveranti dopo.
Sicchè lei quando ha deciso di fare una cosa…
La faccio.
Per esempio, il suo viaggio non c'è nulla che potrebbe smoverla dal farlo?
Oh… certo.
Proprio nulla?
Oh Dio, potrei ammalare…
No… No.
Ebbene, fuori di questo non vedo quale altro impedimento mi potrebbe trattenere…
Non vede? Mi rallegro con lei.
Che strana donna!
A proposito del suo viaggio, guardi che quasi me ne scordavo. Mio zio le doveva portare stassera una commendatizia.
Ecco, senza di quella, per esempio, temo che il mio viaggio sarebbe in grande pericolo.
Ah! ma quella c'è. Mio zio non venne stassera perchè è un poco indisposto. Mi manderà la lettera domattina. Se vuole passare a prenderla in casa mia, o se mi lascia detto dove gliela posso mandare.
Oh! verrò io.
Così avrò il piacere di rivederla.
A che ora?
Verso le undici, le va?
Benissimo. Anche più tardi, se crede.
No, io mi alzo per tempo. È inteso?
La ringrazio.
Non ho detto per congedarla. Non è tardi. – Siamo in pochi. – La Contessa è la mia migliore amica, Filippo è di casa; segga là, e si lasci andar a discorrere. Qui non si creano celebrità. Ci parli delle sue speranze, dei suoi propositi, ci descriva quegli spettacoli terribili ed immaginosi. Vuole?
Ma…
Sì, sì.
Filippo, diteglielo anche voi.
Che potrebbe mai la mia povera parola?
Oh, molto! La Marchesa mostra di fare un tale conto di lei!
Una serata passata in questo modo fa fare dei gran passi all'amicizia. Sarà un pegno che ci lascia di non scordarci al ritorno. E noi lo rammenteremo molte volte. Quando lei sarà laggiù, nella gran notte polare, potrà pensare: in questo momento nel mio paese in un salotto intimo dove il caso m'ha fatto entrare, c'è della gente che dice: Dov'è? Che fa? Quando tornerà? Che commenta i miei discorsi e fa voti perchè si avverino le mie speranze. Perchè parleremo spesso di lei. ( a Filippo molto carezzevole ) Non è vero, Filippo?
Читать дальшеИнтервал:
Закладка:
Похожие книги на «Resa a discrezione»
Представляем Вашему вниманию похожие книги на «Resa a discrezione» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё непрочитанные произведения.
Обсуждение, отзывы о книге «Resa a discrezione» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.