Alicia si prese un momento per respirare di nuovo. Non era riuscita a fermarsi quando lâaveva baciata con tale passione...avrebbe voluto di più. E voleva ancora di più. Dannazione. Che cosa gli dava il diritto di eccitarla in quel modo, per poi lasciarla così? Strofinandosi le tempie, gli diede il beneficio del dubbio. Se lei era in calore...un vampiro se ne sarebbe accorto?
âNo.â rispose alla sua stessa domanda. Era roba da mutanti. Ne era sicura.
Damon era già nel salone, rilassato sul divano accanto a Michael, quando Alicia ebbe il coraggio di scendere al piano di sotto. O almeno lui cercava di sembrare rilassato...non che lei lo stesse fissando. Lei distolse lo sguardo quando lui le fece un maledetto sorriso, e rivolse la propria attenzione a Micah che era seduto sul grande divano imbottito. Era proteso in avanti, perso in una conversazione con Michael.
Micah alzò lo sguardo quando Alicia si avvicinò. âHo sentito che hai intrapreso missioni suicide per hobby. Sai, sono stato via solo un paio di settimane.â Diede un colpetto sul cuscino accanto a sé e avvolse un braccio attorno alle spalle di Alicia quando lei si sedette. Dopo quello che Michael gli aveva appena detto, si chiese chi fosse stato più in pericolo...se stesso o Alicia.
Alicia annuì cercando di tenere il suo sguardo lontano da Damon. Guardò Michael e sentì le farfalle prendere il volo nel suo stomaco. Alla fine decise: di tutti i vampiri, Kane era il più affidabile...anche se dubitava che chiunque sarebbe stato dâaccordo con lei.
âDevo dire a tutti e tre un enorme grazie.â Lei non si mosse quando percepì lo sguardo di Damon su di sé. Sentendosi un poâ vendicativa, gli fece un lento sorriso facendogli credere che lo avrebbe fatto. Scoprì subito chi avrebbe vinto quella gara di sguardi e rivolse la propria attenzione a ciò che Michael stava dicendo a suo fratello.
âLa città è pericolosa in questo momento.â sottolineò Damon. Lâaveva salvata tre volte, anche se lei era al corrente solo di due. Aggiungete i salvataggi di Michael e Kane a quella lista, il che erano cinque decessi evitati nelle ultime due settimane. Improvvisamente non pensò che era molto sicuro per lei allontanarsi da loro.
âSono dâaccordo.â Micah scrollò le spalle sentendo la protettività di Damon. Michael lo aveva informato che Damon era suo fratello e che era venuto per dare una mano. Quando gli aveva chiesto del marchio sul collo di Alicia, Michael aveva confermato che lei lo aveva ricevuto in un attacco dietro al Moon Dance. Ciò non voleva ancora dire che si fidasse di Damon. Qualcosa dentro di sé gli diceva che il vampiro era una minaccia.
Stringendo il braccio intorno ad Alicia e augurandosi di aver preso la decisione giusta, Micah riportò la propria attenzione verso il padrone di casa. âEcco perché spero che Alicia possa restare con voi ancora per un poâ. Adesso questo è il posto più sicuro per lei.â
Era incredibile come una semplice richiesta potesse cambiare lâatmosfera in unâintera stanza.
âCosa?â Alicia si staccò da lui. Come poteva dire a suo fratello che al momento questa casa era probabilmente il luogo più pericoloso al mondo per lei...e tanto meno questa città ?
Damon alzò un sopracciglio sperando di assistere ad un orribile rottura tra fidanzati. Lui era un idiota, comunque. Quale uomo sano di mente avrebbe lasciato la propria fidanzata in una casa piena di ragazzi? Sì, sarebbe stato felice di buttare lâidiota fuori dalla porta dâingresso...o dalla finestra. Qualunque fosse la più comoda...o la più vicina.
