J. Rowling - Harry Potter e il prigioniero di Azkaban

Здесь есть возможность читать онлайн «J. Rowling - Harry Potter e il prigioniero di Azkaban» — ознакомительный отрывок электронной книги совершенно бесплатно, а после прочтения отрывка купить полную версию. В некоторых случаях можно слушать аудио, скачать через торрент в формате fb2 и присутствует краткое содержание. Город: Milano, Год выпуска: 2000, ISBN: 2000, Издательство: Salani, Жанр: Фэнтези, на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале библиотеки ЛибКат.

Harry Potter e il prigioniero di Azkaban: краткое содержание, описание и аннотация

Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «Harry Potter e il prigioniero di Azkaban»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.

In questa nuova, attesissima avventura il piccolo grande apprendista mago Harry Potter deve vedersela con l’assassino pluriomicida Sirius Black, evaso dalla fortezza di Azkaban proprio per ucciderlo e con i Dissennatori, guardie carcerarie che neutralizzano le persone risucchiandone i pensieri positivi e impadronendosi dell’anima… Ma Harry Potter non soccombe alla paura, perché questa è la morale vincente che trasmette ai lettori. Tra mappe segrete, zie volanti e libri che mordono, farà trionfare il Bene. Che soddisfazione!
Vincitore del premio Locus in 2000.
Nominato per il premio Hugo in 2000.

Harry Potter e il prigioniero di Azkaban — читать онлайн ознакомительный отрывок

Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «Harry Potter e il prigioniero di Azkaban», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.

Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

«Anch’io» disse Ron rabbioso, zoppicando in avanti.

Black fece apparire dal nulla delle pesanti manette; presto Minus fu di nuovo in piedi, il braccio sinistro incatenato al destro di Lupin, il destro al sinistro di Ron. Ron aveva un’espressione risoluta. Sembrava aver preso la vera identità di Crosta come un insulto personale. Grattastinchi balzò giù dal letto con leggerezza e precedette gli altri fuori dalla stanza, la coda cespugliosa ben diritta.

Capitolo 20

Il Bacio dei Dissennatori

Harry non aveva mai fatto parte di un gruppo più strano. Grattastinchi apriva la strada giù per le scale; seguivano Lupin, Minus e Ron, simili a concorrenti di una gara a tre gambe. Poi veniva il professor Piton, aleggiando sinistramente a mezz’aria, le punte dei piedi che urtavano ogni gradino mentre scendeva, sorretto dalla sua stessa bacchetta che Black gli puntava contro. Harry e Hermione chiudevano il corteo.

Tornare nel tunnel fu complicato. Lupin, Minus e Ron dovettero mettersi di lato per riuscirci; Lupin aveva sempre Minus a tiro di bacchetta. Harry li vide avanzare goffamente nel tunnel uno a uno. Grattastinchi era ancora il primo della fila. Harry entrò subito dopo Black, che faceva galleggiare Piton davanti a loro; il professore continuava a picchiare la testa ciondolante contro il soffitto basso. Harry aveva l’impressione che Black non facesse nessuno sforzo per evitarlo.

«Sai che cosa significa?» chiese improvvisamente Black a Harry, mentre procedevano lentamente lungo il tunnel. «Consegnare Minus?»

«Che tu sei libero» disse Harry.

«Sì…» disse Black. «Ma io sono anche… non so se nessuno te l’ha mai detto… io sono il tuo padrino».

«Sì, lo sapevo» disse Harry.

«Be’… i tuoi genitori mi hanno nominato tuo tutore» disse Black seccamente. «Se fosse successo qualcosa a loro…»

Harry rimase in attesa. Black intendeva dire quello che anche lui pensava?

«Lo capisco, naturalmente, se vuoi restare con i tuoi zii» disse Black. «Ma… be’… riflettici. Una volta che avranno riconosciuto la mia innocenza… se tu volessi una… una casa diversa…»

Qualcosa parve esplodere in fondo allo stomaco di Harry.

«Cosa… vivere con te?» chiese, battendo la testa contro una roccia che sporgeva dal soffitto. «Lasciare i Dursley?»

«Certo, lo sapevo che non avresti voluto» disse Black in fretta. «Capisco, credevo solo che…»

«Sei matto?» disse Harry, la voce di colpo roca come quella di Black. «Ma certo che voglio lasciare i Dursley! Tu hai una casa? Quando posso venire?»

Black si voltò a guardarlo; la testa di Piton strisciava contro il soffitto, ma Black non ci fece caso.

«Lo desideri davvero?» chiese. «Sul serio?»

«Sì, sul serio!» rispose Harry.

Il volto tormentato di Black si aprì nel primo vero sorriso che Harry vi avesse scorto finora. La differenza era sorprendente, come se una persona più giovane di dieci anni brillasse attraverso la maschera incavata; per un attimo, riapparve l’uomo che aveva riso al matrimonio dei genitori di Harry.

Non parlarono più fino alla fine del tunnel. Grattastinchi balzò fuori per primo; evidentemente aveva premuto la zampa sul nodo del tronco, perché Lupin, Minus e Ron si arrampicarono fuori senza che si udisse alcun sibilo di rami infuriati.

Black fece passare Piton attraverso il buco, poi si ritrasse e lasciò uscire Harry e Hermione. Finalmente furono tutti fuori.

