Guido Pagliarino - Diavolo E Demòni

Здесь есть возможность читать онлайн «Guido Pagliarino - Diavolo E Demòni» — ознакомительный отрывок электронной книги совершенно бесплатно, а после прочтения отрывка купить полную версию. В некоторых случаях можно слушать аудио, скачать через торрент в формате fb2 и присутствует краткое содержание. ISBN: , Жанр: foreign_religion, на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале библиотеки ЛибКат.

Diavolo E Demòni: краткое содержание, описание и аннотация

Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «Diavolo E Demòni»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.

Un saggio divulgativo sulla formazione storica della figura di Satana e dei suoi demòni dalle religioni assiro-babilonese e mazdea al giudaismo e al cristianesimo, fin al demonismo contemporaneo, e sulla percezione nella società odierna del demònico tra ecclesiastici e credenti laici. Gli indemoniati.
Un saggio divulgativo sulla formazione storica della figura di Satana e dei suoi demòni dalle religioni assiro-babilonese e mazdea al giudaismo e al cristianesimo, fin al demonismo contemporaneo, e sulla percezione nella società odierna del demònico tra ecclesiastici e credenti laici. Gli indemoniati. Principali argomenti trattati: I simboli e i segni nella Bibbia come tramiti fra Dio e l’uomo; Cenno all’influenza del Mazdeismo sul Giudaismo; Nascita nel popolo d’Israele sotto la soggezione persiana dell'idea d’un ispettore e accusatore dei peccatori davanti al tribunale di Dio, cioè di un “satan”; Il Diavolo è Satana, ma non è il Demonio; Demòni; L’inquietante figura sulfurea dell’angelo sterminatore; Diavoli e Angeli; Il Diavolo, Lucifero e i demòni nella Chiesa odierna; Ossessioni, possessioni, infestazioni...

Diavolo E Demòni — читать онлайн ознакомительный отрывок

Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «Diavolo E Demòni», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.

Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

“Veniva nel mondo

la luce vera,

quella che illumina ogni uomo” 20.

Avvalendosi della simbologia, Giovanni presenta la ragione della gloria di Dio fin dal prologo del suo Vangelo:

“E il Logos si fece carne [sarx]

e venne ad abitare [“pose la sua tenda,”] in mezzo a noi;

e noi vedemmo la sua gloria,

gloria come di unigenito del Padre,

pieno di grazia e di verità .

Giovanni (si tratta di Giovanni il Battista, non dell'evangelista) gli rende testimonianza

e grida: «Ecco l'uomo di cui io dissi:

Colui che viene dopo di me

mi è passato avanti,

perché era prima di me».

Dalla sua pienezza

noi tutti abbiamo ricevuto

e grazia su grazia.

Perché la legge fu data per mezzo di Mosè,

la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo.

Dio nessuno l’ha mai visto:

proprio il Figlio unigenito,

che è nel seno del Padre,

lui lo ha rivelato” 21.

Si noti che la parola greca originale sarx, carne, ben esprime la debolezza della condizione umana assunta dal Logos-Figlio pienamente, in cui si manifesta la Gloria di Dio Padre – e nell’unicità di Dio, del Figlio e dello Spirito –, una gloria che riesce a comprendere solo chi abbia fede, talmente essa appare scandalosa. Scrive san Paolo: “Mentre i Giudei chiedono miracoli e i Greci cercano la sapienza, noi predichiamo Cristo crocifisso, scandalo per i Giudei e stoltezza per i pagani. Ma per coloro che sono chiamati, sia Giudei sia Greci, predichiamo Cristo, potenza e sapienza di Dio” 22. La gloria di Dio si fonda dunque proprio sul suo abbassarsi qui sulla terra e servire gli altri esseri umani fino addirittura alla croce, dove sale (secondo l’evangelista Giovanni così come un re sul suo trono di gloria) e muore per testimoniare la verità e la giustizia ch’egli prédica come uomo Gesú: al preciso scopo di divinizzare in sé gli altri uomini. 23

Il linguaggio simbolico consente assai bene ai quattro evangelisti, e non solo a Giovanni, di passare dal Nazareno storico al Cristo presente e vivo nella Chiesa e, viceversa, di collegare la fede pasquale dei cristiani d’ogni tempo a Gesú realmente vissuto, ucciso e risorto. Se gli autori dei Vangeli, peraltro tutti gran teologi contrariamente all'opinione superficiale di critici del Cristianesimo illuministi e positivisti, non stendono mere note storiche, tuttavia dalla storia non prescindono affatto. Secondo i credenti, si tratta di libri scritti alla luce dello Spirito divino nella fede della comunità cristiana, con l’intento, sul ricordo dei testimoni oculari, di provocare o rinforzare in chi ascolta la medesima fede, inducendolo sia alla morale cristiana, cioè alla viva sequela della concreto amore di Gesú di Nazareth per il prossimo durante la sua vita realmente avvenuta, sia, prima di tutto, all’accoglienza di Cristo risorto e glorificato, coincidente con l’eterno Logos di Dio-Padre, la seconda Persona trinitaria. Troviamo dunque nei Vangeli, come in tutta la Bibbia, un doppio livello di significazione e sorge la necessità d’un doppio piano d’intelligenza da parte del lettore, intelligenza che non può non aver presente la storia, il che vale ovviamente non solo per la ricerca su Dio, ma anche quando lo sguardo s'indirizzi alle figure diaboliche della Bibbia.

