J. Rowling - Harry Potter e il calice di fuoco

Здесь есть возможность читать онлайн «J. Rowling - Harry Potter e il calice di fuoco» — ознакомительный отрывок электронной книги совершенно бесплатно, а после прочтения отрывка купить полную версию. В некоторых случаях можно слушать аудио, скачать через торрент в формате fb2 и присутствует краткое содержание. Город: Milano, Год выпуска: 2001, ISBN: 2001, Издательство: Salani, Жанр: Фэнтези, на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале библиотеки ЛибКат.

Harry Potter e il calice di fuoco: краткое содержание, описание и аннотация

Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «Harry Potter e il calice di fuoco»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.

È un momento cruciale nella vita di Harry: ormai è un mago adolescente, vuole andarsene dalla casa degli odiosi Dursley, vuole sognare la Cercatrice del Corvonero per cui ha una cotta tremenda... Intanto, grandiosi avvenimenti si stanno preparando alla scuola di Hogwarts, dove si svolgerà un torneo tra tutte le più importanti scuole di magia. E nonostante non abbia ancora 16 anni, età per iscriversi alla competizione, Harry viene scelto dal Calice di Fuoco per superare prove terrificanti: si troverà faccia a faccia con la morte, come sempre per colpa del perfido Voldemort; e con l’amore.
Vincitore del premio Hugo per il miglior romanzo in 2001.

Harry Potter e il calice di fuoco — читать онлайн ознакомительный отрывок

Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «Harry Potter e il calice di fuoco», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.

Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Silente riprese: «Ciò è dovuto a un evento che prenderà il via in ottobre e continuerà per tutto l’anno scolastico, impegnando molto del tempo e delle energie degli insegnanti: ma sono certo che vi divertirete tutti enormemente. Ho l’immenso piacere di annunciare che quest’anno a Hogwarts…»

Ma in quel momento risuonò un tuono assordante e le porte della Sala Grande si spalancarono.

Sulla soglia c’era un uomo appoggiato a un lungo bastone, avvolto in un mantello nero da viaggio. Un lampo improvviso lo illuminò: tutte le teste dei ragazzi si volsero di scatto a guardarlo. L’uomo abbassò il cappuccio, scosse una folta chioma di lunghi capelli brizzolati, poi prese ad avanzare verso il tavolo degli insegnanti.

Un sordo clunk echeggiò nella Sala un passo sì e uno no. Lo sconosciuto raggiunse l’estremità del tavolo, voltò a destra e zoppicò vistosamente verso Silente. Un altro lampo attraversò il soffitto. Hermione trattenne il respiro.

Una luce cruda aveva illuminato il volto dell’uomo, un volto diverso da tutti quelli che Harry avesse mai visto. Era come se fosse stato scolpito nel legno stagionato da qualcuno che avesse solo una vaga idea di come dovevano essere le facce umane, e non fosse molto abile con lo scalpello. Ogni centimetro di pelle sembrava coperto di cicatrici. La bocca pareva un taglio diagonale, e mancava un grosso pezzo di naso. Ma furono gli occhi dell’uomo a spaventarlo.

Uno era piccolo, scuro e lucente. L’altro era grande, tondo come una moneta e di un vivace blu elettrico. L’occhio blu si muoveva incessantemente, senza che mai calasse la palpebra, e roteava in su, in giù e da una parte all’altra, in totale autonomia rispetto all’occhio normale — e poi roteò indietro, verso l’interno della testa, così che ne rimase visibile solo il bianco.

Lo straniero raggiunse Silente. Tese una mano coperta di cicatrici quanto il volto, e Silente la strinse, mormorando parole che Harry non riuscì a cogliere. Parve rivolgere qualche domanda allo straniero, che scosse la testa senza sorridere e rispose sottovoce. Silente annuì e fece segno all’uomo di sedere nel posto vuoto alla sua destra.

Lo straniero sedette, scosse via la chioma grigio scuro, trasse a sé un piatto di salsicce, lo portò a ciò che restava del naso e lo annusò. Poi estrasse dalla tasca un coltellino, vi infilzò l’estremità della salsiccia e cominciò a mangiare. L’occhio normale era fisso sulle salsicce, ma quello blu sfrecciava ancora irrequieto tra le palpebre, abbracciando la Sala e gli studenti.

«Vorrei presentarvi il nostro nuovo insegnante di Difesa contro le Arti Oscure» disse allegro Silente, rompendo il silenzio. «Il professor Moody».

Era consuetudine che i nuovi componenti del corpo insegnante venissero accolti con un applauso, ma nessuno, né fra i docenti né fra i ragazzi, batté le mani a parte Silente e Hagrid: il suono echeggiò lugubre nel silenzio, e ben presto smisero. Tutti gli altri sembravano troppo esterrefatti dalla bizzarra apparizione di Moody per riuscire a far altro che fissarlo.

«Moody?» mormorò Harry rivolto a Ron. « Malocchio Moody ? Quello che tuo padre è corso ad aiutare stamattina?»

«Dev’essere lui» disse Ron con voce bassa e timorosa.

«Che cosa gli è successo?» sussurrò Hermione. «Che cosa è successo alla sua faccia

«Non lo so» mormorò Ron, osservando Moody affascinato.

