Autori vari - La cattiva strada

Здесь есть возможность читать онлайн «Autori vari - La cattiva strada» — ознакомительный отрывок электронной книги совершенно бесплатно, а после прочтения отрывка купить полную версию. В некоторых случаях можно слушать аудио, скачать через торрент в формате fb2 и присутствует краткое содержание. Жанр: unrecognised, на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале библиотеки ЛибКат.

La cattiva strada: краткое содержание, описание и аннотация

Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «La cattiva strada»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.

Questo libro rappresenta il risultato di un percorso iniziato durante il mese di marzo del 2020, ovvero mentre quasi tutta l'Europa si chiudeva in quarantena. In quel momento non avevamo idea, come tutti del resto, di quello che sarebbe accaduto nei mesi a venire ma abbiamo deciso di proseguire comunque con i nostri piani editoriali.Il primo azzardo è stato fare una «chiamata alle armi» rivolta a tutte le autrici e gli autori in cerca di un editore, per dirla in modo pirandelliano. Il bando, che non era un concorso ma un processo di selezione diretta, è iniziato durante l'estate (altro azzardo) e non prevedeva un tema (come nella maggior parte delle antologie), piuttosto abbiamo proposto un genere: il Noir. Questa scelta, per certi versi restrittiva, è stato l'ultimo azzardo, la scommessa editoriale sulla quale abbiamo voluto puntare per questo libro. Sentivamo che non ci fosse bisogno dell'ennesimo libro di storie sulla pandemia e sosteniamo ancora questo sentimento.Il nostro desiderio era riuscire a mettere insieme autori diversi per età, provenienza, radici culturali, stile e tutti insieme rendere omaggio ad un genere poco rappresentato, per molti versi, nella letteratura italiana contemporanea."Siamo convinti che sia importante dare opportunità agli autori emergenti (alcuni esordienti assoluti) che scrivono in italiano e per tanto la selezione è stata fatta con criteri molto esigenti. Abbiamo aggiunto un'appendice al libro con note biografiche sugli autori affinché possiate sapere chi si cela dietro il sipario di ogni storia.

La cattiva strada — читать онлайн ознакомительный отрывок

Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «La cattiva strada», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.

Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Jack era stufo di sentirsi dare dell’imbecille da quella ragazzina viziata che stava tramando di incastrarlo, era arrivato al punto di volerle dare un paio di ceffoni ma decise di stare al gioco.

«Ah, sì? E perché mai mi avrebbe mandato a cercarti, allora?»

Terry abbassò gli occhi. Non certo per vergogna, ma perché era un’attrice determinata.

«Perché le ho preso una cosa che lei rivuole a tutti i costi. Una cosa che vale molti, moltissimi soldi, almeno cinquecentomila dollari. Ma per lei vale molto di più: è l'ultimo regalo che le ha fatto mio padre prima di morire. Farebbe qualsiasi cosa per riaverla. E una volta che l'avrà riavuta, la mia punizione per averla presa sarà tremenda.»

Jack sapeva bene che la Ramone era terrificante, ma i conti non tornavano. «Vuoi farmi credere che ti ucciderebbe per una cosa del genere? Se comunque sua figlia, o no?»

«Tu non conosci mia madre. Se mi avrà tra le sua mani, la morte non sarà una punizione, ma un sollievo» disse, scoppiando a piangere di nuovo.

Jack era impressionato dalla capacità di mentire della ragazza; doveva ammettere, anche se solo con se stesso, che se non avesse sentito con le sue orecchie la telefonata di poche ore prima, le avrebbe creduto senza esitazioni. Ma aveva sentito tutto, ed ora aveva la mano vincente, era arrivato il momento di vedere le carte dell’avversario.

«Ok.» disse «Quindi la mammina è molto, molto cattiva. Cosa dovrei farci, io?»

«Aiutami ad ucciderla» disse la ragazza, con un un lampo negli occhi «tu ti tieni la collana, io mi becco l'eredità. Poi, finché ti va, andremo a spassarcela insieme in un posto lontano, dove nessuno potrà trovarci.»

