È incredibile come ancora oggi fisici, Scienziati ecc.., rifiutano l’energia orgonica ma parlano di “materia oscura”, “energia oscura” forse proprio perché accecati da questo potere oscuro che vuole negare le libertà agli esseri umani. Che l’Arca fosse un potente accumulatore orgonico lo si capisce anche da un passo della bibbia in cui la verga di Aronne fiorì in pochissime ore posta nelle vicinanze di questa. Il potere distruttivo dell’Arca può essere invece ricondotto all’ energia “DOR” che si ottiene introducendo materiale radioattivo all’interno di un accumulatore. Non è da escludere che tale materiale fossero proprio le tavole di pietra dei comandamenti. Quando l’arca viene posta nel tempio di Gerusalemme si legge dai passi biblici che “un nube riempì il tempio del signore i sacerdoti non poterono rimanervi per completare le loro funzioni a causa della nube perché la gloria del Signore riempiva il suo tempio …” come ho già detto l’energia “DOR”, cioè l’energia pericolosa rilasciata dall’accumulatore orgonico quando si introduce materiale radioattivo (orgone letale che priva dell’umidità e della vita le nubi, l’ambiente e gli organismi che vi sono esposti), ha tra gli altri effetti quello di produrre nuvole grigiastre e di causare nausea e vomito.
L’arca quindi poteva anche essere usata come potente arma lo vediamo con la distruzione, per mezzo di essa, delle mura di Gerico. La funzione dell’Arca quindi andava ben oltre al semplice accumulatore orgonico probabilmente essa poteva attivare la sua forza distruttrice anche attraverso o con l’ausilio del suono, lo si capisce dal racconto biblico di Giosuè che di fronte a Gerico con l’Arca da ordine ai suoi uomini di non urlare fino a suo comando. L’energia distruttiva dell’Arca veniva direzionata e sparata verso le mura attraverso le stanghe che venivano usate per il trasporto esattamente come i tubi dei Cloudbuster. Chiunque si trovava sulla traiettoria delle due stanghe veniva ucciso come è accadde ai figli di Aronne Nadab e Abiu. Di nuovo torna la similitudine con il raggio della morte e la macchina di Majorana. Reich credeva che l’energia orgonica poteva essere trasformata in energia elettromagnetica e successivamente convertita in meccanica e che, come lui scrisse: “Il potere selettivo ed autonomo dell’energia orgonica, combinato con un dosaggio ben regolato ed attentamente impiegato, permetterebbe di arrivare terapeuticamente ad ogni punto dell’organismo e, molto probabilmente, in tutte le malattie …” quindi egli ipotizzava un “utilizzo medico dell’energia cosmica”, aveva forse avuto la stessa visione di Federico II° qualche secolo dopo? C'è qualcuno che sta conducendo per mano gli uomini attraverso la nostra storia ma continuiamo ad essere ciechi o portati volutamente fori strada da altri che vogliono tenerci chiusi in gabbie non solo mentali? Cosi come Federico II° voleva irradiare tramite Castel del Monte tutto il suo regno con energie cosmiche vitali, benefiche e mediche, W.Reich poteva irradiare intere regioni con l'energia “Oranur controllata” (Oranur cioè anti-nuclear reaction – reazione orgonica antinucleare) in modo da poter combattere epidemie e malattie di massa.
Secondo W. Reich “ il nostro pianeta Terra galleggia su questa energia dell’universo come una palla sulle onde del mare”. Nel 1989 furono eseguiti una serie di esperimenti per dimostrare l'efficienza del Nubifugatore nel deserto dell'Arizona. Tutti riuscirono e il deserto divenne verde e fertile. W.Reich con gli esperimenti che condusse scoprì che questa energia viene irradiata dal Sole nell'atmosfera ed agisce in tutte le funzioni vitali, incluse la formazione della materia vivente e la riproduzione cellulare. Energia presente nel vivente e nel non vivente.
Nel 1943 fonda Orgonon, un laboratorio per studenti dell’energia orgonica, dove si compiono esperimenti sulla cura del cancro e studi sui fenomeni biofisici dell’energia orgonica.
