CAVALIERE: Bene… Se qualche volta viene anche Lei, la vedrò volentieri.
MIRANDOLINA: Io veramente non vado mai nelle camere dei forestieri, ma da lei ci verrò qualche volta.
CAVALIERE: Da me… Perché?
MIRANDOLINA: Perché, Signore, Lei mi piace moltissimo.
CAVALIERE: Le piaccio io?
MIRANDOLINA: Mi piace, perché non è di quelli che s’innamorano. (Entro domani devo innamorarlo). ( Da sé. ) (esce)
CAVALIERE (solo): Eh! So io quel che faccio. Con le donne? Alla larga. Lei sarebbe una di quelle che potrebbero farmi cascare più delle altre. Quella sincerità è cosa poco comune. Ha un non so che [42]di straordinario; ma non per questo mi lascio innamorare. Per un poco di divertimento, mi fermo piùtt o sto con questa che con un’altra. Ma per fare all’amore? Per perdere la libertà? Non c’è per i colo. Pazzi, pazzi quelli che s’innamorano delle donne. ( Parte. )
Задание 3
1. Безличные конструкции. Раскройте скобки по образцу.
• La differenza (vedere). – La differenza si vede. – Разница видна. (Без частицы si получается: La differenza vede … – Разница видит… кого?!)
• Le tele (lavare). – Le tele si lavano. – Ткани моются/можно мыть. (Обращаем внимание на то, что глагол может стоять в единственном и множественном числе!)
1. Come (scrivere) questa parola?
2. Perché (dire) così?
3. Questo non (sapere) mai.
4. Non (potere) negare.
5. In Italia gli scherzi (fare) sempre.
6. Come (preparare) la pasta al pesto?
7. Qui non (dovere) fumare.
8. I maccheroni (mangiare) spesso in Italia.
2. Переведите на итальянский язык.
1) У меня есть дела (имею что поделать), к тому же не хочу быть надоедливой.
2) Вот: это одежда женская, это одежда мужская.
3. Постепенно я выучу все новые слова.
4) Сокровище мое, оставайся всегда таким (такой). Неважно, что думают другие. Они не умеют жить.
5) Я не умею притворяться. Когда вижу, как Марио бегает за Марией, я смеюсь как сумасшедший. Они меня развлекают.
3. Не забываем, что прилагательное quello (так же как и bello , и santo , и grande ) ведет себя как артикль и с артиклем вместе не используется, потому что по смыслу заменяет, т.е. конкретизирует его.
parlo de l libro – parlo di que l libro;
dell’autore – di quell’autore
dello studente – di quello studente
della ragazza – di quella ragazza
dell’attrice – di quell’attrice.
Entra il Marchese, Mirandolina
( Il Marchese tira fuori di tasca un bel fazzoletto di seta, lo spiega, e finge volersi asciugar la fronte. )
MIRANDOLINA: Un gran fazzoletto, signor Marchese!
MARCHESE: Ah! Che ne dice? È bello? Sono di buon gusto io [43]? Ne ha più visti così belli? ( A Mirandolina. )
MIRANDOLINA: È superbo. Non ho visto un fazzoletto simile.
MARCHESE: Questo viene da Londra. Son di buon gusto io?
MIRANDOLINA: Certamente è di ottimo gusto.
MARCHESE: Penso che il Conte non sa spendere. Getta via il denaro, e non compra mai una galanter i a di buon gusto.
MIRANDOLINA: Il signor Marchese conosce, distingue, sa, vede, intende. [44]
MARCHESE ( piega il fazzoletto con attenzione ): Bisogna pieg a rlo bene, invece si guasta. Questa sorta di roba bisogna tenerla con attenzione. Tenga. ( Lo presenta a Mirandolina. )
MIRANDOLINA: lo metto nella Sua camera?
MARCHESE: No. Lo metti nella Sua.
MIRANDOLINA: Perché… nella mia?
MARCHESE: Perché… Glielo regalo.
MIRANDOLINA: Oh, Signore, scusi…
MARCHESE: Tant’è. Glielo regalo.
MIRANDOLINA: Ma io non voglio.
MARCHESE: Non mi fa andar in collera [45].
MIRANDOLINA: Oh, Lei lo sa, io non voglio offendere ness u no. Lo prenderò.
MARCHESE: Ah! Un fazzoletto di quella sorta, l’ho donato alla mia padrona di casa. Sono un cavaliere generoso.
MIRANDOLINA: ( Questo è il primo regalo che mi ha fatto, e non so da dove ha quel fazzoletto ). ( Da sé )
Il Conte e detti.
CONTE: Mirandolina, io La cercavo.
MARCHESE: (Ehi! Mostri al Conte il fazzoletto). ( Piano a Mirandolina. )
MIRANDOLINA: Guardi signor Conte, il bel regalo che mi ha fatto il signor Marchese. (Mostra il fazzoletto al Conte.)
CONTE: Oh, che bello! Bravo, signor Marchese.
MARCHESE: Eh niente, niente. Bagatt e lle. Lo nascondi; non parli di questo. Quel che faccio, non si deve sapere.
MIRANDOLINA: (Non si deve sapere, e mi fa mostrarlo. La sup e rbia contrasta con la povertà). ( Da sé. )
MARCHESE: Quel fazzoletto in tasca lo manderà a male [46]( A Mirandolina. )
MIRANDOLINA: Eh, sarò molto attenta, così non si amm a cchia!
CONTE: Osservi questo piccolo gioi e llo di diamanti. ( A Mirandolina. )
MIRANDOLINA: E’ tanto bello.
CONTE: È compagno degli orecchini che Le ho regalato.
MIRANDOLINA: Ma è ancora più bello.
MARCHESE: (Maledetto il Conte, i suoi diamanti e i suoi soldi!). ( Da sé )
CONTE: Ora, Lei deve avere un compagno agli orecchini. Ecco ch’io Le regalo il gioiello. ( A Mirandolina. )
MIRANDOLINA: Non lo prendo assolutamente.
CONTE: Non mi offenderà.
MIRANDOLINA: Oh! Non offendo mai nessuno. Per non offendera, lo prenderò. Ah! Che ne dice, signor Marchese? Questo gioiello non è galante?
MARCHESE: Nel suo genere il fazzoletto è più di buon gusto.
CONTE: Sì, ma da genere a genere c’è una bella distanza.
MARCHESE: Bella cosa! Vantarsi in pubblico di una grande spesa.
CONTE: Sì, sì, Lei fa i Suoi regali in segreto.
MIRANDOLINA: (Posso ben dire con verità questa volta, che fra due litiganti il terzo gode). ( Da sé. )
MIRANDOLINA ( sola ): Con tutte le sue ricchezze, con tutti i suoi regali, non arriverà mai ad innamorarmi; non lo farà neanche il Marchese con la sua ridicola protezione. Se dovrò scegliere fra questi due certamente sceglierò quello che spende più soldi. Ma non mi piace né uno ne l’altro. Sono in impegno d’innamorar il Cavaliere di Ripafratta, e non darei un tal piacere per un gioiello il doppio più grande di questo. Mi proverò; non so se avrò l’abilità di un’attrice, ma mi proverò. Il Conte ed il Marchese mi lasceranno in pace; e potrò a mio agio [47]parlare con il Cavaliere. Possibile che lui non ceda? Chi è quello che possa resistere ad una donna, quando le dà tempo di poter far uso dell’arte sua? Chi fugge non può esser vinto, ma chi si ferma, chi ascolta, deve o presto o tardi a suo dispetto cadere. ( Parte. )
Читать дальше
Конец ознакомительного отрывка
Купить книгу