Ivan Fabio Perna - Le avventure di Orazio Scattini

Здесь есть возможность читать онлайн «Ivan Fabio Perna - Le avventure di Orazio Scattini» весь текст электронной книги совершенно бесплатно (целиком полную версию без сокращений). В некоторых случаях можно слушать аудио, скачать через торрент в формате fb2 и присутствует краткое содержание. Жанр: Юмористическая проза, на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале библиотеки ЛибКат.

Le avventure di Orazio Scattini: краткое содержание, описание и аннотация

Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «Le avventure di Orazio Scattini»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.

Le avventure di Orazio Scattini — читать онлайн бесплатно полную книгу (весь текст) целиком

Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «Le avventure di Orazio Scattini», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.

Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

TOC-TOC!

<>

<>, sentii una voce di donna urlare da fuori.

<>

<>

<>

<>

Aprii la porta, e davanti a me, avevo... Donna Valeria! Una persona di fede incrollabile nonché instancabile organizzatrice di viaggi preghiera praticamente in tutto il mondo! Aveva una sessantina d’anni ma era ancora una bella donna. Aveva degli occhialoni con lenti scure, e sopra i capelli castani: un cappellone con una tesa tanto ampia che ci avrebbe potuto atterrare un concorde...

<>, sentenziò. <>

<>

<>

<>

<>

<>, gridavano tutti in coro.

<<...poi, concede il suo corpo nelle mani d’abili meretrici che lo plasmano, nei fumi dei piaceri carnali, ad immagine del demonio!>>

<<...sì, sì vergogna...>>

<<...e acquista riviste oscene dove donne e uomini senza Dio si lasciano andare in disgustosi amplessi non dediti alla procreazione!>>

<>

<>

<>

<>

Donna Valeria mi stampò il palmo della sua mano destra aperta in piena fronte e, con gli oc­chi al cielo, in preda ad una crisi mistica, iniziò a declamare:

<>

La sua bambina?

Sporsi la testa fuori dalla cabina e vidi alla mia sinistra, avvolta in un castissimo completo color cappuccino, cappello con veletta bianca, scarpe di vernice nera e calzette bian­che da liceale, la bionda più sexy e arrapante che ebbi mai visto in 148 reincarnazioni! Se ne stava con la testa protesa verso il basso e le mani giunte in segno di preghiera. Ma perché... perché ...perché mi basta vedere un solo lembo di pelle di una ragazza... una caviglia, una mano, per immaginarmela automaticamente nuda! Il biondo dei suoi capelli a caschetto usciva fugace dalla trappola del cappello, e andava a costruire una fanciulla dalla bellezza divi­natoria! Il suo seno gonfiava, con discrezione ab­bondante, il ve­stito. E i suoi fianchi, disegnavano curve longilinee d’una perfezione geome­trica assoluta! Aveva una pelle liscia e rosea, e riuscivo a sentirne, nonostante la distanza, il candido profumo. E quel naso... quel piccolo nasino con la punta all’insù, che formava una mi­nuta collinetta sul volto ove milioni di lentiggini volteggiavano gioiose. E le labbra... quelle labbra piene di carne succu­lenta, che si aprivano impercettibilmente al ritmo di una pre­ghiera silenziosa. Una preghiera che fa­ceva prendere ai suoi occhi, già di un azzurro traspa­rente, uno sguardo... di un candore im­maco­lato! Il tutto collocato in una cornice dall’aspetto mistico: il suo volto! Stavo allagando lo scompar­timento con una bava filante de­gna del più perverso degli esibizionisti quando, fulmineo, de­clamai:

<<���è vero! è vero! Sono un peccatore! La prego, mi illumini lei la strada! La via della preghiera!>>

<>

<>

Durante i cori di gioia m’infilai tra mamma e figlia.

<>

<>

<>, urlò Donna Valeria. <>

<>

<>

<>

<, urlò Donna Valeria sempre più euforica. <>

Non appena toccai la candida Grazia, una scossa passò per tutto il mio corpo. E con le palpe­bre serrate nella passione di quell’innocuo contatto, mi auguravo che anche lei provasse quell’elet­trica sensazione. Mentre eravamo tutti in ginocchio, in silenziosa preghiera, girai lentamente gli occhi per guardarla... e m’accorsi, con gioia sopraffina, che anche lei mi stava timidamente os­servando!