Ogni traccia di ammirazione per le doti attoriali di Terry svanì, lasciando Jack agghiacciato dalla freddezza della ragazza. Questa volta non stava recitando. Lui non brillava certamente per la sua lealtà o per il suo senso dell'onore. L'idea di tradire un cliente non gli faceva né caldo né freddo: inoltre, non solo la Ramone era una pazza potenzialmente omicida ma il solo fatto di aver cresciuto un mostro del genere la rendeva, ai suoi occhi, meritevole di essere uccisa dalla sua stessa prole.

«E come pensi di fare?» le chiese, non più per testare la ragazza ma perché a questo punto non aveva più idea di come procedere. Era un incapace, forse, ma non un assassino. E Terry, evidentemente, aveva già elaborato un piano.

«Stasera, quando incontreremo mia madre, le dirai che ti ho parlato della collana e che te l’ho data, per convincerti a lasciarmi andare. Le dirai che sei un professionista serio, che hai preferito rispettare il contratto con lei e che la collana è in cassaforte qui nella suite . Mia madre viaggia sempre in incognito, ha paura di essere seguita; vedrai che quando saremo qui a Venezia, sarà presa dalla sua solita paranoia e non vorrà farsi vedere da nessuno in albergo. Preferirà starsene in un angolo buio ad aspettare. Tu entrerai al Gritti con la scusa di andare a prendere la collana, lasciandoci sole. A farla fuori penso io.» Tanto cinismo in una che era poco più di una ragazzina lo sconvolse. Allo stesso tempo gli piacque da morire. Il contrasto di emozioni lo stava sopraffacendo. Non dovette pensarci su a lungo, non più di tre secondi, prima di dirsi d’accordo. Accordo che fu sancito con un’altra seduta di analisi sull'esempio di quella notturna appena passata. Quando ci si diverte sul serio, il tempo passa in fretta, e Jack fu costretto ad interrompere i giochi fin troppo presto. Chiamò la reception dell’albergo e fece prenotare un motoscafo per farsi portare a Piazzale Roma, e che all’arrivo ci fosse la solita limousine ad attenderlo.

Nella hall del Gritti, il concierge era intento a parlare con un gruppetto di addetti alle pulizie: si mormorava della sparizione inspiegabile di uno dei camerieri, un dipendete di assoluta fiducia.

Jack e Terry uscirono senza dare troppo nell’occhio. Raggiunsero la meta giusto in tempo per vedere la Ramone che, come un fiume in piena, scendeva dal suo jet privato. Le andarono incontro e, tra gli sguardi stupefatti e divertiti di alcuni degli addetti alla pista, avvenne l’incontro tra la grassona e la sua adorata figlia. Piangevano entrambe, tanto che persino Jack fu quasi commosso da tanta ipocrisia.

Terry si esibì in una performance da premio Oscar; tra lacrime di pentimento, chiese perdono alla madre, confessò di aver rubato la collana e si disse pentita per tutto ciò che aveva fatto. Krista, che evidentemente conosceva bene la figlia, chiese conferma a Jack, che subito le propinò la storia concordata: le spiegò che la figlia non era affatto pentita, che aveva tentato di corromperlo ma che lui, non avendo abboccato, aveva messo la collana al sicuro nella cassaforte della suite . La grassona fu presa da frenesia, e pretese di andare subito a Venezia per recuperare il suo tesoro. Senza perdere tempo partirono alla volta del Gritti Palace, dove arrivarono in città a mezzanotte; Venezia era buia, afflitta dai miasmi della laguna. Come previsto, la Ramone esitò: colta dalla paranoia, non volle neanche avvicinarsi all'albergo, ma restò nell'ombra di una calle con Terry mentre Jack entrò in albergo per prendere la collana.

