Clive Barker - Galilee

Здесь есть возможность читать онлайн «Clive Barker - Galilee» — ознакомительный отрывок электронной книги совершенно бесплатно, а после прочтения отрывка купить полную версию. В некоторых случаях можно слушать аудио, скачать через торрент в формате fb2 и присутствует краткое содержание. Город: Milano, Год выпуска: 2000, ISBN: 2000, Издательство: Sonzogno, Жанр: Ужасы и Мистика, на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале библиотеки ЛибКат.

Galilee: краткое содержание, описание и аннотация

Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «Galilee»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.

Una saga grandiosa in bilico fra realtà e soprannaturale dove si intrecciano i destini di due famiglie — una di stirpe divina, l'altra umana ma potentissima - divise da sempre da un odio atavico. E quando scatta il colpo di fulmine tra Rachel e Galilee, i discendenti delle due dinastie, gli antichi rancori riemergono scatenando una travolgente guerra dei mondi attraverso il Tempo e lo Spazio. Tradimenti, lussuria e magnifiche visioni metafisiche in una storia di linee di sangue intrecciate che riflette i conflitti celati nella nostra anima più segreta.

Galilee — читать онлайн ознакомительный отрывок

Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «Galilee», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.

Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

“Posso farti un’ultima domanda?” chiese a Galilee. “Del resto parleremo un’altra volta.”

Lui le prese la mano. “Allora non è finita?”

“Cosa vuoi dire?”

“Tra noi.”

“Oh Dio, tesoro…” mormorò Rachel posandogli la mano sul viso. La pelle di Galilee scottava come se avesse avuto la febbre. “Naturalmente non è finita. Io ti amo. Ti ho detto che non avevo paura di ciò che dovevi raccontarmi, e dicevo sul serio. Non ti lascerei per nessuna ragione al mondo.” Lui stava cercando di sorridere ma i suoi occhi erano pieni di lacrime.

Lei gli accarezzò la fronte. “Quello che mi hai raccontato mi serve per dare un senso a tutto”, continuò. “Ed è quello che ho sempre voluto, fin dall’inizio. Ho sempre voluto capire.”

“Ti ho mai detto quanto sei straordinaria? Sei una donna incredibile. Vorrei solo averti incontrata prima.”

“Non sarei stata pronta per te”, gli fece presente Rachel. “Sarei scappata. Mi sarebbe sembrato tutto troppo…”

“Volevi farmi un’altra domanda”, disse Galilee.

“Sì. Cosa ne è stato di Bedelia? È rimasta qui sull’isola?”

“No, le mancava la vita sociale della grande città, e così dopo tre anni e mezzo è tornata a casa. Ha ricominciato la vita di prima.”

“E Niolopua?”

“È stato con me per qualche anno. In giro per il mondo. Ma non gli piaceva molto il mare. Così, quando ha compiuto dodici anni, l’ho riportato indietro e l’ho lasciato qui, dove voleva vivere.”

“Hai mai più rivisto Bedelia?”

“Solo poco prima che morisse. Per qualche ragione, forse l’istinto, sono tornato a New York e quando sono arrivato al palazzo, lei era in fin di vita. Ho capito subito che aveva tenuto duro per aspettarmi. Stava morendo di polmonite; e, mio Dio, vederla là… così debole. Mi ha spezzato il cuore. Ma lei mi ha detto che non avrebbe potuto morire finché non mi avesse visto fare pace con Geary. Dio solo sa perché era così importante per lei. Gli ha ordinato di salire in camera da letto…”

“Quella grande stanza che dà sulla strada?”

“Sì.”

“E lì che è morto Cadmus.”

“Molti Geary sono nati e morti in quella stanza.”

“E lei che cosa vi ha detto?”

“Prima ci ha fatto stringere la mano. Poi ci ha detto che aveva un ultimo desiderio. Voleva che fossi sempre pronto a confortare le donne Geary come avevo confortato lei. Ad amarle come avevo amato lei. E quello sarebbe stato il mio unico dovere nei confronti dei Geary dopo la sua morte. Niente più omicidi. Niente più torture. Solo quella promessa di conforto e amore.”

“E tu cos’hai detto?”

“Cosa avrei potuto dire? Avevo amato quella donna con tutto il cuore. Non potevo negarle quell’ultima promessa. Così io e Geary abbiamo accettato. Abbiamo fatto un patto solenne proprio lì, ai piedi del letto in cui giaceva Bedelia. Lui ha accettato di proteggere la casa di Kaua’i da tutti gli uomini della famiglia Geary, di dedicare quel luogo esclusivamente alle donne. E io ho accettato di recarmi in quella casa ogni volta che le donne mi avessero voluto, ogni volta che avessero avuto bisogno di me. Bedelia ha resistito per altri due giorni. E noi siamo stati con lei, tutto il tempo. Ma non ha più detto una sola parola. Quando è morta l’abbiamo pianta insieme, ed è stato quasi come ai vecchi tempi, com’era stato all’inizio prima che tutto andasse a rotoli tra di noi. Non sono andato al suo funerale. Non sarei stato il benvenuto tra la gente che ora Nub frequentava: gli Astor, i Rothschild, i Carnegie. E lui non voleva che la gente cominciasse a fare domande, vedendomi accanto alla tomba di sua moglie. Così ho ripreso il mare, il giorno in cui Bedelia è stata sepolta. Da allora non ho più rivisto Nub. Ma ci siamo scritti per accordarci formalmente su ciò che avevamo accettato. Era tutto molto strano. Quando lui mi aveva conosciuto, ero il re di Charleston e lui era un vagabondo. Adesso i ruoli si erano invertiti.”

