La maggior parte dei presenti sembrava troppo intimidita per porre domande. Ma non Joe. — Quindi lei non pensa che sia stata l’entità stessa ad attrarlo qui.
— Quasi certamente no. Furono invece le risonanze degli studi scientifici, poiché già da prima del 1860 il Grand Canyon venne studiato da numerosi geologi. Le potenzialità di una simile ferita nella struttura della Terra lo conquistarono affascinandolo fino alla morte. Come abbia poi incontrato quella creatura della roccia profonda rimane un mistero. Si tratta, lo ripeto, di un’intelligenza a noi completamente estranea, e tuttavia apparteneva alla Terra esattamente come tutte le creature che la popolano.
“Qualche giorno fa ho parlato, nel paese natio di Tyrrel, con un mio simile che mi ha dato un prezioso consiglio, per me e per altri. Distruggere o sottomettere una simile creatura poteva andare molto al di là dei miei poteri e persino aldilà di quelli a me concessi da speciali entità. Ma invocando il potere del tempo che scorre è stato possibile disgregarla, sciogliere il nodo temporale.”
Il telefonò trillò nell’affollata suite di Keogh e qualcuno prontamente rispose. Dopo fu necessario inviare qualcuno a casa Tyrrel, sprovvista di telefono, qualcuno che dovette restare con l’anziana Sarah mentre Cathy raggiungeva l’albergo. Dall’altro capo del filo un commosso Brainard porse i suoi auguri di buon anno a tutti, aggiungendo alquanto alla leggera che si trovava da qualche parte in Nevada e che la fortuna stava cominciando a girare anche per lui. Da quanto lasciò capire, considerava decisamente in crescita le sue possibilità di superare gli attuali problemi.
Una volta conclusa la telefonata, Cathy tornò a casa e Drakulya riprese la sua esposizione dei fatti.
— Il nostro amico, o se preferite il mio simile Edgar Tyrrel, era riuscito consciamente o inconsciamente a trovare, a creare, a vedere il suo dio: il dio della roccia, della natura pietrificata che lui glorificava con le sue statue.
“Tuttavia non era nella natura di quel dio comportarsi benevolmente verso colui che lo adorava: tutti noi abbiamo visto com’è finito Tyrrel.”
— E adesso che succederà a Cathy?
— Nulla, immagino. Adesso Cathy non è altro che una ragazza fortunata, una superstite… come noi del resto. Il tempo ci aiuterà ad accettare questi bizzarri eventi, o a lasciarceli completamente indietro.
— Noi comunque abbiamo una bella storia da raccontare — affermò Bill, incontrando di sfuggita lo sguardo penetrante di Strangeway. — Un giorno o l’altro — precisò — quando potremo aspettarci di essere creduti.
FINE