Andrea Camilleri - La prima indagine di Montalbano

Здесь есть возможность читать онлайн «Andrea Camilleri - La prima indagine di Montalbano» весь текст электронной книги совершенно бесплатно (целиком полную версию без сокращений). В некоторых случаях можно слушать аудио, скачать через торрент в формате fb2 и присутствует краткое содержание. Город: Milano, Год выпуска: 2009, ISBN: 2009, Издательство: Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., Milano, Жанр: Полицейский детектив, на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале библиотеки ЛибКат.

La prima indagine di Montalbano: краткое содержание, описание и аннотация

Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «La prima indagine di Montalbano»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.

Del commissario Salvo Montalbano credevamo ormai di sapere tutto: di conoscerne vita, morte e miracoli, i luoghi, i gusti, le compagnie… Ma il suo creatore, Camilleri, riserva ai suoi lettori ancora tante sorprese. Nei tre racconti di questo volume presenta un giovanissimo poliziotto, all’inizio della carriera, che intreccia una relazione non con la ben nota Livia, ma con una certa Mery; e il teatro delle sue indagini non è la solita Vigàta, ma uno sperduto paesino di montagna della Sicilia più segreta dal buffo nome di Mascalippa… Tra misteriose uccisioni di animali, ragazze troppo silenziose e troppo intriganti e il finto rapimento di una bambina, quello che risulta sempre familiare è l’incorruttibile carattere di Montalbano, con qualche intemperanza giovanile in più, ma già riconoscibile come uno dei più umani e amati protagonisti della narrativa italiana contemporanea.

La prima indagine di Montalbano — читать онлайн бесплатно полную книгу (весь текст) целиком

Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «La prima indagine di Montalbano», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.

Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

E si vennero a trovare tutti e tri contemporaneamente, Montalbano, Fazio e Augello, a voler trasire in quel vero e proprio pirtuso ch’era l’ingresso del centralino che a sua volta era un vano tanticchia più granni di un ripostiglio per le scope. Principiò una specie di lotta a spallate. Atterrito per l’irruzione, Catarella si fece erroneamente pirsuaso che quei tri ce l’avessero con lui. Lasciò cadere la cornetta che stava sollevando, si susì di scatto con gli occhi sbarracati, si addossò con le spalle alla parete e, le mani isate in al­to, gridò:

«Mi arrenno!»

Montalbano si impadronì d’autorità del microfono.

«Qui parla il…»

Venne interrotto da una voce fimminina acutissima, isterica.

«Pronto! Pronto! Cu è ca palla?»

«Qui parla il…»

«Di subito accurrite! Rompitivi l’osso del coddro e accurrite!»

«Per caso, signora, le ammazzarono un qualichi armalo?»

La domanda imparpagliò la fìmmina.

«Eh? Di quali armalo palla? Che è, ‘mbriacu di prima matina?»

«Mi scusi, declini le sue generalità.»

«Ma comu palla, chistu?»

«Nome, cognome, indirizzo.»

A conclusione della disagiata conversazione telefonica, si capì che la signora De Dominici Agata, abitante in contrada Cannatello, “propiu allatu allatu alla funtaneddra”, era scantata a morti per via che il marito Ciccio era nisciuto di casa armato di fucile per andare a sparare a tale Armando Losurdo.

«Accriditimi: se lo dici, lo fa.»

«Ma perché gli vuole sparare?»

«E chinni sacciu? Chi lu veni a cuntari a mia, me’ maritu, ‘u pirchì?»

«Vai a dare un’occhiata» ordinò Montalbano a Fazio.

Fazio niscì murmuriartdosi e, a sua volta, ordinò a Galluzzo, che era appena arrivato in commissariato, di andare con lui.

La signora Agata De Dominici, cinquantina sicca sicca che pariva la personificazione della caristìa, appena vitti i due addecise d’abbattersi in lagrime sul petto capace di Galluzzo. Contò ai due esausti rappresentanti della legge (contrada Cannatello si trovava allo sdirrupo, avevano dovuto farsi tri quarti d’ora di strata a piedi pirchì con la machina non ci si arrivava) che il marito, nisciuto di casa alle cinco e mezza del matino per badare alle vestie, era rientrato deci minuti doppo che pariva addivintato pazzo, una stampa e una figura con Orlando, quello dell’òpira dei pupi, aviva i capiddri dritti in testa, santiava che manco un turco arraggiato, dava tistate al muro. Lei gli andava appresso addimandandogli che era capi­tato, ma lui pariva addivintato surdo, non ci dava ri­sposta. A un certo momento si mise a fare voci che lui stavolta ad Armando non gliela faciva passari in cavallaria, ci sparava, quant’era veru ’u Signuruzzu. E difatto aveva pigliato il fucile che teneva a capo di letto ed era nuovamente nisciuto.

«Stavolta l’incastro gli danno! Non nesci cchiù dal càrzaro! Pi sempri si consumò!»

«Signora, prima di parlare d’ergastolo» intervenne Fazio, che aveva la testa di tornare al più presto al commissariato, «ci dica chi è questo Armando e dove abita.»

Risultò che Armando Losurdo era un tale che avi­va qualiche sarma di tirreno in parte confinante con quello di De Dominici e non passava jornata che i due non si facessero una sciarriatina, ora uno taglia­va i rami di un àrbolo all’altro con la scusa che inva­devano il suo campo, ora l’altro s’impadroniva di una gallina che aveva casualmente sconfinato e se la faciva a brodo.

«Ma lei, signora, lo sa che è successo stavolta?»

«Non lo saccio! Non me lo disse!»

