Robert Heinlein - La Luna è una severa maestra

Здесь есть возможность читать онлайн «Robert Heinlein - La Luna è una severa maestra» весь текст электронной книги совершенно бесплатно (целиком полную версию без сокращений). В некоторых случаях можно слушать аудио, скачать через торрент в формате fb2 и присутствует краткое содержание. Город: Milano, Год выпуска: 1966, Издательство: Mondadori, Жанр: Фантастика и фэнтези, на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале библиотеки ЛибКат.

La Luna è una severa maestra: краткое содержание, описание и аннотация

Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «La Luna è una severa maestra»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.

La Luna è una severa maestra — читать онлайн бесплатно полную книгу (весь текст) целиком

Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «La Luna è una severa maestra», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.

Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Ma non c’erano nove ore di tempo per prendere la decisione più urgente, cioè se colpire di nuovo la Grande Cina. Non avevo informazioni tranne quelle che venivano dalla Terra (che potevano essere false). Maledizione! Non sapevo nemmeno se le grotte erano state bombardate e se Prof era vivo o morto.

Sentii bussare alla porta. Mi alzai e l’aprii. Era Wyoh che mi portava il caffè. Non disse una parola. Me lo porse e se ne andò.

Bevvi il caffè. Eccoti qua, pensavo, ti piantano da solo e sperano che tu cavi un miracolo dal cappello. Non mi sentivo davvero all’altezza della situazione.

Preparai alcuni di quei programmi alternativi che Mike mi aveva affidato… nessuna difficoltà. Dovevo solo stare attento a leggerli senza sbagliare e inserirli nella tacca apposita. Ordinai a Junior di ristamparmene una copia per prova prima di dargli il segnale di esecuzione.

Quando ebbi finito, quaranta minuti dopo, i massi in volo diretti su un bersaglio desertico erano stati deviati sulla più vicina città costiera. Junior avrebbe potuto riportarli sul bersaglio destinato a un mio nuovo ordine. Scopo di quella decisione era di poter deviare i massi in mare fino all’ultimo momento prima dell’impatto. Avevo guadagnato tempo per riflettere.

Poi convocai il mio Consiglio di Guerra: Wyoh, Stu e Greg, mio Comandante delle Forze Armate. Ci riunimmo nell’ufficio di Greg, e Lenore ebbe il permesso di entrare e uscire per portarci il caffè e da mangiare e anche di rimanere con noi, senza intervenire nella discussione. Lenore è una donna intelligente e sa quando tenere la bocca chiusa.

Incominciò Stu.

— Signor Primo Ministro, non penso che questa volta si debba bombardare la Grande Gna.

— Lascia da parte i titoli roboanti, Stu. Forse sono il Primo Ministro e forse no. Ma non c’è tempo per le formalità.

— Molto bene. Posso esporre la mia proposta?

— Più tardi. — Spiegai loro che cosa avevo fatto per guadagnare tempo; Stu fece un cenno di assenso e non insistette. — Il nostro peggiore inconveniente è che siamo isolati, non possiamo comunicare né con Luna City né con la Terra. Greg, hai notizie della squadra addetta alle riparazioni?

— Non sono ancora tornati.

— Se il guasto è vicino a Luna City rimarranno via per molto tempo. Se pure riusciranno a ripararlo. Dobbiamo perciò presumere che saremo costretti a prendere decisioni da soli. Greg, hai sottomano un tecnico elettronico capace di improvvisare una trasmittente per parlare con la Terra? Con il loro satellite ripetitore, voglio dire. Non dovrebbe essere difficile, con l’antenna giusta a disposizione. Posso dare una mano anch’io e poi quel tecnico che ti ho mandato non è affatto un inetto. — Era ottimo, anzi, per normali problemi elettronici… quel povero disgraziato che un giorno avevo falsamente accusato di aver fatto entrare una mosca nei circuiti di Mike. Lo avevo scelto io per il lavoro alla nuova catapulta.

— Harry Biggs, il direttore della centrale atomica, può farlo benissimo — disse Greg pensoso. — Purché abbia il materiale necessario.

— Digli che si dia da fare. Può fare a pezzi tutto quello che vuole, a eccezione del radar e del calcolatore, una volta che abbiamo lanciato i massi dalla catapulta. Quanti proiettili abbiamo ancora?

— Ventitré, e neanche un grammo d’acciaio per costruirne altri.

— Allora ventitré sono e ventitré saranno, qualsiasi cosa accada. Che preparino i lanci. È probabile che li mettiamo tutti in orbita entro stasera.

— Sono pronti. Possiamo ricaricare la catapulta alla stessa velocità con la quale la scarica il suo calcolatore.

— Bene. Ancora una cosa. Non so se ci siano nel nostro cielo altri incrociatori delle Nazioni Federate, uno o magari più di uno. E ho paura di guardare, con il radar, voglio dire. Se perlustriamo il cielo con il radar rischiamo di rivelare la nostra posizione. Però dobbiamo controllare ugualmente. Puoi cercare volontari da mandare in superficie?

— Io mi offro — disse Lenore.

— Grazie, tesoro, accettata.

