• Пожаловаться

Terry Pratchett: La luce fantastica

Здесь есть возможность читать онлайн «Terry Pratchett: La luce fantastica» весь текст электронной книги совершенно бесплатно (целиком полную версию). В некоторых случаях присутствует краткое содержание. Город: Milano, год выпуска: 1991, ISBN: 88-04-35085-7, издательство: Mondadori, категория: Фэнтези / на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале. Библиотека «Либ Кат» — LibCat.ru создана для любителей полистать хорошую книжку и предлагает широкий выбор жанров:

любовные романы фантастика и фэнтези приключения детективы и триллеры эротика документальные научные юмористические анекдоты о бизнесе проза детские сказки о религиии новинки православные старинные про компьютеры программирование на английском домоводство поэзия

Выбрав категорию по душе Вы сможете найти действительно стоящие книги и насладиться погружением в мир воображения, прочувствовать переживания героев или узнать для себя что-то новое, совершить внутреннее открытие. Подробная информация для ознакомления по текущему запросу представлена ниже:

Terry Pratchett La luce fantastica
  • Название:
    La luce fantastica
  • Автор:
  • Издательство:
    Mondadori
  • Жанр:
  • Год:
    1991
  • Город:
    Milano
  • Язык:
    Итальянский
  • ISBN:
    88-04-35085-7
  • Рейтинг книги:
    5 / 5
  • Избранное:
    Добавить книгу в избранное
  • Ваша оценка:
    • 100
    • 1
    • 2
    • 3
    • 4
    • 5

La luce fantastica: краткое содержание, описание и аннотация

Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «La luce fantastica»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.

Il seguito diretto di «I colori di magia». La continuazione d’avventure di Scuotivento e Duefiori dopo la caduta dal Bordo del Disco. 

Terry Pratchett: другие книги автора


Кто написал La luce fantastica? Узнайте фамилию, как зовут автора книги и список всех его произведений по сериям.

La luce fantastica — читать онлайн бесплатно полную книгу (весь текст) целиком

Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «La luce fantastica», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.

Тёмная тема

Шрифт:

Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Unghioni o artigli gli disegnarono solchi roventi sulla schiena e qualcosa gli morse una spalla, ma lui trovò un groviglio di tubi molli in mezzo al pelame e alle scaglie e lo serrò con forza.

Venne spazzato via da un braccio armato di aculei e rotolò nella polvere nera e granulosa.

Istintivamente si raggomitolò a palla, ma non accadde nulla. Invece dell’attacco furioso che si aspettava, aprì gli occhi e vide la creatura allontanarsi da lui zoppicando e sgocciolante liquidi vari.

Era la prima volta che qualcosa fosse mai fuggita da Scuotivento.

Lui si tuffò, afferrò una gamba squamosa e la torse. La creatura gli pigolò contro e batté disperatamente l’aria con le appendici che ancora funzionavano, senza riuscire a liberarsi della presa di Scuotivento. Questi si raddrizzò e piazzò un ultimo colpo nell’occhio che le restava. Quella urlò e corse via. E c’era un unico luogo verso il quale potesse correre.

Un clic e il tempo fu ripristinato, riportando indietro e la torre e il cielo rosso.

Non appena si sentì sotto i piedi le lastre di pietra, Scuotivento spostò il proprio peso da un lato e si rotolò sulla schiena, tenendo a distanza la creatura che si dimenava frenetica.

— Ora! — gridò.

— Ora che cosa? — disse Duefiori. — Oh, sì. Giusto!

Roteò la spada con mano inesperta ma con una certa forza, mancò di poco l’amico, e la conficcò dentro la Cosa. Un ronzio stridente, come se avesse fracassato un vespaio, un agitarsi confuso di braccia, zampe, tentacoli nel parossismo del dolore. La creatura rotolò ancora, urlando e sferzando le pietre. Continuò ancora a sferzare, ma a vuoto ormai, perché ruzzolò giù per la scala, portando con sé Scuotivento.

Rimbalzò prima con un tonfo giù per pochi gradini di pietra, quindi si udì in distanza un urlo che si andava via via affievolendo, mentre precipitava nelle profondità della torre.

Alla fine seguì un’esplosione soffocata e il lampo di luce dell’ottarino.

Duefiori ormai era solo in cima alla torre… solo, cioè, salvo che per i sette maghi tuttora immobili come congelati sul posto.

L’ometto, seduto, contemplava stupefatto sette palle di fuoco levarsi dall’oscurità e immergersi nell’Octavo, che giaceva abbandonato, e che improvvisamente ritornò quello di un tempo e assai più interessante.

— Oh, povero me — esclamò il turista. — Suppongo che siano gli Incantesimi.

— Duefiori. — La voce risuonava cavernosa, appena riconoscibile per quella di Scuotivento.

La mano di Duefiori, che stava per prendere il libro, s’immobilizzò.

— Sì? Sei… sei tu, Scuotivento?

— Sì — rispose la voce, che pareva provenire dalla tomba. — E desidero che tu faccia per me una cosa molto importante, Duefiori.

Questi si guardò intorno e riprese animo. Così, dopo tutto, il fato del Disco sarebbe dipeso da lui.

— Sono pronto — affermò con la voce vibrante d’orgoglio. — Che vuoi che faccia?

— Anzitutto, voglio che mi ascolti con grande attenzione — rispose pazientemente la voce disincarnata del mago.

— Ti ascolto.

— È molto importante che, quando ti dico cosa fare, tu non mi rispondi "Cosa intendi?" o ti metti a discutere o altro, capito?

