J. Rowling - Harry Potter e il prigioniero di Azkaban

Здесь есть возможность читать онлайн «J. Rowling - Harry Potter e il prigioniero di Azkaban» — ознакомительный отрывок электронной книги совершенно бесплатно, а после прочтения отрывка купить полную версию. В некоторых случаях можно слушать аудио, скачать через торрент в формате fb2 и присутствует краткое содержание. Город: Milano, Год выпуска: 2000, ISBN: 2000, Издательство: Salani, Жанр: Фэнтези, на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале библиотеки ЛибКат.

Harry Potter e il prigioniero di Azkaban: краткое содержание, описание и аннотация

Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «Harry Potter e il prigioniero di Azkaban»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.

In questa nuova, attesissima avventura il piccolo grande apprendista mago Harry Potter deve vedersela con l’assassino pluriomicida Sirius Black, evaso dalla fortezza di Azkaban proprio per ucciderlo e con i Dissennatori, guardie carcerarie che neutralizzano le persone risucchiandone i pensieri positivi e impadronendosi dell’anima… Ma Harry Potter non soccombe alla paura, perché questa è la morale vincente che trasmette ai lettori. Tra mappe segrete, zie volanti e libri che mordono, farà trionfare il Bene. Che soddisfazione!
Vincitore del premio Locus in 2000.
Nominato per il premio Hugo in 2000.

Harry Potter e il prigioniero di Azkaban — читать онлайн ознакомительный отрывок

Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «Harry Potter e il prigioniero di Azkaban», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.

Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

«Allora è per questo che lei non piace a Piton» disse Harry lentamente, «perché credeva che lei fosse complice dello scherzo?»

«Proprio così» disse una voce fredda alle spalle di Lupin.

Severus Piton si stava sfilando il Mantello dell’Invisibilità, la bacchetta puntata verso Lupin.

Capitolo 19

Il Servo di Voldemort

Hermione urlò. Black balzò in piedi. Harry trasalì come se fosse stato colpito da una forte scarica elettrica.

«L’ho trovato alle radici del Platano Picchiatore» disse Piton gettando di lato il Mantello, bene attento a tenere la bacchetta puntata dritto al petto di Lupin. «Molto utile, Potter, ti ringrazio…»

Piton era un po’ ansante, ma la sua espressione traboccava di trionfo represso. «Forse vi state chiedendo come facevo a sapere che eravate qui?» disse, gli occhi luccicanti. «Sono appena stato nel tuo studio, Lupin. Questa notte hai dimenticato di prendere la tua pozione, così te ne avevo portato un boccale intero. E meno male… meno male per me, voglio dire. Sulla tua scrivania c’era una certa mappa. Mi è bastata un’occhiata per sapere tutto quello che volevo. Vi ho visti sparire in questo passaggio».

«Severus…» cominciò Lupin, ma Piton non lo lasciò continuare.

«Ho detto e ridetto al Preside che stavi aiutando il tuo vecchio amico Black a entrare nel castello, Lupin, ed ecco qui la prova. Nemmeno io mi sarei sognato che avresti avuto il coraggio di usare questa vecchia baracca come nascondiglio…»

«Severus, stai commettendo un errore» disse Lupin incalzante. «Non hai sentito tutta la storia… ti posso spiegare… Sirius non è qui per uccidere Harry…»

«Altri due criminali pronti per Azkaban questa notte» disse Piton con gli occhi febbrili. «Sono curioso di vedere come la prenderà Silente… era convinto che tu fossi innocuo, sai, Lupin… un Lupo Mannaro addomesticato… »

«Stupido» disse piano Lupin. «Vale la pena di rinchiudere un innocente ad Azkaban per una lite tra ragazzi?»

BANG! Sottili funi serpentine uscirono dalla punta della bacchetta di Piton e si avvolsero attorno alla bocca, ai polsi e alle caviglie di Lupin, che perse l’equilibrio e cadde a terra, immobilizzato. Black avanzò verso Piton, che gli puntò la bacchetta tra gli occhi.

«Dammi solo una scusa» sussurrò. «Dammi solo una scusa per farlo, e giuro che lo farò».

Black si fermò. Impossibile dire quale dei due volti esprimeva più odio.

Harry rimase lì paralizzato, senza sapere cosa fare o a chi credere. Guardò Ron e Hermione. Ron era confuso quanto lui e continuava a lottare per trattenere l’agitatissimo Crosta. Hermione, comunque, fece un passo incerto verso Piton e disse, con voce rotta:

«Professor Piton… non… non le pare il caso di ascoltare quello che hanno da dire, o… o no?»

«Signorina Granger, sei già praticamente sospesa!» sbottò Piton. «Tu, Potter e Weasley siete fuori dai confini della scuola, in compagnia di un uomo condannato per assassinio e di un Lupo Mannaro. Per una volta nella vita, chiudi la bocca ».

«Ma se… se ci fosse stato un errore…»

«STAI ZITTA, STUPIDA RAGAZZINA!» urlò Piton, perdendo il controllo all’improvviso. «NON PARLARE DI COSE CHE NON CAPISCI!» Qualche scintilla sprizzò dalla punta della sua bacchetta, che era ancora puntata verso il volto di Black. Hermione tacque.

