J. Rowling - Harry Potter e il prigioniero di Azkaban

Здесь есть возможность читать онлайн «J. Rowling - Harry Potter e il prigioniero di Azkaban» — ознакомительный отрывок электронной книги совершенно бесплатно, а после прочтения отрывка купить полную версию. В некоторых случаях можно слушать аудио, скачать через торрент в формате fb2 и присутствует краткое содержание. Город: Milano, Год выпуска: 2000, ISBN: 2000, Издательство: Salani, Жанр: Фэнтези, на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале библиотеки ЛибКат.

Harry Potter e il prigioniero di Azkaban: краткое содержание, описание и аннотация

Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «Harry Potter e il prigioniero di Azkaban»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.

In questa nuova, attesissima avventura il piccolo grande apprendista mago Harry Potter deve vedersela con l’assassino pluriomicida Sirius Black, evaso dalla fortezza di Azkaban proprio per ucciderlo e con i Dissennatori, guardie carcerarie che neutralizzano le persone risucchiandone i pensieri positivi e impadronendosi dell’anima… Ma Harry Potter non soccombe alla paura, perché questa è la morale vincente che trasmette ai lettori. Tra mappe segrete, zie volanti e libri che mordono, farà trionfare il Bene. Che soddisfazione!
Vincitore del premio Locus in 2000.
Nominato per il premio Hugo in 2000.

Harry Potter e il prigioniero di Azkaban — читать онлайн ознакомительный отрывок

Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «Harry Potter e il prigioniero di Azkaban», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.

Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

« Dissendium! » sussurrò Harry, dando di nuovo un colpetto alla strega di pietra.

Subito la gobba della statua si aprì quel tanto che bastava a far passare una persona piuttosto esile. Harry diede una rapida occhiata su e giù per il corridoio, poi ripose la mappa, s’infilò nel buco a testa in giù e si spinse in avanti.

Sdrucciolò per un bel tratto lungo quello che sembrava uno scivolo di pietra, poi atterrò sul terreno freddo e umido. Si alzò e si guardò intorno. Era buio pesto. Alzò la bacchetta, mormorò « Lumos! » e vide che si trovava in un cunicolo molto stretto, basso, scavato nel terriccio. Prese la mappa, la colpì con la punta della bacchetta e mormorò «Fatto il misfatto!» La mappa si cancellò subito. Harry la piegò con cura, la mise via di nuovo e poi, col cuore che batteva forte, eccitato e preoccupato insieme, partì.

Il passaggio era tutto curve e zigzag, un po’ come la tana di un coniglio gigante. Harry lo percorse in fretta, inciampando spesso sul terreno sconnesso, la bacchetta sfoderata davanti a sé.

Gli ci volle un secolo, ma il pensiero di Mielandia lo sosteneva. Dopo quella che gli parve almeno un’ora, il passaggio cominciò a salire. Ansante, Harry accelerò, il viso bollente, i piedi gelati.

Dieci minuti dopo, giunse ai piedi di una gradinata di pietra consunta, che partiva davanti a lui e si perdeva nel buio. Stando attento a non far rumore, Harry prese a salire. Cento gradini, duecento gradini, perse il conto, guardandosi i piedi… poi, a sorpresa, urtò con la testa contro qualcosa di duro.

Sembrava una botola. Harry rimase lì a massaggiarsi la testa, in ascolto. Sopra di lui non si sentiva nessun rumore. Molto lentamente, spinse la botola, la socchiuse e spiò fuori.

Si trovava in una cantina piena di casse e scatole di legno. Harry uscì dalla botola e la richiuse: combaciava così perfettamente con il pavimento polveroso che era impossibile individuarla. Harry strisciò lentamente verso la scala di legno che portava di sopra. Ora sentiva delle voci, oltre al tintinnio di un campanello e a una porta che si apriva e si chiudeva.

Incerto sul da farsi, all’improvviso sentì una porta spalancarsi molto più vicino; qualcuno stava per scendere.

«E prendi un’altra scatola di Lumache Gelatinose, caro, sono quasi finite…» disse una voce femminile.

Un paio di piedi scendeva le scale. Harry balzò dietro una cassa enorme e attese che i passi sparissero. Sentì che l’uomo spostava delle scatole contro il muro di fronte. Forse non avrebbe avuto un’altra possibilità…

Svelto e silenzioso, Harry sbucò dal suo nascondiglio e salì le scale; guardò indietro e vide una schiena immensa e una lucida testa calva sprofondate in una scatola. Harry raggiunse la porta in cima alle scale, la superò e si trovò dietro il banco di Mielandia. Si chinò, strisciò di lato e poi si alzò.

Mielandia era così affollato di studenti di Hogwarts che nessuno notò Harry. Il ragazzo si fece largo tra loro, guardandosi intorno, e soffocò una risatina immaginando lo stupore sulla faccia porcina di Dudley se avesse potuto vederlo in quel momento.

