Arthur Clarke - Polvere di Luna

Здесь есть возможность читать онлайн «Arthur Clarke - Polvere di Luna» весь текст электронной книги совершенно бесплатно (целиком полную версию без сокращений). В некоторых случаях можно слушать аудио, скачать через торрент в формате fb2 и присутствует краткое содержание. Год выпуска: 1962, Издательство: Urania n. 281 (6 maggio 1962), Жанр: Фантастика и фэнтези, на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале библиотеки ЛибКат.

Polvere di Luna: краткое содержание, описание и аннотация

Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «Polvere di Luna»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.

La polvere che ricopre la luna non è né liquida né solida: e in questo mare uniforme e infido si svolge la spaventosa avventura del battello Selene, mirabilmente narrata ora per ora da uno dei maestri della fantascienza moderna. Seguendo il drammatico «montaggio» del bestseller di Clarke il lettore vedrà subito perchè una grande Casa di produzione abbia già acquistato, a poche settimane dalla pubblicazione, i diritti cinematografici di questo «Titanic» del futuro.
Alla fine, però, il film non è stato girato, e il romanzo è fra i meno ristampati in Italia del grande autore britannico: appare infatti in sole tre edizioni italiane!

Polvere di Luna — читать онлайн бесплатно полную книгу (весь текст) целиком

Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «Polvere di Luna», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.

Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Dunque non era stato un sogno! Era proprio sulla Luna, ed era veramente uscito in barchetta su quell’infernale Mare della Sete.

E aveva contribuito al ritrovamento del Selene. Ventidue persone avevano ora la speranza di cavarsela, grazie alla sua abilità e al suo ingegno. Dopo tante delusioni e amarezze, i suoi sogni di gloria stavano per avverarsi. Il mondo avrebbe dovuto ricompensarlo di tanta indifferenza e cattiveria.

Tuttavia, quel mattino Tom si sentiva meno amaro verso la vita e meno cinico nei confronti dei suoi simili. Il successo e le lodi sono ottimi emollienti, e Tom stava per gustarli entrambi. Ma c’era di più: Tom aveva intravisto la possibilità di una soddisfazione anche più profonda. Là fuori, sul mare, quando i timori e le incertezze stavano per sopraffarlo, era venuto a contatto con un altro essere umano e aveva stabilito una relazione cordiale con un uomo del quale ammirava l’intelligenza e il coraggio.

Un legame ancora molto tenue che, come era accaduto altre volte in passato, poteva finire in niente. Ma il ghiaccio era rotto, anche se Tom avrebbe dovuto fare ancora molta strada prima di sentirsi veramente inserito nella società umana.

Aveva già fatto la doccia e si era vestito, quando notò il biglietto che Spenser gli aveva lasciato sul tavolino. «Fate come se foste a casa vostra» diceva. «Sono dovuto partire all’improvviso. Mike Graham continuerà l’intervista al mio posto. Chiamatelo al 3443 appena sarete sveglio.»

Certo non avrebbe potuto chiamarlo «prima» di essere sveglio, pensò Tom, la cui mente eccessivamente logica si compiaceva di notare certe espressioni inutili. Ma obbedì alla richiesta di Spenser, resistendo eroicamente all’impulso di ordinare prima la colazione.

Appena ebbe Graham in linea, scoprì di aver dormito durante le sei ore più drammatiche della storia di Porto Roris, venne a sapere che Spenser era ripartito con l’Auriga per il Mare della Sete e che la città pullulava di giornalisti, arrivati da tutta la Luna, che cercavano il dottor Lawson.

«Restate dove siete» disse Graham. «Vi raggiungo subito.»

«Ma io ho fame!» protestò Tom.

«Ordinate pure la colazione, e fatecela mettere in conto, naturalmente. Ma non lasciate la camera per nessun motivo.»

Con grande disappunto di Tom, Mike Graham arrivò prima della colazione.

Era un astronomo molto affermato quello che fissava la telecamera in miniatura di Mike e si sforzava di spiegare, a beneficio di almeno duecento milioni di spettatori, com’era avvenuto esattamente il ritrovamento del Selene.

Comunque Tom se la cavò benissimo. Qualche giorno prima, se qualcuno lo avesse trascinato dinanzi a una telecamera per fargli spiegare la tecnica della ricerca con i raggi infrarossi, si sarebbe lasciato ottenebrare dalle cognizioni scientifiche e avrebbe tenuto una noiosissima conferenza a base di dati tecnici.

Ora, invece, ignorando le proteste del suo stomaco, si sforzò di rispondere con precisione e pazienza alle domande di Mike Graham, usando un linguaggio alla portata di tutti. Per la vasta comunità astronomica, che Tom in varie occasioni aveva trattato dall’alto in basso, fu una vera rivelazione. Su Lagrange II, il professor Kotelnikov riassunse il parere di tutti i colleghi quando, al termine della trasmissione, fece su Tom Lawson un apprezzamento veramente lusinghiero. «Francamente» dichiarò il professore, in tono quasi incredulo «mi pareva quasi di non riconoscerlo. Non è più lui!»

Era stata un’impresa far entrare sette uomini nel compartimento stagno del Selene, ma come Pat aveva già dimostrato, quello era l’unico posto dove si poteva parlare in privato. Gli altri passeggeri si domandavano certamente che cosa stesse accadendo: tra poco lo avrebbero saputo.

