Philip Farmer - Il fiume della vita

Здесь есть возможность читать онлайн «Philip Farmer - Il fiume della vita» весь текст электронной книги совершенно бесплатно (целиком полную версию без сокращений). В некоторых случаях можно слушать аудио, скачать через торрент в формате fb2 и присутствует краткое содержание. Город: Milano, Год выпуска: 1971, ISBN: 1971, Издательство: Nord, Жанр: Фантастика и фэнтези, на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале библиотеки ЛибКат.

Il fiume della vita: краткое содержание, описание и аннотация

Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «Il fiume della vita»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.

In una valle sconfinata, lungo le sponde di un fiume immenso, si è radunala tutta l’umanità di tutti i tempi, miliardi di persone che hanno gia vissuto e che si sono risvegliate a una nuova vita in attesa di un destino ignoto. Questi uomini e queste donne continuano pero a conservare la propria mentalità e spesso a ripetere gli stessi errori di un tempo, cercando di dominare gli uni sugli altri. Ma la nuova esperienza può anche costituire una possibilità per raggiungere quegli obiettivi che si sono mancati prima: questa almeno e l’opinione di Francis Burton, il celebre esploratore che trascorse gran parte dei suoi anni in una sfortunata ricerca delle sorgenti del Nilo. Ora per Burton può ricominciare una nuova esaltante avventura…

Il fiume della vita — читать онлайн бесплатно полную книгу (весь текст) целиком

Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «Il fiume della vita», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.

Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Burton cercò di consolarla, dimostrandole che la natura di ciascuno contiene degli elementi indesiderati. Il dogma del peccato originale, sottolineò, si riferiva appunto a questo. Ella era umana, perciò aveva in sé dei desideri nascosti. E così via. Ma più egli cercava di farla star meglio, peggio Alice si sentiva. Alla fine, tremante dal freddo e stanco di quelle discussioni inutili, si arrese. Andò a infilarsi in mezzo a Monat e Kazz, e si mise la bambina tra le braccia. Il calore dei tre corpi, il riparo del mucchio d’erba, e il contatto con i corpi nudi, lo calmarono. Quando si addormentò, attraverso lo spessore dell’erba gli giungeva ancora, debolmente, il pianto di Alice.

CAPITOLO NONO

Quando Burton si svegliò si trovò avvolto dal grigiore della falsa alba, quella che gli arabi chiamavano «coda del lupo». Monat, Kazz, e la bambina, stavano ancora dormendo. Si grattò per un momento nei punti che pizzicavano a causa dell’erba ruvida, quindi strisciò fuori. Il fuoco era spento: gocce d’acqua pendevano dalle foglie degli alberi e dalla punta degli steli d’erba. Tremava dal freddo, ma non si sentiva stanco né provava alcun brutto postumo della droga, come invece si era aspettato. Sotto un albero, al riparo dell’erba, trovò dei bambù relativamente asciutti. Con questi riaccese il fuoco, e in breve tempo si sentì a suo agio. Poi scorse i recipienti di bambù, e bevve un po’ d’acqua da uno di essi. Alice si stava alzando da un monticello d’erba, e fissava Burton con sguardo accigliato. Aveva la pelle d’oca su tutto il corpo.

— Vieni a scaldarti! — disse Burton.

Alice strisciò fuori dall’erba, si alzò, si avvicinò ai recipienti di bambù, si chinò, raccolse un po’ d’acqua, e si sciacquò la faccia. Poi si accucciò accanto al fuoco, scaldandosi le mani sopra una fiammella. Se tutti sono nudi, pensò Burton, come fa in fretta anche il più pudico a perdere il pudore!

Un attimo dopo, Burton udì frusciare l’erba in direzione est. Apparve una testa nuda: Peter Frigate. Egli emerse tutto dall’erba, seguito dalla testa nuda di una donna. Uscendo anch’essa dall’erba rivelò un corpo fradicio ma leggiadro. I suoi occhi erano grandi e d’un color verde scuro, e le labbra erano un po’ troppo carnose per essere perfette; ma il resto era magnifico.

Frigate era tutto un sorriso. Si voltò e condusse per mano la donna verso il calore del fuoco.

— Mi sembra il gatto che ha mangiato il canarino — disse Burton. — Cos’è successo alla sua mano?

Peter Frigate si guardò le nocche della mano destra. Erano tumefatte, e c’erano dei graffi sul dorso della mano.

— Ho fatto a pugni — rispose. Puntò un dito in direzione della donna, che si era accucciata vicino ad Alice e si stava scaldando. — Ieri sera vicino al fiume, c’era il manicomio. Quella gomma deve contenere una specie di droga. Lei non crederebbe quello che la gente stava facendo. O lo crederebbe? Dopotutto lei è Richard Francis Burton. Ad ogni modo tutte le donne, comprese le brutte, erano occupate in un modo o nell’altro. Io rimasi sbigottito davanti a quello che stava succedendo, e poi persi il lume degli occhi. Colpii due uomini col mio graal, e li stesi k.o. entrambi. Stavano aggredendo una ragazzina di dieci anni. Forse li ho anche uccisi: spero che sia così. Cercai di indurre la ragazzina a venire con me, ma scappò via nella notte.

