Connie Willis - Il sogno di Lincoln

Здесь есть возможность читать онлайн «Connie Willis - Il sogno di Lincoln» весь текст электронной книги совершенно бесплатно (целиком полную версию без сокращений). В некоторых случаях можно слушать аудио, скачать через торрент в формате fb2 и присутствует краткое содержание. Город: Milano, Год выпуска: 1994, Издательство: Mondadori, Жанр: Фантастика и фэнтези, на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале библиотеки ЛибКат.

Il sogno di Lincoln: краткое содержание, описание и аннотация

Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «Il sogno di Lincoln»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.

Vincitore del John W. Campbell Memorial Award, ambito premio statunitense riservato agli autori più promettenti,
(1987) è il primo romanzo importante di Conie Willis, un’autrice che si è poi segnalata con opere di tutto rispetto.
Che accadrebbe se una donna dei nostri tempi scoprisse di poter viaggiare nel tempo grazie ai suoi poteri mentali, in particolare a una specie di ponte psichico stabilito con il generale Robert Lee, il grande sconfitto della guerra civile? Da questa premessa parte un romanzo appassionante, una cruda e realistica ricostruzione della guerra civile americana e del suo mondo, ma anche un’avventura ricca di imprevisti: per esempio; che ruolo ha nella vicenda il cavallo di Lee, Traveller? E perché un uomo dei nostri glomi sembra inspiegabilmente identificarsi con lui? Lo scoprirete con Connie Willis.

Il sogno di Lincoln — читать онлайн бесплатно полную книгу (весь текст) целиком

Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «Il sogno di Lincoln», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.

Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

— Ma non per te — insistei. — Avevi ragione sotto molti punti di vista quando dicevi che non si trattava di sogni tuoi. Appartengono ad Annie Lee. Suo padre glieli mandava.

— Ci sono messaggi in tutti i sogni, tranne che in quest’ultimo — disse Annie. — C’è il messaggio che il soldato dell’Unione stava portando quando venne catturato a Fredericksburg, e il messaggio sull’amputazione subita da Jackson. E l’Ordine Speciale 191.

— E la ragione per cui non riesci a leggerli è che non erano diretti a te. Erano diretti ad Annie Lee. Lei avrebbe riconosciuto Katherine Stiles e avrebbe ricordato quel giorno ad Arlington e Tom Tita. Lei avrebbe capito che cosa significavano. Sono i suoi sogni, Annie, non i tuoi.

Il farmacista arrivò molto agitato a servirci e a raccontarci una complicata storia su Lila che di solito si occupava di servire alla cassa ma che adesso si era rotta un piede. — Sempre a trafficare con i cavalli, alla sua età — disse, senza ulteriori spiegazioni sull’esatta natura dei traffici. Sistemò due coni di carta sui supporti di metallo. — Avrebbe dovuto stare più attenta. — Schiacciò i limoni dentro ai bicchieri di carta. — Siete turisti?

— Diciamo di sì — feci. — Siamo qui per qualche giorno.

Tenne i bicchieri sotto al sifone della soda, uno per volta, rimestando poi il liquido con un lungo cucchiaino. — Siete già stati al cimitero?

— Il cimitero? — chiese Annie.

— Il campo di battaglia. Adesso è cimitero nazionale. Soldati dell’Unione. I Confederati sono sepolti più in alto, lungo viale Washington. — Mise del ghiaccio nei bicchieri.

— Quanto dista da qui? — chiese Annie.

— Circa due miglia. Scendete lungo corso Caroline, che è questa strada, fino al viale Lafayette — disse, tracciando una pianta con il dito sul piano umido della cassa. — Vi troverete sulla US 3. Girate a destra sulla Lafayette e seguitela tutta fino a Sunken Road. Non potete sbagliare. — Suonò il telefono. Il farmacista gettò due fettine di limone nei bicchieri, li spinse verso di noi e si affrettò sul retro per rispondere.

Presi una cannuccia e girai il ghiaccio nella mia limonata. Tutti, ma proprio tutti, in questa dannata città, possedevano azioni del campo di battaglia di Fredericksburg, neanche fosse una società di assicurazione? È un luogo da visitare. Diciassettemila morti. C’è persino una cartina elettrica, le luci rosse per quelli colpiti a morte, le luci blu per quelli uccisi dal freddo. Non potete sbagliare. Prendete la US 3 fino a Sunken Road, dove i corpi sono sepolti tre metri sottoterra di fronte al muro.

Annie stava ancora osservando il banco su cui il farmacista aveva tracciato la pianta. Fra un attimo avrebbe detto “Voglio andare al campo di battaglia, Jeff”, o peggio ancora “Penso che dovremmo andare ad Arlington” e quale scusa avrei potuto trovare questa volta?

— Pensi che ci sia dell’aspirina fra quei barattoli? — chiese Annie. — Non ne ho portata, e ho un inizio di mal di testa.

— Certo — risposi. Scivolai giù dallo sgabello e andai nel retro a chiedere al farmacista. Era ancora al telefono. — Proprio tu più di tutti dovresti sapere che non posso dartele senza la prescrizione del medico, Lila — disse ad alta voce. Ci fu una lunga, frustrante pausa durante la quale lui rimase a fissare il ricevitore.