Sentendola allontanarsi, Micah allungò la mano e la prese per le spalle, facendola girare verso di lui âAlicia, sai che ti voglio bene con tutto il cuore, ma pensaci per un momento.â Lui ignorò il ringhio che provenne dal divano. âAbbiamo appena attaccato i lupi mannari e ucciso il loro alfa. Chiunque abbastanza stupido da cercare vendetta verrà a cercare la nostra famiglia. E poi Michael dice che se i già stata morsa dai mostri.â
Alicia lanciò a Michael un rapido sguardo da âgrazie tanteâ, poi lo lanciò a Kane quando lui aprì la sua grande bocca.
âSembri essere una calamita per i senzâanima.â aggiunse Kane, cercando di non ridere a crepapelle per il fatto che Damon stava contando i modi in cui poteva uccidere Micah senza che nessuno lo sapesse. Il povero puma non sapeva in quanti guai si era cacciato. Sapendo che Damon lo avrebbe fatto, Kane decise di sganciare la bomba. âDovresti ascoltare tuo fratello stavolta.â
Alicia ringhiò a Kane, poi si prese il tempo di lanciare a Damon uno sguardo minaccioso, sfidandolo a dire qualcosa. Quando Damon le rivolse un sorriso lento, quasi malvagio, capì che lui avrebbe potuto farla esplodere. Si voltò rapidamente di nuovo verso Micah, senza dare a Damon abbastanza tempo per parlare. âSe siamo così in pericolo, allora forse dovremmo fuggire insieme senza dire a nessuno dove andiamo.â
Micah si accigliò verso Alicia, stringendo la propria presa sulle sue braccia per un istante, sapendo che gli sfuggiva qualcosa. Scrutò il suo viso e ancora una volta notò i suoi occhi eccessivamente brillanti. Lasciandole le braccia, premette il dorso della propria mano sulla fronte di lei, restringendo gli occhi.
Alicia allontanò la sua mano sentendosi sconfitta e in un mare di guai. Lâultima cosa che avrebbe voluto fare era insinuare che sarebbe scappata lontano da tutto ciò. Era una cosa che Micah non avrebbe mai fatto e lo sapevano entrambi. Lui capì perché lei fosse...surriscaldata, quindi sarebbe stata fortunata nel vedere la luce del giorno per i prossimi mesi.
âResterò ad una condizione.â ammise lei.
âE sarebbe?â Micah alzò un sopracciglio.
âAl Night Light Quinn mi aveva appioppato delle guardie, al punto che dovevo travestirmi per lasciare il club senza essere seguita. Se resto qui, allora entro ed esco quando voglio...niente babysitter.â Lei mantenne una voce ferma. âNon sono una bambina.â
âNo, non lo sei.â Micah le sorrise e poi si voltò a guardare a Michael per conferma.
âDâaccordo.â Michael annuì. âSe è la libertà che vuole, allora la avrà finché vivrà qui.â
Damon tenne la bocca chiusa perché non era dâaccordo su quella dose di libertà , ma nessuno doveva sapere quel particolare. Inalò lentamente, lasciando che buona parte della tensione svanisse, adesso che lei rimaneva e che lâomicidio non era più necessario. Fratello...Micah era il suo fottuto fratello.
Il cellulare di Michael vibrò quando arrivò un messaggio. Leggendolo guardò Micah. âSembra che tua sorella non sia lâunico genio della fuga.â
Capitolo 4
Il vicolo divenne un poâ più buio rispetto al resto della città mentre Misery scendeva su di esso per controllare la crepa nella parete dimensionale creata con il sangue di Kane. Le piaceva il fatto che gli esseri umani non potessero vederla, anche se era certa che alcuni con un sesto senso più forte avrebbero evitato il vicolo.
Lasciando che lâoscurità implodesse, si avvicinò scegliendo la forma di bambina mentre si inginocchiava accanto allâapertura. Non osava toccare per paura che la trascinasse attraverso la barriera, ma ora poteva sentire i demoni radunarsi dallâaltro lato. Questi demoni potevano vedere la crepa ed era questo lo scopo dellâaverla creata. Misery lasciò scivolare un poâ della sua malvagità fuori dal suo corpo in fumanti spire nere e ridacchiava mentre esse penetravano nella crepa.
Читать дальше