Quando Hansteen ebbe finito, cinque passeggeri si guardarono con espressione preoccupata, ma non eccessivamente sorpresa; erano persone intelligenti, e da tempo avevano sospettato la verità.

«L’ho detto prima a voi» concluse il commodoro «perché il capitano e io vi riteniamo all’altezza della situazione e abbastanza decisi da venirci in aiuto, se ce ne sarà bisogno. Spero di no, ma potrebbero nascere guai quando avvertirò gli altri.»

«E se nascessero?» domandò Harris.

«Se qualcuno fa storie, saltargli addosso subito» rispose, sbrigativo, il commodoro. «Ma uscite di qua con aria disinvolta, come se tutto andasse bene. Il vostro compito è di soffocare il panico prima che dilaghi.»

«Vi sembra giusto» obiettò McKenzie «non lasciar trasmettere un ultimo messaggio?»

«Si perderebbe tempo. Più presto facciamo, tanto di guadagnato per tutti.»

«Pensate davvero che ci sia ancora speranza?» domandò Barrett.

«Sì» rispose il commodoro «ma non chiedetemi quanta. Nessun altro ha domande da fare? Bryan? Johanson? D’accordo. Usciamo, allora.»

Mentre tornavano nel salone principale e riprendevano i loro posti, gli altri li guardarono con curiosità e preoccupazione. Hansteen non li lasciò aspettare molto.

«Ho notizie molto gravi» disse. «Tutti avrete notato una certa difficoltà a respirare, e molti avvertono già male di testa. Dipende dall’aria. Ossigeno ne abbiamo a sufficienza, ma l’anidride carbonica che esaliamo si sta accumulando all’interno della cabina. Il perché non lo so, ma penso che si siano guastati gli assorbenti chimici. D’altra parte, non è la spiegazione che conta, tanto non possiamo far nulla ugualmente.» Dovette respirare a lungo prima di continuare. «Bisogna affrontare la situazione. Non voglio ingannarvi. Le squadre di salvataggio potranno raggiungerci solo tra sei ore, e noi non possiamo aspettare così a lungo.»

Nel silenzio che seguì, si udì il russare sostenuto della signora Schuster. In altri momenti avrebbe suscitato ilarità, ma ora no. La signora era tra i pochi fortunati: dormiva beatamente, all’oscuro del pericolo.

Il commodoro si riempì i polmoni; era faticoso parlare per molto tempo.

«Se non ci fosse stato modo di correre ai ripari, non vi avrei detto niente. Ma il modo c’è. Non sarà piacevole, ma l’alternativa è ancora peggio. Signorina Wilkins, per favore, datemi le fiale del sonnifero.»

In un silenzio tragico, la hostess porse al commodoro una scatoletta di metallo. Hansteen l’aprì e ne estrasse un cilindro bianco delle dimensioni di una sigaretta.

«Probabilmente sapete che tutti i veicoli spaziali hanno l’obbligo di tenere queste siringhe fra i medicinali di bordo. Si tratta di iniezioni assolutamente indolori che vi faranno restare privi di sensi per dieci ore. Da queste fiale può dipendere la vita o la morte di tutti, perché la respirazione di un uomo diminuisce del cinquanta per cento quando l’individuo è in stato d’incoscienza. Così, l’aria durerà il doppio e forse durerà quanto basta perché quelli di Porto Roris ci raggiungano. Naturalmente almeno una persona deve restare sveglia per mantenere il contatto con le squadre di soccorso. Per maggior sicurezza, ne lasceremo sveglie due. Una sarà il capitano, e credo che su questo nessuno farà obiezioni…»

«E, naturalmente, l’altro sarete voi, vero?» domandò una voce anche troppo conosciuta.

«Mi dispiace deludervi, signorina Morley» disse il commodoro, senza il minimo risentimento, anche perché era inutile, ormai, discutere su una questione già regolata in precedenza. «E tanto per togliervi il minimo dubbio…»

Prima che gli altri potessero rendersene conto, Hansteen si era iniettato il liquido nell’avambraccio.

«Spero di rivedervi tutti… tra dieci ore» disse, lentamente ma distintamente, avviandosi verso il sedile più vicino. L’aveva appena raggiunto, quando cadde nell’incoscienza completa.

«Adesso devi sbrigartela da solo» si disse Pat. Per un attimo ebbe la tentazione di rivolgere due parole pepate alla Morley; ma si rese conto che così facendo avrebbe sciupato la risposta dignitosa del commodoro.

Читать дальше
Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Похожие книги на «Polvere di Luna»

Представляем Вашему вниманию похожие книги на «Polvere di Luna» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё непрочитанные произведения.


Arthur Clarke - S. O. S. Lune
Arthur Clarke
Arthur Clarke - Naufragés de la Lune
Arthur Clarke
Arthur Clarke - Oko czasu
Arthur Clarke
Arthur Clarke - Gwiazda
Arthur Clarke
Arthur Clarke - Die letzte Generation
Arthur Clarke
Arthur Clarke - Culla
Arthur Clarke
Arthur Clarke - Ombre sulla Luna
Arthur Clarke
Arthur Clarke - The Fires Within
Arthur Clarke
Arthur Clarke - Expedition to Earth
Arthur Clarke
Arthur Clarke - Earthlight
Arthur Clarke
libcat.ru: книга без обложки
Arthur Clarke
Arthur Clarke - Kladivo Boží
Arthur Clarke
Отзывы о книге «Polvere di Luna»

Обсуждение, отзывы о книге «Polvere di Luna» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.

x