«Decisi di tornare qui. Cominciavo a pentirmi un po’ di quanto avevo fatto a quei due uomini, anche se se lo meritavano. La colpa era della droga: doveva aver dato via libera ad una vita intera di ira repressa. Così mi avviai in questa direzione, e a un certo punto m’imbattei in altri due uomini. Stavano aggredendo una donna: questa. Penso che lei non si opponesse all’idea di un rapporto, quanto all’intenzione di quei due di avere un rapporto contemporaneamente, se capisce ciò che voglio dire. Ad ogni modo stava gridando, o cercava di farlo, e si dibatteva, e i due uomini avevano giusto cominciato a pestarla. Allora io li riempii di pugni e di calci e gliele suonai col mio graal.

«Poi presi con me la donna, e quella mi seguì volentieri. A proposito, il suo nome è Loghu. Questo è tutto ciò che so di lei, dal momento che non riesco a capire una parola della sua lingua.

Frigate sogghignò di nuovo. — Ma non ci limitiamo a guardarci negli occhi.

Smise di sogghignare e rabbrividì.

— Ci svegliammo con un’ira di Dio di pioggia e lampi e tuoni. Pensai che forse… non rida… forse quello era il Giorno del Giudizio, e che Dio ci aveva dato briglia sciolta per un giorno per lasciare che ci giudicassimo da noi. E ora saremmo stati gettati nell’inferno.

Rise a denti stretti, e aggiunse: — Sono stato agnostico fin dall’età di quattordici anni, e tale morii a novanta, benché avessi avuto una mezza idea di far venire un prete. Ma il ragazzino che aveva paura di Dio Padre e del Fuoco dell’Inferno e della Dannazione era sempre presente, perfino nel vecchio. O nel giovane risorto dalla morte.

— Cos’è accaduto? — disse Burton. — Il mondo è finito in un tuono e in un fulmine? Lei è ancora qui, vedo, e non ha rinunciato alle gioie del peccato nella persona di questa donna.

— Trovammo una pietra-fungo vicino alle montagne, poco più di un chilometro a ovest di qui. Ci eravamo perduti e gironzolavamo qua e là, gelati, fradici, facendo un balzo ogni volta che un fulmine ci cadeva vicino. Poi trovammo la roccia. Era piena zeppa di persone, ma queste erano eccezionalmente amichevoli, e con tutti quei corpi faceva molto caldo, anche se un po’ di pioggia penetrava nell’erba. Finalmente ci addormentammo, molto dopo che la pioggia cessò. Quando mi risvegliai mi misi a cercare in mezzo all’erba finché trovai Loghu. Durante la notte, chissà come, si era spostata. Comunque sembrò contenta di vedermi, e anche a me fece piacere. C’è un’affinità tra noi. Forse quando imparerà l’inglese, scoprirò perché. Ho provato anche col francese, e col tedesco, e con frasi di russo, lituano, gaelico, tutte le lingue scandinave, finlandese compreso, nahuatl classico, arabo, ebraico, irochese degli Onondanga, ojibway, italiano, spagnolo, latino, greco classico e moderno, e una dozzina di altre lingue. Risultato: zero via zero.

— Lei è un vero poliglotta — disse Burton.

— Non ne parlo correntemente nessuna — replicò Frigate. — Riesco a leggerle quasi tutte, ma conosco solo qualche frase di uso comune. Non sono padrone come lei di trentanove lingue, pornografia compresa.

Quel tipo sembrava conoscere molte cose di lui, pensò Burton. Col tempo avrebbe cercato di scoprire fino a che punto.

— Sarò sincero con lei, Peter — disse. — Quello che mi ha raccontato sulla sua aggressività mi ha stupito. Non l’avevo ritenuta capace di attaccare e colpire tutti questi uomini. La sua schizzinosità…

— È stata la gomma, naturalmente. Ha aperto la porta della gabbia.

Frigate si accucciò accanto a Loghu e strofinò una spalla contro quella di lei. La donna lo guardò con i suoi occhi leggermente a mandorla. Sarebbe stata bellissimo, una volta ricresciuti i capelli.

Frigate continuò: — Io sono così timoroso e pavido perché ho paura dell’ira, del desiderio di violenza che alligna in me a non grandi profondità. Temo la violenza perché sono violento. E sono spaventato all’idea di ciò che succederebbe se non avessi paura. Al diavolo! Lo so da quarant’anni, e che vantaggio ne ho avuto?

Guardò Alice e disse: — Buon giorno!

Alice rispose con una certa cordialità, e perfino sorrise a Loghu quando questa le fu presentata. Guardò in faccia Burton e rispose alle sue domande dirette; ma non era disposta a chiacchierare con lui, né a rivolgergli altro che un volto arcigno.

Monat, Kazz, e la bambina, tutti e tre sbadigliando, si accostarono al fuoco. Burton fece il giro dell’accampamento, e constatò che i triestini se n’erano andati. Qualcuno aveva abbandonato lì il proprio graal. Burton li maledisse per la loro negligenza, ed ebbe una mezza idea di lasciare i graal nell’erba per dare una lezione ai rispettivi proprietari. Ma poi finì col mettere i cilindri nelle cavità del fungo di pietra.

Читать дальше
Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Похожие книги на «Il fiume della vita»

Представляем Вашему вниманию похожие книги на «Il fiume della vita» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё непрочитанные произведения.


Отзывы о книге «Il fiume della vita»

Обсуждение, отзывы о книге «Il fiume della vita» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.

x