I prati ora erano immersi nell’oscurità. L’unica luce proveniva dalle lontane finestre del castello. Si avviarono senza dire una parola. Minus continuava ad ansimare e ogni tanto piagnucolava. La testa di Harry era tutta un ronzio. Avrebbe detto addio ai Dursley. Avrebbe vissuto con Sirius Black, il migliore amico dei suoi genitori… si sentiva stordito… se avesse detto ai Dursley che andava a vivere con il criminale che avevano visto alla televisione!

«Una sola mossa falsa, Peter» disse Lupin minaccioso. Aveva ancora la bacchetta puntata sul petto di Minus.

Risalirono i prati in silenzio, mentre le luci del castello si facevano sempre più grandi. Piton continuava a galleggiare in maniera bizzarra davanti a Black, con il mento che gli sobbalzava sul petto. E poi…

Una nuvola passò. All’improvviso sul suolo si allungarono tenui ombre. Il gruppo fu bagnato dalla luce della luna.

Piton urtò contro Lupin, Minus e Ron, che si erano fermati di colpo. Black rimase immobile. Tese un braccio per bloccare Harry e Hermione.

Harry vide la sagoma di Lupin che si irrigidiva. Poi braccia e gambe presero a tremare.

«Oh, cielo» esclamò Hermione col fiato mozzo. «Questa sera non ha preso la pozione! Non è innocuo!»

«Correte» sussurrò Black. «Correte! Ora!»

Ma Harry non riuscì a correre. Ron era incatenato a Minus e a Lupin. Balzò in avanti, ma Black lo trattenne e lo risospinse indietro.

«Lasciate fare a me. CORRETE!»

Si udì un terribile ringhio. La testa di Lupin si stava allungando. Anche il corpo. Le spalle gli si incurvarono. I peli spuntarono a vista d’occhio sul suo viso e sulle mani, che si trasformarono in zampe artigliate. Il pelo di Grattastinchi era di nuovo ritto e il gatto indietreggiò…

Mentre il Lupo Mannaro alzava la testa e faceva scattare le lunghe zanne, Black scomparve dal fianco di Harry. Si era trasformato. L’enorme cane simile a un orso fece un balzo in avanti. Mentre il Lupo Mannaro si liberava delle manette che lo tenevano legato, il cane lo prese per la collottola e lo spinse indietro, lontano da Ron e da Minus. Erano avvinti, mascella contro mascella, gli artigli che sferravano colpi laceranti…

Harry rimase lì, paralizzato dalla scena, troppo concentrato sulla lotta per notare qualunque altra cosa. Fu l’urlo di Hermione ad avvertirlo…

Minus si era tuffato in avanti per afferrare la bacchetta magica caduta a Lupin. Ron, in precario equilibrio sulla gamba bendata, cadde. Ci fu uno schiocco, un lampo di luce… E Ron giacque a terra immobile. Un altro schiocco… Grattastinchi volò per aria e ricadde a terra.

« Expelliarmus! » gridò Harry, puntando la propria bacchetta contro Minus; la bacchetta di Lupin volò per aria e sparì. «Resta dove sei!» urlò Harry, correndo in avanti.

Troppo tardi. Minus si era trasformato. Harry vide la sua coda pelata scattare attraverso la manetta sul braccio teso di Ron, e udì uno zampettare tra l’erba.

Risuonarono un ululato e un ringhio tonante; Harry si voltò e vide il Lupo Mannaro che fuggiva di gran carriera nella foresta…

«Sirius, è scappato, Minus si è trasformato!» urlò.

Black perdeva sangue; era ferito sul muso e sulla schiena, ma alle parole di Harry si rialzò, e dopo un attimo il rumore delle sue zampe svanì nel silenzio mentre si allontanava di corsa attraverso il prato.

Harry e Hermione corsero da Ron e si curvarono su di lui.

«Che cosa gli ha fatto?» mormorò Hermione. Gli occhi di Ron erano semichiusi; la bocca spalancata. Era senz’altro vivo, sentivano il suo respiro, ma lui non dava segno di riconoscerli.

«Non lo so…»

Harry si guardò intorno, disperato. Black e Lupin spariti tutti e due… a far loro compagnia c’era solo Piton, ancora sospeso a mezz’aria, privo di sensi.

«Sarà meglio che li portiamo al castello e che avvertiamo qualcuno» disse Harry scostandosi i capelli dagli occhi e cercando di riflettere. «Vieni…»

Ma poi, da un punto invisibile udirono un gemito, un uggiolio: un cane che soffriva…

«Sirius» sussurrò Harry fissando l’oscurità.

Ebbe un attimo di incertezza, ma al momento non potevano fare nulla per Ron, e a giudicare dal rumore, Black era in difficoltà…

Harry partì di corsa, Hermione lo seguì. L’uggiolio sembrava provenire dal prato vicino alla riva del lago. Scattarono in quella direzione, e Harry, correndo più che poteva, sentì il gelo senza capire che cosa significava…

Читать дальше
Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Похожие книги на «Harry Potter e il prigioniero di Azkaban»

Представляем Вашему вниманию похожие книги на «Harry Potter e il prigioniero di Azkaban» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё непрочитанные произведения.


Отзывы о книге «Harry Potter e il prigioniero di Azkaban»

Обсуждение, отзывы о книге «Harry Potter e il prigioniero di Azkaban» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.

x