Concetto esposto da Johann Georg Gichtel in “Theosophia Pratica del 1696 egli scrive : “… l’uomo può cadere nella spirale settenaria del peccato legandosi alla propria fisicità e alle proprie passioni, in balia di un gorgo che lo porta sempre più in basso, un vortice crudele dal quale è difficile e penoso uscire.”
Come si può ben capire queste scale sono state concepite su di un preciso e preordinato percorso simbolico.
Percorrendo le spirali delle scale a chiocciola del castello dal basso verso l’alto si passa dall’oscurità del piano inferiore , alla luminosità solare che ci avvolge progressivamente durante la salita in una autentica celebrazione della luce solare intenta alla liberazione spirituale ed alla trasformazione alchemica dell’uomo.
Nulla è lasciato al caso, dall’estremo proporzionamento aureo, alle iconografie presenti nel castello, tra cui quattro serpenti alati che spesso richiamano la dualità del femminile e del maschile ricordata dal Caduceo di Hermes, dallo Ying e Yang.
Chi ha concepito Castel del Monte conosceva i segreti della Grande Piramide, della sua energia fonte di vita immortale, ma mentre il primo avrebbe donato agli uomini questa energia, la piramide l’avrebbe tolta agli uomini per darla agli “Dei”, usandola come strumento per impossessarsi della parte animica che possediamo. Questa teoria è sostenuta da Corrado Malanga, universitario presso il dipartimento di Chimica e Chimica Industriale dell’università di Pisa, dove ha insegnato per più di 35 anni Chimica Organica, Green Chemistry e Chimica dei Composti Elementorganici, passato interessato, per oltre quarant’anni, di problematiche inerenti alle ricerche su oggetti volanti non identificati di matrice esogena al pianeta Terra. Ha organizzato, in passato, la ricerca per il Centro Ufologico Nazionale (CUN) in qualità di
responsabile del Comitato Tecnico Scientifico, proseguendo poi il suo lavoro come fondatore del Gruppo Stargate Toscana. É stato columnist di importanti riviste di settore quali Notiziario Ufo, Ufo Network, Dossier Alieni, Stargate, Stargate Magazine, Area 51, X-Times, nonché collaboratore di due opere enciclopediche sugli UFO. Di particolare importanza il suo lavoro legato ai rapimenti alieni (Abduction), che ha studiato mediante tecniche di Ipnosi Regressiva e Programmazione Neuro Linguistica (PNL), fornendo moderne chiavi di lettura dell’intera fenomenologia ed un nuovo approccio alla risoluzione delle problematiche ad essa connesse. Nel suo libro “Cheope la fabbrica dell’immortalità” si legge : “… dunque nella Grande Piramide si ripeteva da millenni il mito della vita del faraone che veniva rigenerata utilizzando la parte animica di un altro essere umano … Dei dai poteri superiori che avrebbe passato la vita ad importunare i poveri terrestri, modificando a piacere gli eventi della nostra storia per dominarci … L’unico scopo che essi avevano, e hanno, era gestire le parti animiche degli uomini di questo pianeta … La piramide era una macchina idraulica per produrre frequenze basse che servivano per staccare la parte animica di qualcuno introdotto nella vasca di granito nella stanza del Re piena d’acqua. La vibrazione che la stanza produceva si accoppiava con frequenza animica, che veniva trasportata in acqua, come vibrazione sonora, nella stanza della Regina. In questa stanza un apparecchio acustico ricavato in pietra dalla forma delle nicchie prelevava le giuste frequenze e le rimetteva in aria, dove un cilindro di opportune dimensioni, contenente un essere senza parte animica, accoglieva la stessa che proveniva dal donatore nella vasca della stanza del Re. Il soggetto posto in questo cilindro così si rigenerava e riviveva per un ulteriore ciclo vitale di un anno almeno … Per quanto tutta questa operazione possa sembrare pazzesca, essa rappresenta la stessa che , anni prima, centinaia di soggetti addotti in ipnosi regressiva profonda avevano descritto nel corso di altrettante sedute, condotte anche da più operatori ipnologi con i quali lavoro. Chiaramente l’ambiente descritto durante quelle ipnosi era altamente tecnologico: i cilindri erano di materiale trasparente (forse vetro), venivano riempiti con un liquido e i corpi all’interno dei cilindri e dei sarcofaghi erano anch’essi sottoposti a profonde vibrazioni caratterizzate dall’espulsione del corpo dalla parte animica. ”