Nell’entrare nella hall dell'albergo fu colto da un brivido: mentre lui se ne stava in disparte, tentando di non farsi notare, lì fuori Terry stava uccidendo sua madre. Attese qualche minuto, cercando di scrollarsi di dosso quell’orribile sensazione, poi uscì e raggiunse la calle, convinto di trovare la grassona già morta.

Il quadro che si trovò davanti era completamente diverso da come se l'aspettava: Terry puntava una pistola con il silenziatore sulla madre, ma non aveva sparato. La mano le tremava visibilmente. Krista le parlava a bassa voce, con un tono stranamente dolce; ad ogni sua parola la determinazione della figlia diminuiva visibilmente. Prima che Jack potesse impedirlo, Terry, si arrese, ed abbassò l'arma. Il piano stava andando a puttane, o quelle due stavano cercando di fregarlo?

Krista, a quel punto, commise un errore: non soddisfatta della sua vittoria, decise di voler stravincere, ed invece di levare l'arma di mano alla ragazza, si abbandonò ad una risata oscena, dicendo ad alta voce «lo sapevo, sei una puttanella senza palle, proprio come quel coglione di tuo pad…»

Non riuscì a finire: una proiettile, silenzioso in maniera stupefacente, le attraversò la testa. La grassona cadde all’indietro finendo in un canale, con un'espressione stupefatta sul volto; Jack fu certo che non avesse avuto paura neanche per un attimo. Terry, che evidentemente non era dura come voleva sembrare, guardò imbambolata la pistola fumante, e poi iniziò ad ondeggiare, come se stesse per cadere. Jack si riebbe dallo shock, e l'afferrò appena in tempo. Le tolse i guanti, li usò per prendere e metterle in tasca la pistola che era caduta a terra, e poi, aiutandola a camminare sostenendola per le spalle, la portò in albergo. Il portiere notturno, evidentemente ben addestrato, finse di non vederli passare mentre si dirigevano agli ascensori camminando come i reduci di una festa troppo alcolica.

Saliti nella suite , Jack fece sdraiare sul letto la ragazza che ancora non si era ripresa dallo shock; come aveva previsto, nell'armadietto del bagno trovò varie boccette di pillole di tutti i tipi: per dormire, per svegliarsi, per dimagrire e così via. Valutando che sarebbero bastate per garantire a Terry un bel sonno di almeno dodici ore, prese quattro pillole di sonnifero e gliele fece trangugiare, con l’aiuto di un bicchiere d’acqua. Appena fu sicuro che la ragazza dormiva, le mise la pistola nella mano destra, premendole bene le dita sull’arma perché vi restassero le impronte digitali. Poi lasciò cadere la pistola sul pavimento accanto al letto e si diresse alla cassaforte: si trattava di un vecchio modello degli anni '60 dotato di una semplice serratura a chiave. Tirò fuori il suo fidato set di grimaldelli e, grazie all'esperienza derivante dall'adolescenza passata a rubacchiare auto a Hell's Kitchen ed alle prove che aveva fatto il giorno prima su quella identica presente nella sua suite, la aprì in meno di cinque minuti. Come previsto, dentro c'era un astuccio dall'aria costosa con su scritto Cartier. Jack l'aprì: non che ne capisse molto di gioielli, ma la dimensione delle pietre incastonate gli fece pensare che quella collana potesse davvero valere tre milioni di dollari (altro che i cinquecentomila Euro che Terry aveva cercato di fargli credere valesse). Insieme alla collana, trovò il bigliettino da visita di un gioielliere di Milano. Dietro il bigliettino, era scritto a mano “i gatti sono distratti dalla luce negli occhi”. Jack mise il biglietto in tasca, ritornò nella sua suite , mise l'astuccio con la collana nella sua borsa e, verificato di non aver lasciato nessuna traccia, lasciò l'albergo.

Читать дальше
Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Похожие книги на «La cattiva strada»

Представляем Вашему вниманию похожие книги на «La cattiva strada» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё непрочитанные произведения.


Отзывы о книге «La cattiva strada»

Обсуждение, отзывы о книге «La cattiva strada» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.

x