— Troveremo volontari — disse Greg. — Non ci sarà bisogno di esporre le donne.

— Lasciala fare, Greg, siamo tutti in ballo. — Spiegai poi che cosa volevo. Il Mare delle Onde si trovava ora nella mezza Luna buia: il sole era già tramontato. Il limite invisibile fra la luce del sole e l’ombra della Luna passava sopra di noi. Le navi che eventualmente fossero passate sulla nostra testa, sarebbero improvvisamente apparse alla vista se dirette a ovest, sarebbero scomparse se dirette a est. La parte visibile della loro orbita andava dall’orizzonte fino a un determinato punto nel cielo. Se gli osservatori di superficie fossero riusciti a identificare i due punti, uno in rapporto all’orizzonte, l’altro in rapporto alle stelle, e avessero calcolato il tempo impiegato approssimativamente dalla nave per trasferirsi da uno all’altro, Junior avrebbe potuto cominciare a calcolare l’orbita. Al secondo passaggio Junior avrebbe conosciuto esattamente il periodo e approssimativamente la forma dell’orbita. A questo punto io avrei avuto i dati sufficienti per sapere quando sarebbe stato sicuro utilizzare radio e radar e quindi la catapulta. Non volevo scagliare un masso mentre l’incrociatore delle Nazioni Federate si trovava sopra l’orizzonte: il radar della nave avrebbe potuto guardare dalla nostra parte.

Forse ero eccessivamente prudente, ma dovevo presumere che questa catapulta, queste due dozzine di missili e questo unico radar erano tutto quello che stava fra la libertà e la sconfitta totale. Il nostro bluff sarebbe durato fino a che non avessero scoperto che cosa avevamo e dove. Bisognava che ci mostrassimo capaci di martellare la Terra all’infinito, da una base di cui non avevano il minimo sospetto e che non potevano mai trovare.

A quei tempi, come ora del resto, la maggior parte dei Lunari non sapeva niente di astronomia. Noi siamo abitatori di caverne e andiamo in superficie solo quando è strettamente necessario. Ma fummo fortunati: fra gli uomini di Greg c’era un astronomo dilettante, un giovanotto che aveva lavorato all’Osservatorio Richardson. Gli spiegai che cosa doveva fare, lo misi a capo della squadra osservazione e lasciai a lui il compito d’insegnare agli altri come distinguere le stelle una dall’altra. Conclusi questi preliminari, riprendemmo la discussione. — Allora, Stu? Perché non dovremmo bombardare la Grande Cina?

— Sto aspettando notizie dal dottor Chan. Ho ricevuto un messaggio da lui che mi è stato telefonato poco prima che rimanessimo isolati da Luna City…

— Accidenti, perché non me l’hai detto subito?

— Ho cercato di farlo, ma ti eri chiuso a chiave e ne so abbastanza per non venirti a seccare quando sei occupato con problemi balistici. Il messaggio è per me e viene tramite l’agente di Parigi. Eccone la traduzione: il nostro rappresentante commerciale di Darwin (cioè il dottor Chan) ci informa che le vostre spedizioni (lasciamo stare i simboli, si riferisce all’ultimo bombardamento, anche se parla dello scorso giugno) erano mal confezionate e il danno da noi subito è stato inaccettabile. Se questo spiacevole incidente non potrà essere corretto in futuro, i negoziati per un contratto a lungo termine saranno seriamente compromessi.

Stu alzò gli occhi. — È tutta una metafora. Ritengo che voglia dire che il dottor Chan è convinto che il suo governo è pronto a negoziare con noi… ma che dovremmo smettere di bombardare la Cina, altrimenti gli rompiamo le uova nel paniere.

— Uhm… — Mi alzai in piedi e mi misi a passeggiare su e giù. Sentire l’opinione di Wyoh? Nessuno conosceva i meriti di Wyoh meglio di me, ma lei oscillava sempre fra la violenza eccessiva e la troppa compassione umana; avevo imparato che un Capo di Stato, anche uno provvisorio come me, non doveva lasciarsi prendere né da una né dall’altra. Chiedere a Greg? Lui era un buon agricoltore, un tecnico ancora migliore, un predicatore affascinante. Lo amavo molto… ma non volevo sentire il suo parere. Stu? Aveva già espresso la sua opinione.

Читать дальше
Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Похожие книги на «La Luna è una severa maestra»

Представляем Вашему вниманию похожие книги на «La Luna è una severa maestra» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё непрочитанные произведения.


Robert Heinlein - Sixième colonne
Robert Heinlein
Robert Heinlein - Luna e o doamnă crudă
Robert Heinlein
Robert Heinlein - Luna to surowa pani
Robert Heinlein
Robert Heinlein - Révolte sur la Lune
Robert Heinlein
Robert Heinlein - Une porte sur l'été
Robert Heinlein
Robert Heinlein - Fanteria dello spazio
Robert Heinlein
libcat.ru: книга без обложки
Robert Heinlein
Robert Heinlein - Citizen of the Galaxy
Robert Heinlein
Отзывы о книге «La Luna è una severa maestra»

Обсуждение, отзывы о книге «La Luna è una severa maestra» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.

x