“E ti dispiaceva? Non avere più niente, voglio dire.”

Galilee scosse la testa. “Non volevo niente di ciò che aveva Nub. Eccetto Bedelia. Avrei voluto portarla via con me. Seppellirla qui, sull’isola. Il suo posto non era in un mausoleo sfarzoso. Era qui, dove avrebbe potuto sentire il mare…”

Rachel ripensò alla chiesa che aveva visitato la prima volta che era stata sull’isola e al piccolo gruppo di tombe che la circondavano.

“Ma il suo spirito torna qui di tanto in tanto.”

“Allora lei era una delle donne che ho visto nella casa?”

Galilee annuì. “Certo. Anche se non sono sicuro che non si sia trattato solo di un sogno.”

“Io le ho viste chiaramente.”

“Questo non significa che non sia stato un sogno.”

“Quindi quello non era il suo fantasma?”

“Il suo fantasma. Il suo ricordo. La sua eco. Non lo so. Era una parte di lei, comunque. Ma la parte migliore della sua anima se n’è andata, giusto? È da qualche parte tra le stelle. Quello che hai visto era qualcosa che ho tenuto per non sentirmi solo. Il sogno di un ricordo di Bedelia. E di Kitty. E di Margie.” Sospirò. “Sono stato il loro conforto quando erano vive. E ora che sono morte, una piccola parte di loro è mia. Vedi come le cose si completano a vicenda?” Si coprì il volto con le mani. “Ho parlato anche troppo”, disse. “E adesso dovremmo pensare alla partenza. Molto presto qualcuno verrà a cercare tuo marito.”

“Un’ultima cosa”, disse Rachel.

“Sì?”

“È così che diventerò anch’io un giorno? Come le donne della casa? Morirò e tu mi sognerai quando ti sentirai solo?”

“No. Sarà diverso per noi.”

“Cosa vuoi dire?”

“Entrerai a far parte della famiglia Barbarossa, Rachel. Farò di te una di noi, così la morte non potrà portarti via da me. Non so ancora come ci riuscirò, ma è questo che ho intenzione di fare. E se mi sarà impossibile…” Le prese la mano. “Se non potrò vivere con te, allora morirò con te.” La baciò. “È questa la mia promessa. D’ora in poi staremo sempre insieme. Che sia fino alla tomba o fino alla fine del tempo.”

Tre

1

Sono rimasto sveglio tutta la notte per scrivere la confessione di Galilee. In un certo senso è stata la mia fatica più piacevole: è stato un modo per scaricarmi finalmente del peso di alcune parti di questa storia che avrei voluto scrivere già da tempo; ed è stato bello alternare la mia voce a quella di Galilee nella narrazione. Ma è stato anche uno dei molti atti conclusivi che vivrò in questi giorni. Forse penserete che la mia sia un’affermazione strana dal momento che la stesura di questo libro è stata estremamente faticosa ma, nonostante tutte le mie lamentele, sono stato commosso e cambiato da questo viaggio e non ne attendo la fine con ansia come avevo immaginato. Per la verità, ho paura di concluderlo. Ho paura che quando sarò arrivato alla fine e riporrò la mia penna, avrò riversato così tanta parte di me stesso sulla pagina che ciò che resterà di me sarà inadeguato. Che sarò vuoto o quasi vuoto.

Il mio umore è migliorato quando ha cominciato a risuonare il coro dell’alba e sono finalmente scivolato tra le lenzuola. Almeno avevo creato qualcosa, mi sono detto: se fossi morto nel sonno, non mi sarei lasciato dietro solo qualche capello nel lavandino e qualche macchia di saliva sulla federa del cuscino, ma la prova del mio desiderio di dare ordine al caos.

E, a proposito di caos, mentre mi addormentavo mi sono reso conto di essermi perso i festeggiamenti per il matrimonio di Marietta. Non vi avrei partecipato comunque; se anche il libro non avesse richiesto tutta la mia attenzione, mi sarei inventato una scusa qualsiasi per restare a casa. Quando finalmente abbandonerò i confini dell’Enfant, mi sono detto, non sarà per ubriacarmi in qualche bar con le amiche lesbiche di Marietta. D’altra parte, non ho potuto fare a meno di pensare al suo matrimonio, di considerarlo un’ulteriore prova di come le cose stessero cambiando e di come io, che ero stato testimone di tutti quei mutamenti e li avevo trascritti fedelmente, rischiassi di restare sempre uguale a me stesso. Certo, mi stavo autocommiserando, ma a volte l’autocommiserazione è migliore di qualsiasi ninnananna. E così, perso nel mio martirio, mi sono addormentato.

Читать дальше
Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Похожие книги на «Galilee»

Представляем Вашему вниманию похожие книги на «Galilee» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё непрочитанные произведения.


Отзывы о книге «Galilee»

Обсуждение, отзывы о книге «Galilee» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.

x