Incrociando gli occhi di Michael vide il calore istantaneo nel suo sguardo, poi trattenne il fiato quando i suoi occhi si abbassarono sul suo seno.
Micah spostò sua sorella più in linea con il proprio corpo così da nasconderla a quegli uomini. In quel momento guardò su per le scale verso Damon. La sua visuale adesso era migliore. Con sua sorpresa, Damon non stava fissando Alicia. Invece, il suo sguardo arrabbiato era rivolto direttamente alle mani di Micah, che ancora la teneva.
Sentendo la minaccia silenziosa, lâoro brillò nelle pupille di Micah mentre si dilatavano. Aveva la sensazione di star osservando il responsabile del marchio di Alicia.
Kane notò che Michael era immobile e Damon stava per commettere un omicidio. Pensò rapidamente ad un modo per rompere il ghiaccio. âAlicia, tesoro...credo che tu abbia dimenticato qualcosa di importante al piano di sopra.â Le fece un sorrisetto.
âIo non vado da nessuna parte.â disse Micah tenendo gli occhi su Damon âVai a vestirti, mentre io parlo con Michael.â
Alicia lo baciò rapidamente sulla guancia poi si voltò per correre su per le scale. Quasi saltò un gradino quando vide Damon a soli pochi centimetri da lei. La sua camicia era aperta e i pantaloni erano chiusi con la zip ma non abbottonati, scendendo pericolosamente sui fianchi. Sentì le guance infiammarsi ancora di più quando il sogno tornò come un pensiero osceno in una mente spensierata.
Lo sguardo di lui quando i loro occhi si incontrarono era oscuro e pericoloso...imbevuto di tensione sessuale. Sperava che fosse la propria immaginazione mentre sentiva quello sguardo seguirla fino al piano di sopra.
Micah non fu lâunico a vedere lo scambio di sguardi tra Alicia e Damon. Kane dovette dare a Michael una gomitata nella schiena prima che lui rivolgesse finalmente la propria attenzione allâuomo che scendeva dalle scale. Stringendo le mani al puma fece cenno verso il soggiorno âSono sicuro che avrai delle domande.â
âSe non lo fa lui, lo faccio io.â annunciò Kane per peggiorare le cose. Prima si lamentava del sentire i pensieri di altre persone, ma erano momenti come questo a farne valere la pena.
La parte più divertente era che Damon non aveva idea che Micah e Alicia fossero fratelli... â¦anche se avrebbe dato credito a Damon per aver scoperto che lei aveva una cotta non proprio âda sorellaâ per il suo ignaro fratello. Ma se il sogno che lei aveva avuto poco prima voleva dire qualcosa...non sarebbe stato difficile per Michael o Damon farle cambiare idea.
Michael sbatté le palpebre cercando di scacciare dalla propria mente lâimmagine di Alicia in quellâasciugamani, in modo da potersi concentrare. Voleva dire le cose ovvie, prima di tutto. âNon mi aspettavo di vederti così presto giù dal letto.â
Kane sentì il battito accelerato di Michael e si meravigliò. Cercando di ascoltare i suoi pensieri, fu deluso nel trovare il silenzio assoluto. Wow, il suo piccolo Michael aveva dei segreti.
âNeanchâio.â Micah rispose onestamente, poi cambiò argomento âPensavo che vivessi da solo.â
Kane roteò gli occhi quando sentì Michael sospirare di sollievo.
Al piano di sopra, Alicia corse nel bagno dove aveva lasciato i suoi vestiti. Aggrottò le sopracciglia per ciò che aveva scelto di indossare senza pensarci, decise che non andava abbastanza bene. Micah aveva detto che non sarebbe andato da nessuna parte e si fidava di lui, quindi tornò nella sua stanza per trovare qualcosa di più bello. Si affrettò ad asciugarsi i capelli e anche ad aggiungere un filo di trucco prima che fosse soddisfatta.
Si guardò nello specchio vedendo che le guance erano ancora rosse e gli occhi erano eccessivamente brillanti. Agitando la mano come per cancellare i fatti, si convinse che era solo perché era felice che suo fratello fosse tornato e fosse in qualche modo illeso.
