Stephenie Meyer - Twilight

Здесь есть возможность читать онлайн «Stephenie Meyer - Twilight» весь текст электронной книги совершенно бесплатно (целиком полную версию без сокращений). В некоторых случаях можно слушать аудио, скачать через торрент в формате fb2 и присутствует краткое содержание. Год выпуска: 2007, Жанр: Фантастические любовные романы, на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале библиотеки ЛибКат.

Twilight: краткое содержание, описание и аннотация

Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «Twilight»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.

Bella si è appena trasferita a Forks, la città più piovosa d’America. È il primo giorno nella nuova scuola e, quando incontra Edward Cullen, la sua vita prende una piega inaspettata e pericolosa. Con la pelle diafana, i capelli di bronzo, i denti luccicanti, gli occhi color oro, Edward è algido e impenetrabile, talmente bello da sembrare irreale. Tra i due nasce un’amicizia dapprima sospettosa, poi più intima, che presto si trasforma in un’attrazione travolgente. Finora Edward è riuscito a tener nascosto il suo segreto, ma Bella è intenzionata a svelarlo. Quello che ancora non sa è che più gli si avvicina e maggiori sono i rischi per lei e per chi le sta accanto... Mentre nella vicina riserva indiana riprendono a circolare inquietanti leggende, un dubbio si fa strada nella mente di Bella. Il sogno romantico che sta vivendo potrebbe essere in realtà l’incubo che popola le sue notti.

Twilight — читать онлайн бесплатно полную книгу (весь текст) целиком

Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «Twilight», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.

Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

«Grazie per essersi unita a noi, signorina Swan», disse il professor Mason, sarcastico.

Arrossii e mi affrettai a prendere posto.

Soltanto alla fine della lezione mi accorsi che Mike non si era seduto accanto a me. Provai un vago senso di colpa. Ma sia lui che Eric mi aspettarono all’uscita, come al solito, perciò probabilmente mi avevano perdonato, almeno un po’. Mike tornò pian piano se stesso mentre camminavamo, esaltato per le previsioni del tempo di quel fine settimana. Sembrava che la pioggia dovesse concedersi una breve pausa, perciò, forse, sarebbe finalmente riuscito a organizzare la gita alla spiaggia. Cercai di mostrare un po’ di entusiasmo, per risarcirlo almeno in parte della delusione del giorno prima. Era difficile, però: pioggia o no, la temperatura più alta che potevamo aspettarci era attorno ai dieci gradi.

Il resto della mattinata passò in un baleno. Non riuscivo a credere di non essermi inventata tutto, le parole di Edward o la luce che avevo visto nei suoi occhi. Forse era stato solo un sogno molto dettagliato che avevo scambiato per realtà. Sì, era statisticamente più probabile che avessi preso un abbaglio, piuttosto che in qualche modo fosse attratto da me.

Perciò, entrando in mensa assieme a Jessica, ero impaziente e impaurita. Volevo vederlo in faccia per capire se fosse tornato la persona fredda e indifferente che avevo conosciuto nelle ultime settimane. Oppure se, per miracolo, ciò che mi pareva di aver sentito proprio quel mattino fosse vero. Jessica non smetteva di blaterare dei suoi progetti per il ballo - Lauren e Angela avevano invitato i ragazzi, sarebbero andate tutte assieme - senza accorgersi che non le davo retta.

Bastò uno sguardo deciso verso il suo tavolo per farmi sprofondare nella delusione. Gli altri quattro c’erano, lui no. Era tornato a casa? Seguii Jessica, che continuava a chiacchierare durante la fila, con il cuore a pezzi. Avevo perso l’appetito, quindi comprai soltanto una bottiglia di limonata. Volevo starmene seduta e imbronciata, nient’altro.

«Edward Cullen ti sta fissando di nuovo», disse Jessica, facendo breccia tra i miei pensieri astratti grazie a quel nome. «Chissà come mai oggi se ne sta da solo».

Alzai la testa di scatto. Seguii lo sguardo di Jessica fino a Edward che, sotto i baffi, sorrideva da un tavolo vuoto, dalla parte opposta rispetto a quello che occupava di solito. Incrociato il mio sguardo, con un dito mi fece segno di raggiungerlo. Dato che rimanevo a fissarlo incredula, strizzò l’occhio.

«Ce l’ha con te ?», chiese Jessica, in tono sospettoso e sprezzante.

«Forse ha bisogno d’aiuto per i compiti di biologia», mormorai per concederle il beneficio del dubbio. «Uhm, penso che mi toccherà andare a sentire cosa vuole».

Mentre mi allontanavo percepivo il suo sguardo addosso.

Arrivata al tavolo di Edward, rimasi impalata accanto alla sedia, in imbarazzo totale.

«Perché non mi fai compagnia, oggi?», chiese lui, con un sorriso.

Mi sedetti con un gesto meccanico, osservandolo circospetta. Non smetteva di sorridere. Difficile credere che un ragazzo così bello potesse essere vero. Temevo che sparisse all’improvviso in una nuvoletta di fumo e che dovessi svegliarmi.

Forse aspettava che aprissi bocca.

«Così è diverso», riuscii infine a sillabare.

«Be’...». Fece una pausa, e poi riprese di slancio a parlare. «Ho pensato che se proprio devo andare all’inferno, tanto vale andarci in grande stile».

Attesi che aggiungesse qualcosa di più sensato. I secondi passavano.

«Sai bene che non ho la più pallida idea di cosa tu stia dicendo».