Duefiori si mise sull’attenti. Almeno, la sua mente si mise sull’attenti, perché al suo corpo era impossibile. Sporse in fuori diversi dei suoi doppi menti.

— Sono pronto — dichiarò.

— Bene. Ora, ciò che desidero tu faccia è…

— Sì?

La voce di Scuotivento veniva su dalla tromba della scala.

— Voglio che vieni ad aiutarmi prima che io perda la presa su questa pietra.

Duefiori aprì la bocca e subito la richiuse. Corse a guardare giù dall’apertura quadrata. Alla luce rossastra della stella, riuscì a vedere soltanto gli occhi dell’amico alzati verso di lui.

Duefiori si sdraiò a terra bocconi e allungò una mano. Quella di Scuotivento gli afferrò il polso con tanta forza da fargli capire che, se l’amico non veniva tirato su, allora in nessun modo la sua presa si sarebbe allentata.

— Sono contento che sei vivo — gli disse.

— Bene. Io pure — replicò Scuotivento.

Rimase per un po’ a penzolare nel buio. Dopo gli ultimi pochi minuti era una sensazione quasi piacevole, ma soltanto quasi.

— Allora tirami su — gli consigliò.

— Secondo me, potrebbe essere un po’ difficile — borbottò Duefiori. — In realtà, non credo di farcela.

— Allora che cosa stai reggendo?

— Te.

— Intendo, oltre me.

— Che vuoi dire, oltre te? — chiese l’ometto.

Scuotivento pronunciò una parola.

— Be’, guarda — ribatté Duefiori. — I gradini formano una spirale, esatto? Se io ti faccio dondolare e poi tu ti lasci andare…

— Se mi suggerisci che io tenti di lasciarmi cadere da sei metri giù in una torre nera come la pece nella speranza di atterrare su un paio di gradini piccoli e scivolosi, che potrebbero anche non esserci, te lo puoi scordare — protestò seccamente il mago.

— Allora c’è un’alternativa.

— Tirala fuori.

— Potresti precipitare da centocinquanta metri giù in una torre nera come la pece e andare a schiantarti su delle pietre che certamente ci sarebbero — disse Duefiori.

Un silenzio mortale. Poi: — Questo era sarcasmo — lo accusò Scuotivento.

— Per me era semplicemente affermare una cosa ovvia. Da parte di Scuotivento venne un brontolio.

— Immagino che non potresti fare un po’ di magia… — cominciò l’amico.

— No.

— Era solo un’idea.

Giù in basso si produsse un lampo di luce, grida confuse, quindi altre luci, altre grida, e una fila di torce che saliva su per la lunga spirale.

— C’è gente che sta venendo su per la scala — annunciò Duefiori, il quale amava sempre dare informazioni.

— Spero che stiano correndo. Non mi sento più il braccio.

— Sei fortunato — replicò l’ometto. — Io il mio lo sento.

La torcia che guidava la fila si fermò e si fece udire una voce, che riempì di echi indecifrabili la cavità della torre.

Duefiori si rendeva conto di stare gradatamente scivolando in avanti verso il buco. Disse: — Credo che ci stiano dicendo di tenere duro.

Scuotivento pronunciò un’altra parola.

Subito dopo disse, in tono più basso e pieno di angoscia: — Il fatto è che non credo di reggere più a lungo.

— Tenta.

— Non serve. Sento che la mano mi sta scivolando!

Duefiori sospirò. Era arrivato il momento di prendere misure drastiche. — Benissimo, allora. Lasciati andare. Guarda se me ne importa.

— Cosa? — Scuotivento era talmente sorpreso che si dimenticò di lasciarsi cadere.

— Forza, muori. Scegli la via più facile.

— Facile?

— Non devi fare altro che gettarti a capofitto giù e romperti ogni osso che hai in corpo… Chiunque può farlo. Forza. Non voglio ricordarti che forse dovresti restare in vita perché abbiamo bisogno che tu pronunci gli Incantesimi e salvi il Disco. Oh, no. A chi interessa se finiamo tutti bruciati. Dai, pensa soltanto a te stesso. Lasciati andare.

Seguì un lungo silenzio imbarazzato.

Alla fine Scuotivento disse, a voce più alta del necessario: — Non so come sia, ma da quando ti ho conosciuto, mi sembra di avere trascorso un sacco di tempo appeso per le dita sopra un qualche abisso. Lo hai notato?

— Morte — lo corresse Duefiori.

— Come, morte?

Duefiori cercava d’ignorare il fatto che il suo corpo stava scivolando, adagio ma inesorabilmente, sulle lastre di pietra. — Appeso sopra una qualche morte. A te i luoghi alti non piacciono.

— Dei luoghi alti non m’importa — replicò dall’oscurità la voce del mago. — Posso viverci con i luoghi alti. In questo momento sono le profondità che mi preoccupano. Sai che farò quando usciamo di qui?

Читать дальше
Тёмная тема

Шрифт:

Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Похожие книги на «La luce fantastica»

Представляем Вашему вниманию похожие книги на «La luce fantastica» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё не прочитанные произведения.


Terry Pratchett: Il colore della magia
Il colore della magia
Terry Pratchett
Terry Pratchett: L’arte della magia
L’arte della magia
Terry Pratchett
Terry Pratchett: A mágia színe
A mágia színe
Terry Pratchett
Terry Pratchett: Egyenjogú rítusok
Egyenjogú rítusok
Terry Pratchett
Terry Pratchett: Równoumagicznienie
Równoumagicznienie
Terry Pratchett
Terry Pratchett: O oitavo mago
O oitavo mago
Terry Pratchett
Отзывы о книге «La luce fantastica»

Обсуждение, отзывы о книге «La luce fantastica» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.