Robert Silverberg - Mutazione

Здесь есть возможность читать онлайн «Robert Silverberg - Mutazione» весь текст электронной книги совершенно бесплатно (целиком полную версию без сокращений). В некоторых случаях можно слушать аудио, скачать через торрент в формате fb2 и присутствует краткое содержание. Город: Milano, Год выпуска: 1979, ISBN: 1979, Издательство: Nord, Жанр: Фантастика и фэнтези, на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале библиотеки ЛибКат.

Mutazione: краткое содержание, описание и аннотация

Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «Mutazione»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.

Belzagor: un mondo misterioso, un pianeta preistorico immerso in un clima tropicale di vapori fumanti e di giungle intricate e abitato dai Nildoror, una razza indigena di esseri intelligenti simili ad elefanti, asserviti e schiavizzati dai terrestri durante i giorni dell’imperialismo interstellare, ma ora finalmente di nuovo liberi. Mentre i Nildoror attendono pazientemente la partenza delle ultime colonie umane, Edmund Gundersen, un tempo agente della Compagnia che aveva sottomesso gli abitanti del pianeta, e detentore del potere di vita e di morte, ritorna su questo strano mondo spinto da un intimo senso di colpa e dal desiderio di rivedere la bella Seena, da lui abbandonata dieci anni prima. Ma durante l’avventuroso pellegrinaggio nelle nebbie calde di Belzagor, molti incontri belli e orrendi attendono Gundersen, prima che egli possa osservare il mistico rituale della rinascita dei Nildoror, una cerimonia arcana che pochi terrestri hanno potuto vedere e a cui nessuno è sopravvissuto per riferirne.

Mutazione — читать онлайн бесплатно полную книгу (весь текст) целиком

Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «Mutazione», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.

Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

E conosce le loro sofferenze sull’altopiano.

E conosce il trionfo di quei primi sulidoror che superando il proprio isolamento tornarono dalle terre selvagge portando un nuovo credo. Venite e sarete trasformati, venite e sarete trasformati! Abbandonate questa carne per un’altra! Non brucate più, ma cacciate e mangiate carne! Rinascete a nuova vita, e conquistate il corpo triste che trascina lo spirito alla distruzione!

E vede i nildor accettare il loro destino e concedersi gioiosamente alla rinascita: dapprima pochi, poi sempre più, poi interi accampamenti, intere popolazioni che partivano non per nascondersi nell’altopiano della purificazione, ma per vivere in maniera nuova, nella terra dove regnano le nebbie. Non possono resistere, perché con la trasformazione del corpo giunge la benedetta liberazione dell’anima, l’unità, l’unione di g’rakh con g’rakh.

Comprende ora cosa significò per loro l’arrivo dei terrestri, gli ansiosi, indaffarati, penosi, ignoranti terrestri dalla breve vita, che erano esseri di g’rakh ma che non sapevano o non volevano entrare nell’unità, che giocavano con la droga della liberazione e non la gustavano fino in fondo, le cui menti erano chiuse l’una all’altra, le cui strade ed edifici e pavimentazioni si allargavano come una lebbra sulla tenera terra. Comprende quanto poco i terrestri sapessero, e quanto poco fossero in grado di imparare, e quanto era loro nascosto perché avrebbero frainteso, e perché era necessario che i sulidoror si nascondessero nelle nebbie durante tutti gli anni dell’occupazione, senza mostrare indizio alcuno agli stranieri che fossero imparentati con i nildor, che fossero i figli dei nildor e i padri dei nildor. Poiché se i terrestri avessero saputo anche metà della verità, si sarebbero ritratti con terrore, dal momento che le loro menti sono chiuse l’una all’altra, e non sono disposti ad accettare null’altro, eccetto i pochi che osarono imparare, e troppi di costoro erano dominati da un demone, come Kurtz.

Prova un vasto sollievo per il fatto che il tempo della finzione è finito su questo mondo, e che nulla deve più essere nascosto, che i sulidoror possono andare nelle terre dei nildor e muoversi liberamente, senza paura che il segreto e il mistero della rinascita venga accidentalmente rivelato a coloro che non potrebbero sopportare questa conoscenza.

Prova gioia per essere arrivato fin lì ed essere sopravvissuto alla prova e aver sopportato la propria liberazione. La sua mente adesso è aperta, è rinato.

Discende, riunendosi al proprio corpo. È nuovamente consapevole di essere avvolto nella gelatina coagulata sul freddo pavimento di una cella oscura al termine di un lungo corridoio in una montagna rosata, circondata da bianca nebbia, su un mondo alieno. Non si alza. Il suo tempo non è ancora giunto.

Si arrende ai toni e ai colori e agli odori e alle superfici che inondano l’universo. Si lascia trasportare e galleggia a ritroso lungo la linea del tempo, e torna a essere un bambino che scruta lo scudo della notte e cerca di contare le stelle, e di nuovo sorseggia timidamente il veleno non distillato insieme a Kurtz e Salamone, e di nuovo si arruola nella Compagnia e dice a un computer che il suo desiderio più grande è di promuovere l’espansione dell’impero umano, e di nuovo abbraccia Seena su una spiaggia tropicale sotto la luce di parecchie lune, e la incontra per la prima volta, e setaccia cristalli nel Mare di Polvere, e monta su un nildor, e corre ridendo lungo una strada della fanciullezza, e rivolge la sua torcia su Cedric Cullen, e si arrampica sulla Montagna della Rinascita, e trema mentre Kurtz entra in una stanza, e prende l’ostia sulla lingua, e fissa la meraviglia di un bianco seno che gli riempie la coppa della mano, ed esce alla luce screziata di un sole alieno, e si inginocchia accanto al corpo pieno di larve di Henry Dykstra, e di nuovo, di nuovo, di nuovo…

Ode il rintocco di possenti campane.