Guardai lungo gli scaffali ma non trovai una confezione piccola di aspirina, quindi alla fine ne comprai una scatola da cento compresse e ritornai da Annie. — Stai bene? — chiesi, rompendo il sigillo e mettendogliene due in mano. Le inghiottì con un sorso di limonata. — Vuoi ritornare in albergo?

— Sì — rispose lei. Ritornai dal farmacista e gli tesi tre biglietti, alzando la confezione di aspirina per fargliela vedere. — Specialmente non a te! — stava gridando a Lila. — Con il cuore in quelle condizioni! — Aspettai fino a che non alzò gli occhi, vide e annuì.

Annie era sulla porta e mi stava aspettando, con i volumi del Freeman sotto al braccio. — Aspetta, lascia che li prenda io — dissi, sfilandoglieli, e le aprii la porta. — Vuoi che vada a prendere la macchina?

— No, sto bene, Jeff, davvero — Sorrise faticosamente. — Credo che Lee stia di nuovo per pensare a sua figlia.

— Vado a prendere la macchina — dissi, e in quel momento scorsi la Ford azzurra fermarsi all’angolo, far scendere una signora anziana e poi rimettersi in marcia, nella nostra direzione.

— Taxi! — gridai, saltando in mezzo alla strada come se stessi tentando di fermare un cavallo imbizzarrito. — Taxi!

Il taxista fermò e ci aprì le portiere posteriori. Aveva una sessantina d’anni, un sigaro enorme fra le labbra e una barba ispida che pareva ancor più ambigua e disdicevole di quella di Broun. Gli diedi l’indirizzo dell’albergo e lui mise in moto.

— Siete turisti? — fece da sopra la spalla. — Siete già stati al campo di battaglia?

10

L’episodio della carica di Pickett fu il momento peggiore della guerra per Lee. Nonostante dicesse ai suoi uomini “Non scoraggiatevi” doveva essere conscio che la guerra era ormai perduta, dopo quella sconfitta. I generali Garnett e Armistead erano morti, il generale Kemper era gravemente ferito e c’erano state oltre ventimila perdite in tre giorni. Se anche l’esercito fosse riuscito ad arrivare in salvo in Virginia, non avrebbe mai potuto recuperare forze sufficienti per una grande offensiva. La lunga ritirata che doveva portare al frutteto stava incominciando.

Quella sera, stremato, Lee tentò di smontare da cavallo ma non ci riuscì. Un assitente si chinò in avanti per aiutarlo e allora lui, con uno sforzo supremo, si gettò giù e rimase appoggiato a Traveller. — È troppo! — disse. — Oh, è troppo!

Annie dormì un sonno agitato per l’intero pomeriggio, senza sognare ma anche senza riuscire a riposare bene. Alle sei andai in macchina da McDonald a prendere degli hamburger. Lei si alzò ma non riuscì a mangiare quasi nulla: allora tentò di rimettersi a letto, ma senza più riuscire a prender sonno. Si mise a camminare per la stanza, su e giù, con un passo da automa.

— Vuoi provare a leggere le bozze? — le chiesi, poiché aveva detto una volta che l’aiutavano a non pensare ai sogni: ma lei scosse la testa e continuò ad andare avanti e indietro, fermandosi di tanto in tanto e appoggiandosi alla finestra. Sembrava morta di fatica, aveva gli occhi circondati da ombre scure e il viso pallidissimo.

— Pensi che la biblioteca sarà aperta di sera? — chiese.

— Chiudeva alle sei — risposi. — Potremmo andare al cinema. Potrei andare a prendere un giornale per vedere che cosa c’è.

— No, io… — tornò al letto e si distese. Dopo un poco chiese con voce assonnata: — A che ora apre al mattino?

— La biblioteca? Alle nove — risposi, e poi non ebbi il coraggio di chiedere che cosa volesse cercare in biblioteca per paura di svegliarla. Sembrava infatti già addormentata.

Continuai a leggere il Freeman. Non cercai più nulla su Annie Lee. Non c’era motivo. Avevo pensato che Annie sarebbe stata felice di scoprire finalmente perché stava facendo quei sogni, ma lei non aveva dimostrato il minimo interesse. E la notizia non l’aveva certo aiutata a dormire.

Quando mi stancai del Freeman presi in mano le bozze. Ben e Malachi si erano imbattuti nel proprio reparto di artiglieria e si erano messi al sicuro. Non mi ricordavo quel passaggio. Nell’ultima versione che avevo letto si erano separati e Ben alla fine era stato raccolto da un’ambulanza; in questa versione invece erano finiti ben oltre la valle dove avrebbero dovuto essere. Mi chiesi se era questa la scena che Broun aveva scritto quel pomeriggio, quando l’avevo accusato di essere ossessionato dal libro su Lincoln.

Читать дальше
Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Похожие книги на «Il sogno di Lincoln»

Представляем Вашему вниманию похожие книги на «Il sogno di Lincoln» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё непрочитанные произведения.


Connie Willis - Zwarte winter
Connie Willis
Connie Willis - Black-out
Connie Willis
Connie Willis - Passage
Connie Willis
Connie Willis - Rumore
Connie Willis
Connie Willis - All Clear
Connie Willis
Connie Willis - Lincoln’s Dreams
Connie Willis
Connie Willis - Fire Watch
Connie Willis
Connie Willis - Remake
Connie Willis
Connie Willis - L'anno del contagio
Connie Willis
Отзывы о книге «Il sogno di Lincoln»

Обсуждение, отзывы о книге «Il sogno di Lincoln» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.

x