«La vendetta è dolcissima» sibilò Piton a Black. «Quanto ho sperato di essere io a catturarti…»

«Rischi di nuovo di passare per stupido, Severus» sibilò Black. «Se questo ragazzo porta il suo topo al castello» e fece un cenno verso Ron, «ti seguirò senza far storie…»

«Al castello?» disse Piton suadente. «Non credo che dovremo andare cosi in là. Non devo far altro che chiamare i Dissennatori, una volta usciti dal Platano. Saranno felicissimi di vederti, Black… così felici che ti daranno un bacetto, credo…»

Quel poco di colore rimasto sul viso di Black svanì.

«Tu… tu devi ascoltarmi» disse con voce roca. «Il topo… guarda il topo…»

Ma nello sguardo di Piton c’era una luce folle che Harry non aveva mai visto prima. Sembrava aver perso la ragione.

«Muovetevi, tutti quanti» disse. Schioccò le dita, e i capi delle funi che tenevano legato Lupin gli volarono in mano. «Io terrò il Lupo Mannaro. Forse i Dissennatori vorranno baciare anche lui…»

Senza perdere tempo a riflettere, Harry attraversò la stanza in tre passi e bloccò la porta.

«Levati di torno, Potter, sei già abbastanza nei guai» sibilò Piton. «Se non fossi stato qui a salvarti…»

«Il professor Lupin avrebbe potuto uccidermi cento volte quest’anno» disse Harry. «Sono rimasto solo con lui per ore, a prendere lezioni di difesa contro i Dissennatori. Se davvero stava aiutando Black, perché non mi ha finito allora?»

«Non chiedermi di immaginare come funziona la mente di un Lupo Mannaro» sibilò Piton. «Togliti, Potter».

«LEI È PATETICO!» gridò Harry. «SOLO PERCHÉ A SCUOLA LA PRENDEVANO IN GIRO NON HA NEMMENO INTENZIONE DI ASCOLTARE…»

«SILENZIO! NON PERMETTO CHE MI SI PARLI CON QUESTO TONO!» strillò Piton, più folle che mai. «Tale padre tale figlio, Potter! Ti ho appena salvato la vita, dovresti ringraziarmi in ginocchio! Ti sarebbe stato proprio bene se ti avesse ucciso! Saresti morto come tuo padre, sei troppo arrogante per credere che potresti esserti sbagliato sul conto di Black… ora fuori dai piedi, o ti ci spedirò io… FUORI DAI PIEDI, POTTER!»

Harry decise in un lampo. Prima che Piton potesse fare anche solo un passo verso di lui, alzò la bacchetta.

« Expelliarmus! » gridò. Ma la sua non fu la sola voce a urlare. Si udì un lampo che fece tremare la porta sui cardini; Piton fu sollevato da terra e sbatté contro il muro, poi scivolò a terra, con un rivolo di sangue che gli scorreva tra i capelli. Era svenuto.

Harry si guardò intorno. Ron e Hermione avevano cercato di disarmare Piton esattamente nello stesso istante. La bacchetta di Piton disegnò un alto arco a mezz’aria e atterrò sul letto, vicino a Grattastinchi.

«Non dovevate farlo» disse Black, guardando Harry. «Dovevate lasciarlo a me…»

Harry evitò lo sguardo di Black. Anche in quel momento non era sicuro di aver fatto la cosa giusta.

«Abbiamo aggredito un insegnante… abbiamo aggredito un insegnante…» piagnucolò Hermione, fissando l’inanimato Piton con occhi pieni di terrore. «Oh, passeremo un grosso guaio…»

Lupin lottava per liberarsi dalle funi. Black si chinò in fretta e lo slegò. Lupin si rialzò e si strofinò le braccia, dove le corde avevano lasciato il segno.

«Grazie, Harry» disse.

«Non ho ancora detto che le credo» ribatté Harry.

«Allora è giunto il momento di darti qualche prova» disse Black. «Tu, ragazzo… dammi Crosta. Adesso».

Ron strinse Crosta più forte al petto.

«Andiamo» disse debolmente, «sta cercando di dire che è fuggito da Azkaban solo per mettere le mani su Crosta ? Insomma…» Guardò Harry e Hermione, in cerca di sostegno. «D’accordo, diciamo che Minus sapeva trasformarsi in un topo… ci sono milioni di topi al mondo… come fa a sapere qual è quello che cercava se è rimasto chiuso ad Azkaban?»

«Sai, Sirius, è una domanda intelligente» disse Lupin rivolto a Black, un po’ accigliato. «Come hai fatto a scoprire dov’era?»

Black infilò una delle mani simili ad artigli sotto il vestito ed estrasse un foglio di carta stropicciato, che distese e mostrò agli altri.

Era la fotografia di Ron e della sua famiglia che era apparsa sulla Gazzetta del Profeta l’estate prima, e lì, sulla spalla di Ron, c’era Crosta.

«Come l’hai avuta?» chiese Lupin a Black, interdetto.

Читать дальше
Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Похожие книги на «Harry Potter e il prigioniero di Azkaban»

Представляем Вашему вниманию похожие книги на «Harry Potter e il prigioniero di Azkaban» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё непрочитанные произведения.


Отзывы о книге «Harry Potter e il prigioniero di Azkaban»

Обсуждение, отзывы о книге «Harry Potter e il prigioniero di Azkaban» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.

x