Moody parve del tutto indifferente all’accoglienza men che tiepida. Ignorando la caraffa di succo di zucca davanti a sé, infilò di nuovo la mano nel mantello da viaggio, estrasse una fiaschetta e bevve una lunga sorsata. Mentre alzava il braccio, il mantello si sollevò leggermente da terra, e Harry vide sotto il tavolo parecchi centimetri di una gamba di legno intagliato che terminava in un piede a zampa di leone.

Silente si schiarì di nuovo la voce.

«Come stavo dicendo» disse, sorridendo alla marea di studenti davanti a lui, tutti con gli occhi ancora puntati su Malocchio Moody, «nei prossimi mesi avremo l’onore di ospitare un evento assai emozionante, un evento che non ha luogo da più di un secolo. È con grandissimo piacere che vi informo che il Torneo Tremaghi quest’anno si terrà a Hogwarts».

«Sta SCHERZANDO!» disse Fred Weasley ad alta voce.

La tensione che aveva riempito la Sala dall’arrivo di Moody si ruppe all’improvviso. Quasi tutti scoppiarono a ridere, e Silente ridacchiò in tono soddisfatto.

«Non sto scherzando, signor Weasley» disse, «anche se, ora che me l’ha ricordato, quest’estate me ne hanno raccontata una niente male su un troll, una megera e un Lepricano che vanno insieme al bar…»

La professoressa McGranitt tossicchiò sonoramente.

«Ehm… ma forse non è questo il momento… no…» disse Silente. «Dov’ero rimasto? Ah, sì, il Torneo Tremaghi… be’, alcuni di voi forse non sanno di che si tratta, quindi spero che quelli di voi che lo sanno mi perdoneranno questa breve spiegazione, e sono liberi di pensare a quello che vogliono.

«Il Torneo Tremaghi fu indetto per la prima volta settecento anni fa, come competizione amichevole tra le tre maggiori scuole europee di magia: Hogwarts, Beauxbatons e Durmstrang. Venne scelto un campione per rappresentare ciascuna scuola, e i tre campioni gareggiarono in tre imprese magiche. Le scuole si alternavano nell’ospitare il Torneo ogni cinque anni, e tutti convennero che fosse un modo eccellente per stabilire legami tra giovani streghe e maghi di diverse nazionalità… almeno fino a quando il tributo di morti non divenne così elevato che fu deciso di sospendere il Torneo».

« Il tributo di morti? » sussurrò Hermione, preoccupata. Ma la sua agitazione non pareva condivisa dalla maggior parte degli studenti in sala; molti di loro parlottavano eccitati, e Harry stesso era molto più interessato ad avere altre notizie sul Torneo che a preoccuparsi per decessi avvenuti centinaia di anni prima.

«Ci furono parecchi tentativi nel corso dei secoli di riportare in auge il Torneo» continuò Silente, «nessuno dei quali ebbe molto successo. Comunque, i nostri Uffici per la Cooperazione Internazionale Magica e per i Giochi e gli Sport Magici hanno deciso che i tempi sono maturi per un nuovo tentativo. Abbiamo lavorato molto nel corso dell’estate per far sì che questa volta nessun campione o nessuna campionessa si trovi in pericolo mortale.

«I Presidi di Beauxbatons e di Durmstrang arriveranno in ottobre con la loro squadra scelta di campioni, e la selezione dei tre sfidanti avverrà a Halloween. Un giudice imparziale deciderà quali studenti saranno più degni di gareggiare per la Coppa Tremaghi, la gloria della loro scuola e un premio personale in denaro pari a mille galeoni».

«Io ci sto!» sibilò Fred Weasley lungo il tavolo, il viso acceso d’entusiasmo alla prospettiva di tanta gloria e ricchezza. Non era il solo a immaginarsi campione di Hogwarts: ai tavoli di ciascuna Casa, Harry vide ragazzi e ragazze che guardavano rapiti verso Silente o confabulavano con i vicini. Ma in quel momento Silente parlò di nuovo, e la Sala si zittì un’altra volta.

«Pur sapendo quanto ciascuno di voi sia desideroso di portare a Hogwarts la Coppa Tremaghi» disse, «i Presidi delle scuole partecipanti, assieme al Ministero della Magia, hanno convenuto di imporre un limite d’età per gli sfidanti di quest’anno. Solo gli studenti dell’età giusta — cioè da diciassette anni in su — potranno proporsi per la selezione. Questa» — Silente alzò un po’ la voce, perché una rumorosa protesta si scatenò a quelle parole, e i gemelli Weasley all’improvviso divennero furibondi — «è una misura che riteniamo necessaria, dal momento che le prove del Torneo saranno pur sempre difficili e pericolose, quali che siano le precauzioni che prenderemo, ed è altamente improbabile che gli studenti al di sotto del sesto e del settimo anno siano in grado di affrontarle. Mi assicurerò personalmente che nessuno studente di età inferiore inganni il nostro giudice imparziale e lo induca a nominarlo campione di Hogwarts». I suoi occhi azzurro chiaro scintillarono indugiando sulle facce ribelli di Fred e George. «Pertanto vi prego di non perdere tempo a iscrivervi se avete meno di diciassette anni.

Читать дальше
Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Похожие книги на «Harry Potter e il calice di fuoco»

Представляем Вашему вниманию похожие книги на «Harry Potter e il calice di fuoco» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё непрочитанные произведения.


Отзывы о книге «Harry Potter e il calice di fuoco»

Обсуждение, отзывы о книге «Harry Potter e il calice di fuoco» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.

x