«Certo che lo so». Sfoderò un altro sorriso e cambiò discorso. «Credo che i tuoi amici siano arrabbiati con me perché ti ho rapita».

«Sopravvivranno». Sentivo ancora i loro sguardi che mi perforavano la schiena.

«Non è detto che ti restituisca, però», disse lui, con una luce maliziosa negli occhi.

Io deglutii.

Rise. «Sembri preoccupata».

«No», risposi balbettando. «Più che altro, sorpresa... a cosa devo tutto questo?».

«Te l’ho detto, sono stanco di sforzarmi di starti lontano. Perciò, ci rinuncio». Sorrideva ancora, i suoi occhi ocra però si erano fatti seri.

«Rinunci?», ripetei io, confusa.

«Si, rinuncio a sforzarmi di fare il bravo. D’ora in poi farò solo ciò che mi va e mi prenderò quel che viene». Il sorriso svanì e nella sua voce c’era una punta di durezza.

«Mi sono persa un’altra volta».

Riecco il sorriso sghembo mozzafiato.

«Quando parlo con te mi lascio sempre scappare troppe cose. Questo è uno dei problemi».

«Non preoccuparti, tanto non ne capisco una», dissi io, con una smorfia.

«Ci conto».

«La traduzione di tutto questo è che adesso siamo amici?».

«Amici...», bofonchiò lui, scettico.

«Oppure no», borbottai io.

Fece un ghigno. «Be’, immagino che possiamo provarci. Ma ti avviso da subito che non sarò un buon amico, per te». Dietro il sorriso, l’avvertimento suonava serio.

«Continui a ripeterlo». Cercai di ignorare l’improvviso sussulto nel mio stomaco e di parlare senza balbettare.

«Sì, perché tu non mi dai ascolto. Sto ancora aspettando che tu ci creda. Se sai quello che fai, cercherai di evitarmi».

«A quanto pare ti sei fatto un’opinione piuttosto precisa della mia intelligenza». Ridussi gli occhi a una fessura.

Sorrise, come per scusarsi.

«Perciò, dato che per ora non so quello che faccio, possiamo provare a essere amici?». Mi sforzai di tirare le somme di quella conversazione ingarbugliata.

«Mi sembra una proposta sensata».

Fissavo le mie mani che stringevano la bottiglietta di limonata, non sapevo che fare.

«Cosa pensi?», chiese lui, curioso.

Levai lo sguardo verso i suoi occhi dorati, così intensi da darmi le vertigini, e come al solito sputai la verità.

«Sto cercando di capire cosa sei».

Lui ebbe un sussulto, ma si sforzò di sorridere.

«E hai fatto qualche passo avanti?», chiese, disinvolto.

«Non molti», ammisi io.

Rise sotto i baffi. «Hai una teoria?».

Arrossii. Nel mese precedente avevo oscillato tra Bruce Wayne e Peter Parker. Confessare una cosa del genere era fuori discussione.

«Non me la vuoi dire?», chiese lui, inclinando il capo e illuminandosi di un sorriso tentatore da infarto.

Feci cenno di no. «Troppo imbarazzante».

«È una grossa frustrazione, lo sai».

«No», ribattei subito io, squadrandolo. «Non riesco proprio a immaginare cosa ci sia di frustrante nel fatto che qualcuno si rifiuti di dirti cosa pensa e nel frattempo faccia anche piccole osservazioni criptiche proprio per toglierti il sonno quando ti sforzi di interpretarle... Cosa ci sarà mai di frustrante in tutto questo?».

Fece una smorfia.

«Oppure», continuai io, lasciando che tutto il nervosismo accumulato si sciogliesse, «ammettiamo che questo qualcuno abbia anche fatto una serie di gesti strani - dal salvarti la vita in circostanze incredibili un giorno al trattarti come un’emarginata il giorno dopo - senza mai spiegare il suo comportamento, mai, malgrado avesse promesso di farlo. Anche questo sarebbe estremamente non frustrante?».

«Sbaglio o sei un po’ in collera?».

«Non mi piace il “due pesi e due misure”».

Ci guardavamo negli occhi senza sorridere.

Lui lanciò un’occhiata alle mie spalle e, a sorpresa, accennò una risata.

«Che c’è?».

«Il tuo amichetto è convinto che io sia scortese con te: sta decidendo se venire o no a interrompere il litigio». Ridacchiava.

«Non so di chi stai parlando», risposi, dura. «Ma sono sicura che ti sbagli».

«Invece no. Te l’ho detto, di solito sono bravo a leggere le persone».

Читать дальше
Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Похожие книги на «Twilight»

Представляем Вашему вниманию похожие книги на «Twilight» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё непрочитанные произведения.


Stephenie Meyer - The Chemist
Stephenie Meyer
Stephenie Meyer - New Moon
Stephenie Meyer
Stephenie Meyer - Breaking Dawn
Stephenie Meyer
Stephenie Meyer - Eclipse
Stephenie Meyer
Stephenie Meyer - Intruz
Stephenie Meyer
libcat.ru: книга без обложки
Stephenie Meyer
Stephenie Meyer - Luna Nueva
Stephenie Meyer
Stephenie Meyer - Księżyc w nowiu
Stephenie Meyer
Stephenie Meyer - The Host
Stephenie Meyer
Stephenie Meyer - Brėkštanti aušra
Stephenie Meyer
Отзывы о книге «Twilight»

Обсуждение, отзывы о книге «Twilight» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.

x