Alé ed olè! è andata! Orazio: sei un drago! “Ti faccio i miei complimenti” . Ora scattava l’ope­ra­zione “conquista fisica!”. Sapevo che con una madre simile come minimo rischiavo l’augurio di una dannazione eterna, ma non me ne importava nulla! Una simile ragazza, con tutto il suo apostolico candore, avrebbe fatto esplodere i pantaloni di chiunque! Doveva essere mia, a qualsiasi costo! IV. L’esordio della vendetta

TOC-TOC!

<>

Era lo studio del dottor Ernesto Pastiglia; primario del reparto “Malattie Neurologiche”. Il dottore stava mostrando, goduto, alcune lastre ad un allievo chirurgo.

<>

<>

<>

<>

<>

<>, chiese l’allievo chirurgo.

<>

<>

<>

<>

<>

<>

<>

<>

<>, esortava il primario entrando in corsia. <>, un’in­fermiera, di spalle, stava ancora tentando di imboccare Ugo. <>

Con una violenza dirompente l’infermiera frantumò il piatto pieno di minestra rovente sul viso del pri­ma­rio poi, presa una siringa, gliela piantò in un occhio.

<>, imprecò terrorizzato il giovane dottore che lo accompagnava.

<>

<>, con voce stridula, il giovane, cadde a terra terrorizzato. Ad i suoi occhi, si presentava uno spettacolo raccapricciante: l’infermiera vera stava seduta sulla sedia con un cucchiaio conficcato in bocca e Ugo, indossato il suo camicie, lo fissava con uno sguardo iniettato di morte.

<>

<>

<>, urlò violento Ugo sollevandolo dal camice. <>, Ugo afferrò la gola del ragazzo e cominciò a stringere. <> V. A destinazione

Assisi, stazione di -. Pomeriggio, ore 13 e 35.

<>, urlò Donna Valeria. <>

Io e Grazia ci alzammo all’unisono con ancora le dita intrecciate in quello che oramai era diventato un giochino romantico: accarezzarsi rispettivamente i pollici, pizzicarci le un­ghie... e mille altre innocenti languinerie.

<>, disse Grazia. <>

<>

<

<>

Non l’avessi mai detto! I loro bagagli: quattro valigione di color grigio notte del peso approssima­ti­vo di 400 chili l’una; otto zaini tubolari (rosa gentile) alti 1 metro e venti; cinquantaquattro contenitori di cap­pelli (capo d’abbigliamento d’obbligo nella sua famiglia); una statua della Madonna con bam­bino in marmo di Carrara alta 2 metri con tanto di basamento in cemento armato e ser­pente ai piedi; otto tele ad olio raffiguranti santi vari con cornice di legno di faggio; quarantatré rosari, tesori di famiglia, di cui uno del diametro di un metro, scolpito in roccia delle Dolomiti!

Terminai il facchinaggio alle 4 e 21 pomeridiane. Rimasi solo, in stazione. Il sudore entrato negli occhi, mi aveva completamente offuscato la vista. Subito dopo, fui avvicinato da una strana figura di cui riuscivo ammalapena a distinguere i contorni:

<>

<>

Non riuscii a finire la frase. Svenni dalla fatica! Riaprii gli occhi la sera tardi.

<>

<>

<>

<>

<>

<>

<>

<>

<>

<>

<<(Perfetto!)>>

Frate Luigi mi scrutava con ciglio cattivo dall’alto della sua autorità. Aveva una cinquantina d’anni con barba e capelli curati che gli arrivavano fino alle spalle. Ma era il suo aspetto che mi incuriosiva. Se non fosse un frate, avrebbe potuto essere uno di quei tanti imprenditori rampanti abbronzati di mezza età.

Читать дальше
Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Похожие книги на «Le avventure di Orazio Scattini»

Представляем Вашему вниманию похожие книги на «Le avventure di Orazio Scattini» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё непрочитанные произведения.


Отзывы о книге «Le avventure di Orazio Scattini»

Обсуждение, отзывы о книге «Le avventure di Orazio Scattini» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.

x