Nel 1951 compie l’esperimento “Oranur” per verificare come l’energia vitale può contrastare gli effetti della radioattività indotta e dell’energia nucleare, scopre l’effetto “Oranur” e l’energia letale DOR. Gli esperimenti con quest’ultima energia provocano delle nubi letali che depositano una sostanza polverosa nera al suolo (ricorda cosa e’ successo nel tabernacolo biblico), che chiama “melanor”. I continui esperimenti con queste energie e l’utilizzo del Nubifugatore probabilmente sono la causa che attirano UFO sopra il laboratorio di Orgonon nel 1954. Il 10 febbraio dello stesso anno W. Reich riceve una querela dalla FDA e una citazione a comparire in tribunale a Portland. Gli esperimenti con il Nubifugatore condotti, oltre a dimostrare le capacità di controllo climatico, dimostrarono che questo poteva influenzare qualsiasi energia cosmica, inclusa la gravità. Gli esperimenti dimostrarono anche che il campo energetico del pianeta pulsava si espandeva e contraeva. All’espansione corrispondeva la primavera e l’estate, alla contrazione l’autunno e l’inverno.
W.Reich studiò il fenomeno UFO e arrivò alle seguenti conclusioni: “ gli Ufo sono navi spaziali che forse funzionano ad energia orgonica; il Nubifugatore sembra turbare o influire in altro modo sul continuum dell’energia orgonica atmosferica e dello spazio circostante il pianeta, in modo tale che possa
essere percepito dalle astronavi in orbita intorno alla terra;gli effetti del Nubifugatore possono influire sulla propulsione delle astronavi a energia orgonica”.
W.Reich riteneva che gli UFO fossero ostili e che il loro sistema propulsivo espelleva energia DOR pericolosa che era causa della desertificazione del pianeta. Il problema UFO era noto già ai militari nel 1953 ne è prova il regolamento dell’aeronautica militare n. 200-2 che definiva le “responsabilità e le procedure per la trasmissione delle informazioni e delle prove concernenti gli Ufo, nonché per la divulgazione al pubblico delle notizie relative. … stabiliva che le informazioni sugli avvistamenti di UFO avvenuti nei pressi delle basi USAF potessero essere comunicate alla stampa ed al pubblico soltanto se si fosse stati in grado di spiegare gli avvistamenti medesimi ponendoli in rapporto con fenomeni naturali o con ordigni convenzionali”.
Il sistema propulsivo degli UFO fu studiato da vari ricercatori che ipotizzarono che tale propulsione poteva essere spiegata soltanto con un sistema che producesse campi gravitazionali artificiali, tra cui l’ ingegner W.P. Lear collaboratore della NASA. Lo scienziato Peter Andrew Sturrock,, professore emeritofisica applicatala Stanford University, di cui parte della sua carriera è stata
dedicata all’astrofisica,fisica del plasma, fisica solare l'ufologia, che ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, ipotizzò che gli UFO "nel contesto dell’iperspazio a cinque o più dimensioni, potevano essere considerati navi iperspaziali in grado di volare a velocità superiori persino a quella della luce, e di entrare in contatto parziale con lo spaziotempo a quattro dimensioni, di accedervi e uscire a piacimento”.
Altri ipotizzarono che anziché sfidare la gravità, la sfruttassero.
Hermann Julius Oberth, uno dei pionieri della missilistica dell'astronautica, ipotizzò che la propulsione fosse ottenuta con un sistema capace di convertire la gravità in energia utilizzabile.
Il Tenente Jean Plantier, dell’aeronautica Francese, nel 1953 a seguito di studi su di un progetto per un sistema propulsivo, conclusasi poi con il suo libro pubblicato nel 1955 dal titolo “ La propulsione dei dischi volanti per azioni dirette sull'atomo ”, che sfruttava un’energia cosmica diffusa nello spazio, e nota soltanto in parte alla scienza sotto l’aspetto dei raggi cosmici, realizzando un campo gravitazionale artificiale intorno ad un aeromobile di forma discoidale, sarebbe riuscito a far volare questo apparecchio a velocità molto elevate, a bassa quota e senza produrre rumori effettuando accelerazioni
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