Sente il pianeta tremare e spostarsi sul suo asse.

Odora lingue di fiamma danzanti.

Tocca le radici della montagna della rinascita.

Sente le anime di sulidoror e nildor tutto intorno a lui.

Riconosce le parole dell’inno che cantano i sulidoror, e canta con loro.

Cresce. Rimpicciolisce. Brucia. Rabbrividisce. Si trasforma.

Si sveglia.

— Sì — dice una voce bassa e profonda. — Esci adesso. Il tempo è giunto. Siediti. Siediti.

Gli occhi di Gundersen si aprono. Colori riempiono il suo cervello confuso. Ci vuole un momento prima che riesca a vedere.

Un sulidor è in piedi all’ingresso della sua cella.

— Sono Ti-munilee — dice il sulidor. — Sei rinato.

— Io ti conosco — dice Gundersen. — Ma non con questo nome. Chi sei?

— Tendi la tua mente e vedi — dice il sulidor.

Gundersen tende la sua mente.

— Ti conoscevo come il nildor Srin’gahar — dice Gundersen.

17

Appoggiandosi al braccio del sulidor, Gundersen uscì dalla cella della rinascita, con passo malfermo. Nel corridoio buio chiese: — Sono cambiato?

— Sì, moltissimo — disse Ti-munilee.

— Come? In che senso?

— Non lo sai?

Gundersen sollevò una mano davanti agli occhi. Cinque dita, sì, come prima. Si guardò il corpo nudo, e non vide alcuna differenza. Oscuramente, provò un senso di disappunto; forse non era realmente accaduto nulla in quella cella. Le sue gambe, i suoi piedi, i suoi lombi, la sua pancia… era tutto uguale a prima.

— Non sono cambiato per niente — disse.

— Sei cambiato grandemente — rispose il sulidor.

— Mi vedo e vedo lo stesso corpo di prima.

— Guarda ancora — lo consigliò Ti-munilee.

Nel corridoio principale Gundersen si vide debolmente riflesso nelle pareti di liscio vetro, alla fioca luce emessa dai fungoidi. Si ritrasse, sorpreso. Era cambiato, sì; aveva superato Kurtz nella sua rinascita. Ciò che lo guardava dalla superficie ondulata della parete era scarsamente umano. Gundersen fissò la faccia simile a una maschera, con fessure profonde per gli occhi, il naso fesso, le borse delle branchie che arrivavano fino alle spalle, le braccia dalle molte articolazioni, le file di sensori sul petto, gli organi di manipolazione sui fianchi, la pelle piena di crateri, gli organi luminosi sulle guance. Si guardò di nuovo e non vide nulla di tutto questo. Qual era l’illusione? Corse verso la luce del giorno.

— Sono cambiato o non sono cambiato? — chiese al sulidor.

— Sei cambiato.

— Dove?

— I cambiamenti sono interiori — disse l’antico Srin’gahar.

— E l’immagine riflessa?

— Le immagini talvolta mentono. Guarda te stesso attraverso i miei occhi, e vedi ciò che sei.

Gundersen protese di nuovo la sua mente. Vide se stesso, ed era il suo vecchio corpo che vedeva; poi ebbe una oscillazione, uno spostamento di fase e vide l’essere con sensori e fessure, poi tornò a essere se stesso.

— Sei soddisfatto? — chiese Ti-munilee.

— Sì — disse Gundersen. Camminò lentamente verso i bordi dello slargo al di fuori della caverna. Le stagioni erano cambiate da quando era entrato nella caverna; adesso un inverno di ferro era sceso sulla terra, e la nebbia era fitta nella valle, e dove lasciava qualche squarcio, si vedevano cumuli di neve e di ghiaccio. Avvertiva la presenza di nildor e sulidoror attorno a sé, anche se vedeva solo Ti-munilee. Era consapevole dell’anima del vecchio Na-sinisul entro la montagna, che attraversava le ultime fasi di una rinascita. Toccò l’anima di Vol’himyor, lontano a sud. Sfiorò leggermente l’anima torturata di Kurtz. Avvertì d’improvviso, sorprendentemente, altre anime terrestri, libere come la sua, aperte a lui, sospese vicino.

— Chi siete? — chiese.

Читать дальше
Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Похожие книги на «Mutazione»

Представляем Вашему вниманию похожие книги на «Mutazione» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё непрочитанные произведения.


Robert Sawyer - Mutazione Pericolosa
Robert Sawyer
Robert Silverberg - He aquí el camino
Robert Silverberg
Robert Silverberg - Rządy terroru
Robert Silverberg
Robert Silverberg - Poznając smoka
Robert Silverberg
Robert Silverberg - The Old Man
Robert Silverberg
Robert Silverberg - The Nature of the Place
Robert Silverberg
Robert Silverberg - The Reality Trip
Robert Silverberg
Robert Silverberg - The Songs of Summer
Robert Silverberg
Robert Silverberg - The Secret Sharer
Robert Silverberg
Robert Silverberg - Good News from the Vatican
Robert Silverberg
Отзывы о книге «Mutazione»

Обсуждение, отзывы о книге «Mutazione» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.

x