Fazio si fece spiegare dove abitava Armando Lo­surdo e partì, sempre a piedi, con appresso Galluzzo che la signora Agata aviva continuato ad abbrazzare vagnandogli la giacchetta di lagrime e mòccaro che le colava dal naso.

Quanno arrivarono sul posto, si vennero a trovare dintra a una scena di pillicola miricana di cobbois.

Dall’unica finestra di una casuzza rustica, qualichiduno tirava revorbarate contro un viddrano cinquantino, chiaramenti Ciccio De Dominici, che, appostato darrè un muretto, ricambiava con fucilate le revorbarate sparate dalla finestra.

Troppo occupato nel duello, De Dominici non si addunò dell’arrivo alle sue spalle di Fazio che gli satò addosso arriniscendo macari, quando quello si voltò, a mollargli un gran cazzotto nella panza. Mentri tentava di ripigliare sciato, Fazio l’ammanettò.

Intanto Galluzzo faceva voci:

«Polizia! Armando Losurdo, non sparare!»

«Non mi fido! Jativìnni o sparu macari a vui!»

«Siamo della polizia, stronzo!»

«Giuralo sulla testa di tua matri!»

«Giura» gli ordinò Fazio, «altrimenti qua facciamo notte.»

«Ma siamo pazzi?»

«Giura e non scassare!»

«Giuro sulla testa di mia madre che sono un poliziotto!»

Mentri dalla casuzza veniva fora Losurdo con le mani isate, Fazio spiò a Galluzzo:

«Ma tua madre non è morta da tri anni?»

«Sì.»

«E allora pirchì la facevi tanto longa?»

«Non mi pareva giusto.»

Appena De Dominici vide comparire Losurdo, con un ammuttuni si liberò di Fazio e, ammanettato com’era, si lanciò a testa vascia, una specie d’ariete, contro il suo nemico. Uno sgambetto di Galluzzo l’atterrò.

Intanto Losurdo gridava:

«Non lo saccio che gli pigliò a questo pazzo! S’appostò e accominzò a spararmi. Io nenti gli feci! Lo giuro sulla testa di me’ matri!»

«Ma quest’omo è amminchiato con le teste delle madri!» commentò Galluzzo.

De Dominici si era intanto messo agginocchiuni, ma la raggia che aviva era tanta che non ce la faceva a parlare, le parole gli si affollavano nella vucca, gliela attuppavano e si trasformavano in bava. La faccia gli era addivintata di colore viola.

«U sceccu! U sceccu!» arriniscì finalmente a dire con voci lamentiosa, a un passo dal pianto.

«Ma quali sceccu?» gridò Losurdo.

«U me’, grannissimo cornuto!»

E poi, rivolto a Fazio e a Galluzzo, spiegò:

«Stamatina lo trovai a u me’ sceccu! Mortu spara- tu! Un colpo in testa! E fu iddru, stu garrusu e figliu di buttana, ad ammazzarimìllu!»

Alle parole “un colpo in testa”, Fazio s’appara- lizzò, appizzando le orecchie.

«Fammi capire» spiò lentamente a De Dominici, «ci stai dicendo che stamatina hai trovato il tuo asino ammazzato con un colpo in testa?»

«Sissi.»

Sparì, letteralmente, alla vista di Galluzzo, De Dominici e Losurdo che impietrirono, come se era passato quell’angelo che dice “ammè” e ognuno resta accussì com’è.

«Pirchì scappò?» spiarono contemporaneamente De Dominici e Losurdo.

Fazio arrivò alla casuzza di De Dominici sudato e senza sciato. Lo sceccu stava ancora attaccato con una corda a un àrbolo nelle vicinanze, ma era stinnicchiato ’n terra, ammazzato. Un filo di sangue gli nisciva da un’orecchia. Trovò subito il bossolo, praticamente tra le zampe della vestia, e, a occhio, gli parse uguale ai precedenti. Ma del biglietto non c’era traccia. Mentri stava a circarlo nei paraggi, capace che il vinticeddro di primo matino se l’era portato appresso, a una finestra della casuzza s’affacciò la signora De Dominici.

«L’ammazzò?» spiò con voce potente.

«Sì» arrispunnì Fazio.

E si scatinò l’iradiddì, il quarantotto, il virivirì.

«Aaaaaaahhhhhh!» ululò la signora De Dominici scomparendo dal vano della finestra. Macari a distanza, Fazio percepì il botto del corpo che cadiva ’n terra. Si mise a curriri, trasì nella casuzza, acchianò una scala di ligno, trasì nell’unica cammara sopraelevata che era quella di letto. La signora De Dominici stava sutta la finestra, sbinuta. Che fare? Fazio le si agginocchiò allato, le diede due schiaffetti leggeri:

Читать дальше
Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Похожие книги на «La prima indagine di Montalbano»

Представляем Вашему вниманию похожие книги на «La prima indagine di Montalbano» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё непрочитанные произведения.


Andrea Camilleri - The Age Of Doubt
Andrea Camilleri
Andrea Camilleri - Zapach Nocy
Andrea Camilleri
Andrea Camilleri - Złodziej Kanapek
Andrea Camilleri
Andrea Camilleri - El Miedo De Montalbano
Andrea Camilleri
Andrea Camilleri - La Excursión A Tindari
Andrea Camilleri
Andrea Camilleri - La Forma Del Agua
Andrea Camilleri
Andrea Camilleri - Il cane di terracotta
Andrea Camilleri
Andrea Camilleri - Il medaglione
Andrea Camilleri
Andrea Camilleri - The Track of Sand
Andrea Camilleri
Andrea Camilleri - Der unschickliche Antrag
Andrea Camilleri
Отзывы о книге «La prima indagine di Montalbano»

Обсуждение, отзывы о книге «La prima indagine di Montalbano» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.

x