Vediamo ora come sia nata l'idea veterotestamentaria di Satana l'accusatore o, per dirla altrimenti, di Satana pubblico ministero nel tribunale divino; e cominciamo col parlare dell'influenza persiana sulla religione giudaica.

Cenno all’influenza del Mazdeismo sul Giudaismo -Nascita nel popolo d’Israele, sotto la soggezione persiana, dell’idea d’un ispettore e accusatore dei peccatori davanti al tribunale di Dio (satan)

Presso i Persiani, con Zoroastro, nasce o si definisce, verso il VI secolo a.C., un’idea religiosa non politeista e non semplicemente monoteista, ma nemmeno dualista anche se gl’iddii nel Mazdeismo sono due, gemelli e di forma opposta, come allo specchio; i quali tuttavia originano dallo sdoppiamento d'un unico dio originario benigno, Ahura Mazda, scissosi in due, fin dai primordi, originando uno spirito divino del male, chiamato Angra Mainyu o Arimane, a fronte dello stesso dio del bene Ahura Mazda. Ciascuno dei due ha propria individuale volontà , ed essi sono in lotta sistematica. Essendo i due iddii riferibili a una comune matrice, si tratta d'una sorta di principio bifronte della Divinità , per cui si può parlare d'un credo monista anche se con la forte apparenza di un culto dualista.

Non si deve confondere col vero e proprio dualismo religioso che contempla un solo dio, non due dèi nemmeno qualora originati dalla scissione di un unico iddio originario come nel Mazdeismo. Da quel solo, unico dio promanano sia il bene e la gioia, sia il male e il dolore, come leggiamo ad esempio in biblici versetti minacciosi influenzati da idee dualiste scritti dai profeti Amos e Isaia e pure nel Libro Lamentazioni d’autore ignoto – anche se tradizionalmente ma erroneamente identificato nel profeta Geremia. Lo stesso sentire fa capolino e poi si rafforza in ambienti cristiani influenzati da apocrifi cristianeggianti, nonostante il messaggio gesuanico che Dio è solo Amore benigno. Da tali à mbiti l'idea si diffonde. Si giunge a un certo punto nell'intera Chiesa a immaginare l’eterno inferno come qualcosa di diverso da quella “seconda morte” di cui dice il Nuovo Testamento, per la quale Dio non sostiene più in vita la persona dannata, secondo cui, cioè, non esiste più del tutto la medesima, né in corpo né in psiche-anima: in tali ambienti si ritiene che l’inferno sia uno stato di dolore vissuto dal dannato per sempre, prima solo spiritualmente e poi anche col corpo risorto: eternamente perché in eterno promanante da Dio. In tali contesti si arriva ad affermare con forza che l’anima è immortale, come se essa fosse puro spirito e avesse dunque, intrinsecamente, l’immortalità per sempre una volta creata da Dio.

Nella Bibbia risulta diversamente: L'anima è sì creata da Dio - precisamente non la sola anima ma la persona intera, l’essere umano nel suo complesso in corpo e anima - ed è sì immateriale, ma in senso psichico e non spirituale.

Nella Chiesa dei primi secoli si crede che lo Spirito di Dio non solo crea ma continua a mantenere in vita la persona, eternamente, nel solo beato, mentre la vita viene meno nel dannato; e per l'appunto l’inferno è definito dalla Chiesa, fin dall'inizio - questo peraltro ancor oggi - come “privazione di Dio”, col suo conseguente “male assoluto senz’alcun bene”, vale a dire, al di là di inferni vissuti, senza più nemmeno il vivere e dunque il poter pensare – pensare anche a Dio stesso – né ricordare la propria passata esistenza: un glaciale, atroce fallimento totale della vita!

L'idea di un'anima immortale e spirituale umana che si danna e continua a vivere per sempre nel dolore alla fine prevale anche nella Chiesa e l'inferno diviene quello vissuto, di cui leggiamo ad esempio nella prima Cantica della Commedia dantesca, influenzata dalla composizione in versi di Jacomin (ovvero Giacomino) da Verona “De Babilonia civitate infernali. De Jerusalem celesti” e forse suggestionata dall’apocrifa “Visione di san Paolo”, a sua volta mediata dai testi più antichi “Purgatorio di san Patrizio” e “Navigazione di san Brandano”; nella detta "Visione di san Paolo", ai versetti dal 75 all'80 un angelo conduce l’apostolo Paolo a visitare, appunto, l’inferno.

I succitati dati sono stati tratti dall’introduzione all’"Apocalisse di Paolo" nel libro "Gli evangeli apocrifi", opera a cura di F. Amiot tradotta dal francese all’italiano da Marco Inserillo e pubblicata dall'Editrice Massimo nel 2003.

Читать дальше
Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Похожие книги на «Diavolo E Demòni»

Представляем Вашему вниманию похожие книги на «Diavolo E Demòni» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё непрочитанные произведения.


Отзывы о книге «Diavolo E Demòni»

Обсуждение, отзывы о книге «Diavolo E Demòni» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.

x