A chiudere l’anello di Castel del Monte, il legame di questo con il misterioso manoscritto di Voynich. Questo sembra quasi essere un manuale d’uso del complesso architettonico energetico. Interessantissimo il connubio tra alcune figure raffiguranti il castello in pianta, le donne che usano le acque rigeneranti, alcune specie floreali presenti nel sito dove sorge la costruzione(i disegni del manuale a pag.14)
La vasca del castello e l’importanza dell’energia solare (ritmo solare terrestre) per la creazione di energie benefiche di guarigione. Di nuovo l’acqua come sistema collaborante, le donne immerse fino alle ginocchia, le quali forse trovavano il dono della giovinezza, della fertilità e la guarigione dalla sterilità. La sezione cosmologica di nuovo rimanda a disegni degli ottagoni del castello qui pare prospettarsi un manuale di conoscenza del moto degli astri per il corretto uso delle acque.
Troviamo disegni molto simili a crops circle apparsi tra 1995 e 2000 dai quali si è potuto ricavare progetti per l’energia libera infinita e vortici toroidali antigravitazionali (es. Ing. Umberto Baudo).
Il manoscritto è ufficialmente non decodificato ma pare che lo stesso sia stato di interesse per l’N.S.A. National Security Agency che è l’organismo del dipartimento della difesa degli Stati Uniti d’America che insieme alla C.I.A. e all’F.B.I. si occupa della sicurezza nazionale, e che gli stessi siano riusciti a decodificarlo per lo meno in alcune parti se non in tutte, è stato desecretato nel 2017 dopo 41 anni. In una delle traduzioni in chiaro compare la frase: “ i nostri simili vengono rimossi, per evitare di essere portati via”.
Il manoscritto parla di biologia, astronomia, matematica. Il sogno di Federico II°, di creare un unico grande impero governato dalla pace e dalla giustizia, di uguaglianza e di governare alcune energie per il bene di tutti viene distrutto dagli stessi poteri che porteranno un altro grandissimo personaggio ad essere bruciato vivo, che sarà in grado di attingere alle stesse energie, il suo nome è Giordano Bruno, e qualche secolo più tardi al grandissimo Nikola Tesla a cui verrà distrutta la sua torre, e verrà trovato morto nella sua camera d’ albergo dopo aver distrutto la macchina da lui creata in grado di generare terremoti ed i suoi documenti tutti confiscati dal governo Americano. Dopo quasi un secolo però sembra che l’eredità lasciataci da Nikola Tesla stia venendo riesumata. Una società di nome Visiv Technologis nella città di Milford in Texas ha ricostruito la torre per gli
stessi scopi, progettata per comunicazioni Wireless e trasmissione di elettricità a distanza via onde radio a bassa frequenza dette “onde di superficie”. La cosa che mi lascia preoccupato è che il gruppo societario è pieno di esponenti militari e lo scopo benefico e pacifico potrebbe essere solo una copertura. Intanto la startup “EMROND” in Nuova Zelanda nel 2013 annunciava l’ingresso sul mercato con sistemi di trasmissione di elettricità Wireless a pagamento chiaramente!
LINK VISIV TECHNOLOGIES:
(https://dailydialectics.com/SurfaceWaves/Visiv)
https://vizivtechnologies.com/
https://emrod.energy/
Sorti non diverse toccarono anche a Wilhelm Reich imprigionato in carcere e trovato morto. L’unico morto di vecchiaia è stato Pierluigi Ighina grazie alla sua furbizia e ai suoi comunicati che emanava al limite del credibile mettendo in pratica quello che disse in una sua intervista: “ le sparo grosse cosi mi lasciano in pace altrimenti sarei già morto ”.
Читать дальше