C’erano scaffali su scaffali di dolci e caramelle, i più deliziosi che sì potessero immaginare. Blocchi di torrone cremoso, quadretti rosa lucenti coperti di glassa al cocco, mou color del miele; centinaia di tipi diversi di cioccolato disposti in pile ordinate: c’era un barile di Gelatine Tuttigusti + 1, e un altro di Api Frizzole. le palline di sorbetto levitante di cui aveva parlato Roti; lungo un’altra parete c’erano le caramelle Effetti Speciali; la SuperPallaGomma di Drooble (che riempiva una stanza di palloni color genziana che si rifiutavano di scoppiare per giorni interi), i curiosi frammenti di Fildimenta Interdentali, le minuscole Piperille nere («sputate fuoco davanti ai vostri amici!»), I Topoghiacci («per far squittire i vostri denti!»), i Rospi alla Menta («saltano nello stomaco come se fossero veri!»), fragili piume di zucchero filato e bonbon esplosivi.

Harry s’infilò in un crocchio di ragazzi del sesto anno e vide un cartello appeso nell’angolo più lontano del negozio (’Sapori Insoliti’). Sotto c’erano Ron e Hermione, intenti a esaminare un vassoio di leccalecca al gusto di sangue. Harry s’intrufolò alle loro spalle.

«Bleah, no, a Harry non piaceranno, sono per Vampiri, immagino» stava dicendo Hermione.

«E questi?» chiese Ron infilando un barattolo di Scarafaggi a Grappolo sotto il naso di Hermione.

«Direi proprio di no» disse Harry.

Ron fece quasi cadere il barattolo.

« Harry! » squittì Hermione. «Che cosa ci fai qui? Come… come hai…»

«Wow!» disse Ron, impressionato, «hai imparato a Materializzarti!»

«Certo che no» disse Harry. Abbassò la voce per non farsi sentire da quelli del sesto anno e raccontò loro della Mappa del Malandrino.

«E come mai Fred e George non l’hanno mai data a me?» esclamò Ron offeso. «Sono loro fratello!»

«Ma Harry non se la terrà!» disse Hermione, come se l’idea fosse ridicola. «La consegnerà alla professoressa McGranitt, vero, Harry?»

«Nient’affatto!» disse Harry.

«Sei impazzita?» disse Ron a Hermione sgranando gli occhi. «Consegnare una cosa cosi utile?»

«Se la consegno, dovrò dire dove l’ho presa! Gazza scoprirebbe che l’hanno rubata Fred e George!»

«E Sirius Black?» disse Hermione in un soffio. «Potrebbe usare uno dei passaggi che ci sono su quella mappa per entrare nel castello! Gli insegnanti lo devono sapere!»

«Non può entrare attraverso un passaggio segreto» disse Harry in fretta. «Ce ne sono sette sulla mappa, giusto? Fred e George suppongono che Gazza ne conosca già quattro. Quanto agli altri tre, uno è bloccato, quindi nessuno può prenderlo. Uno ha il Platano Picchiatore piantato sull’ingresso, quindi di lì non si può uscire. E quello che ho appena usato… be’… è molto difficile vedere l’entrata giù in cantina… quindi, a meno che non sapesse già della sua esistenza…»

Harry esitò. E se Black sapeva di quel passaggio? Ron, comunque, si schiarì la voce in maniera eloquente e indicò un cartello appeso all’interno della porta del negozio.

PER ORDINE DEL MINISTERO DELLA MAGIA

Si ricorda alla clientela che fino a ulteriore comunicazione, i Dissennatori pattuglieranno le strade di Hogsmeade tutte le notti dopo il calar del sole. Questa misura è stata presa per garantire la sicurezza degli abitanti di Hogsmeade e sarà revocata solo dopo la cattura di Sirius Black. È quindi consigliabile portare a termine le compere ben prima del tramonto.

Buon Natale!

«Visto?» disse piano Ron. «Vorrei proprio vederlo, Sirius Black che cerca di entrare da Mielandia con il villaggio che brulica di Dissennatori. Comunque, Hermione, i proprietari di Mielandia lo sentirebbero se ci provasse, non credi? Abitano sopra il negozio!»

«Sì, ma… ma…» Hermione sembrava decisa a trovare un altro problema. «Insomma, Harry non dovrebbe venire comunque a Hogsmeade, non ha il permesso firmato! Se qualcuno lo scopre, finirà nei guai, e guai seri! E non è ancora il calar del sole… cosa succede se Sirius Black si fa vedere oggi? Adesso, magari?»

«Farebbe una bella fatica a trovare Harry là in mezzo» disse Ron, indicando con un cenno la neve fitta che vorticava oltre le finestre a pannelli. «Dai, Hermione, è Natale, Harry si merita una tregua».

Hermione si morse le labbra. Sembrava molto preoccupata.

«Hai intenzione di denunciarmi?» le chiese Harry con un sorriso.

«Oh… certo che no… ma davvero, Harry…»

«Hai visto le Api Frizzole, Harry?» disse Ron, trascinandolo verso un barile. «E le Lumache Gelatinose? E i Pallini Acidi? Fred me ne ha dato uno quando avevo sette anni… mi ha fatto un buco nella lingua. Mi ricordo che mamma gliele ha date con la scopa». Ron fissò la scatola dei Pallini Acidi, soprappensiero. «Chissà se Fred mangerebbe un po’ di Scarafaggi a Grappolo, se gli dico che sono noccioline…»

Читать дальше
Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Похожие книги на «Harry Potter e il prigioniero di Azkaban»

Представляем Вашему вниманию похожие книги на «Harry Potter e il prigioniero di Azkaban» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё непрочитанные произведения.


Отзывы о книге «Harry Potter e il prigioniero di Azkaban»

Обсуждение, отзывы о книге «Harry Potter e il prigioniero di Azkaban» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.

x