âSarà meglio che sia così.â borbottò Alicia tra sé, cercando di ritrattare la sua prima diagnosi. Lâultima cosa di cui aveva bisogno adesso era trovarsi in una casa piena di uomini attraenti ed essere in calore. Non accadeva spesso, ma se una femmina mutante andava in calore senza un compagno, allora la donna aveva due scelte...isolarsi e soffrire per tutta la durata, o avere rapporti sessuali finché non fosse passato. O almeno era quello che le ragazze in collegio le avevano detto.
âIn entrambi i casi...â Alicia alzò un sopracciglio verso il proprio riflesso. ââ¦lasciare questa casa sarà un bene per tutti.â
Sistemando di nuovo tutte le sue cose in valigia, Alicia pensò che avrebbe potuto portarla al piano di sotto quando se ne sarebbe andata con suo fratello. Le sarebbe mancata la libertà , ma sorrise dolcemente sapendo che sarebbe stata di nuovo con Micah. Ancora persa nei propri pensieri, lasciò la camera da letto e girò lâangolo per andare al piano di sotto, solo per imbattersi in quello che sembrava un muro di mattoni.
Damon allungò un braccio e lo avvolse intorno alla vita di Alicia, tirandola a sé per impedirle di cadere dalle scale. Essendo di cattivo umore, aveva pianificato questo piccolo incontro solo per dimostrare una cosa...che lui non era lâunico a provare questa attrazione. Voleva farglielo notare prima che Micah la portasse lontano da lui.
Nel momento in cui la toccò, sentì il battito di lei accelerare. Sentendosi già giustificato, fece scivolare la propria mano sotto lâorlo della sua maglietta corta e sulla sua pelle morbida mentre la raddrizzava. Doveva ammettere che Micah aveva ragione riguardo la febbre.
Le labbra di Alicia si aprirono mentre lei inspirò profondamente e fissò Damon, sentendo ogni suo centimetro premuto contro di sé, e le piaceva. Era arrabbiato con lei...poteva vedere la rabbia nei suoi occhi. E perché non dovrebbe esserlo? Aveva tentato di ucciderlo...e in cambio lui le aveva salvato la vita. Doveva a Damon più di un favore e non era giusto andare via con Micah senza dirgli quanto fosse davvero grata.
Se ne sarebbe andata tra pochi minuti e ciò le diede il coraggio di cui aveva bisogno. Alzandosi in punta di piedi, Alicia pose un bacio lento e delicato sulle labbra di Damon, chiedendosi se lui si sentisse come si sentiva lei. Lui aveva un odore meraviglioso e la sua pelle era liscia e fresca sotto le proprie labbra calde.
âGrazie.â sussurrò lei allontanandosi.
âPer cosa?â chiese Damon, con la sensazione che lei gli avesse appena fatto perdere lâequilibrio.
âPer avermi salvata di nuovo.â Lei sorrise.
Per un attimo, Damon sentì il peso che affliggeva il proprio petto alleggerirsi...finché lei non se ne andò, rovinando tutto.
âE per aver aiutato a riportare Micah da me.â Alicia prese la valigia e fece per superarlo, ma con sua grande sorpresa Damon la afferrò per le braccia e la bloccò contro il muro, tenendola ferma lì. Si chinò ad un centimetro da lei e lei vide le sue ciglia scure abbassarsi mentre guardava le sue labbra.
âSe stai distribuendo ricompense, allora alziamo la posta in gioco.â Damon sferzò le sue labbra con le proprie, mostrandole la differenza tra il bacio che gli aveva dato e quello che lui desiderava. Si assicurò che lei lo ricordasse nelle notti a venire.
Damon era preparato a sentirsi spingere via o a sentirla lottare per liberarsi dalla sua presa. Quando lei non fece nulla, intensificò il bacio sentendo la propria testa in confusione. Con suo stupore, lei improvvisamente ricambiò il suo bacio e con altrettanta passione.
Sentendosi come se lei gli avesse ritorto contro la sua stessa punizione, concluse il bacio altrettanto rapidamente come lo aveva iniziato e si allontanò da lei...questa volta afferrando lui stesso quella dannata valigia. Voltandosi, iniziò a scendere i gradini due alla volta, lasciandola lì confusa.
Читать дальше