Jack Mars - Operazione Presidente

Здесь есть возможность читать онлайн «Jack Mars - Operazione Presidente» — ознакомительный отрывок электронной книги совершенно бесплатно, а после прочтения отрывка купить полную версию. В некоторых случаях можно слушать аудио, скачать через торрент в формате fb2 и присутствует краткое содержание. Жанр: unrecognised, на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале библиотеки ЛибКат.

Operazione Presidente: краткое содержание, описание и аннотация

Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «Operazione Presidente»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.

“Uno dei migliori thriller che abbia letto quest’anno. La trama è intelligente, e aggancia dal primo momento. L’autore ha fatto un lavoro superbo nel creare una serie di personaggi pienamente sviluppati e davvero interessanti. Non vedo l’ora di leggere il seguito.”--Books and Movie Reviews, Roberto Mattos (su A ogni costo) OPERAZIONE PRESIDENTE è il libro 5 della serie thriller best-seller di Luke Stone, che comincia con A OGNI COSTO (libro 1)!Quando la Cina manda in bancarotta l’economia statunitense incassando il debito e chiudendo il Mar Cinese Meridionale, gli americani necessitano di un cambiamento radicale. La presidente Susan Hopkins, in corsa per la rielezione, resta di sasso nel vedere ciò che accade. Il suo rivale, un folle senatore dell’Alabama che persegue con la promessa di espellere tutti i cinesi e distruggere col nucleare le navi cinesi fuori dal Mar Cinese Meridionale, incredibilmente ha vinto.La presidente Hopkins, però, sa di non poter cedere il potere. Farlo vorrebbe dire causare la scintilla della Terza guerra mondiale.Sapendo che le elezioni sono state rubate, la presidente Hopkins ha bisogno di quarantotto ore per dimostrarlo e per fermare l’escalation di giochi di guerra con i cinesi. Senza nessuno ormai a cui rivolgersi, convoca Luke Stone, l’ex capo di una squadra d’élite paramilitare dell’FBI. Gli interessi in gioco non potrebbero essere più grossi quando gli ordina di salvare l’America dalla sua minaccia più grande: il suo stesso presidente eletto.Eppure, con uno scioccante colpo di scena dopo l’altro, persino per Luke Stone potrebbe essere troppo tardi.Thriller politico dall’azione continua, con drammatiche ambientazioni internazionali e suspense al cardiopalma, OPERAZIONE PRESIDENTE è il libro numero 5 della serie best-seller acclamata dalla critica di Luke Stone, un’esplosiva nuova serie che vi costringerà a girare pagina fino alla rivelazione finale. “La narrativa thriller al suo meglio. I fan del genere che apprezzano l’esecuzione precisa di un thriller internazionale, pur cercando profondità psicologica e credibilità in un protagonista che affronta sfide contemporaneamente sul piano professionale e personale, troveranno qui una storia avvincente difficile da abbandonare.”--Midwest Book Review, Diane Donovan (a proposito di A ogni costo)Il libro 6 della serie di Luke Stone sarà presto disponibile.

Operazione Presidente — читать онлайн ознакомительный отрывок

Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «Operazione Presidente», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.

Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

“Sapevo che non si era suicidato perché conoscevo quell’uomo personalmente. Direi quasi che era mio amico. Si chiamava Patrick Norman.”

Jefferson non era estraneo alle bugie grosse. Ma comunque, a differenza di molti politici, provava una fitta quando mentiva. Non era senso di colpa. Era la sensazione che là fuori, da qualche parte, qualcuno conoscesse la verità, e che quella persona avrebbe lavorato instancabilmente per portarla alla luce. Anzi, non era nemmeno là fuori da qualche parte – almeno tre persone alle sue spalle sul palco conoscevano i fatti. Probabilmente ce n’era un’altra dozzina nell’organizzazione. Sapevano che Jeff Monroe non aveva mai parlato neanche una volta con Patrick Norman.

Insistette.

“Patrick Norman non aveva tendenze suicide – assolutamente. Al contrario, era uno degli investigatori privati migliori e più di successo degli Stati Uniti, e faceva un sacco di soldi. So quanto faceva perché lo pagavo io. Stava lavorando per la mia campagna al momento della morte.

“Fare campagna elettorale è un lavoro sporco, gente. Sarò il primo a dirvelo. A volte si fanno cose di cui non si è orgogliosi per guadagnare un vantaggio sull’avversario. E io ho assunto Patrick perché indagasse sulla corruzione nell’amministrazione Hopkins e nelle attività di compravendita del marito della futura ex presidente, Pierre Michaud. Ok? Vedete dove voglio arrivare?”

Un borbottio di approvazione, un forte mormorio, passò nella folla come un’onda.

“Patrick mi ha chiamato al telefono un paio di giorni prima di morire, e ha detto, ‘Jeff, ho trovato il fango che stai cercando. Devo solo seguire un altro paio di piste. Ma questa roba che ho – le cose brutte che ha fatto lei – farà saltare per aria le elezioni.’”

Quella era una bugia sopra a una bugia. Norman non lo aveva mai chiamato. Non lo aveva mai chiamato Jeff – non lo aveva mai chiamato proprio. Non aveva fango su Susan Hopkins, nemmeno dopo quasi un anno di ricerche. Aveva determinato che probabilmente era immacolata, oppure, se così non era, il fango era seppellito così in profondità che nessuno l’avrebbe mai scoperto.

“Quello che Patrick mi suggerì fu che la Hopkins e suo marito avevano accettato tangenti da leader stranieri, inclusi dittatori del terzo mondo, in cambio di un trattamento di favore da parte del governo statunitense. Suggerì che c’era anche un quid pro quo in corso nella beneficienza fasulla di Pierre Michaud. Se i dittatori avessero fatto apparire buono Michaud permettendogli di costruire i suoi sistemi idrici falsi – sistemi idrici che non aiutano nessuno, gente! – gli Stati Uniti avrebbero venduto loro armamenti. Roba scioccante. E gente, quella è stata l’ultima volta che ho sentito Patrick Norman. Aveva del fango su Susan Hopkins. Poi è morto, apparentemente per mano sua.”

Ora per la folla passò un brontolio di buu.

“Ma non è stato per mano sua, giusto? Ieri pomeriggio l’ufficio del medico legale di Washington DC ha comunicato quello che ha scoperto. Patrick Norman non ha fatto fuoco con l’arma che lo ha ucciso. E sul corpo aveva dei segni coerenti con una lotta. Tutti gli indizi dicono che qualcuno lo ha ucciso e lo ha fatto sembrare un suicidio.”

Fece una pausa e lasciò che il momento prendesse fiato. Quelle erano le parti vere, nonché le parti particolarmente incriminanti.

“Cinque giorni prima delle elezioni Patrick Norman, l’uomo con il fango su Susan Hopkins è stato assassinato.”

La folla esplose fino a un accesso di estasi. Questo era quello che volevano, tutto ciò che avevano sempre voluto – qualcosa che sembrasse confermare tutto quello che già sapevano su Susan Hopkins. Era corrotta fino all’osso, e aveva fatto uccidere qualcuno per coprire le tracce del suo inganno.

Mentre la folla esultava, l’esultanza cominciò a trasformarsi in qualcosa, nello slogan che era emerso verso la fine della campagna. Era lo slogan più pericoloso di tutti, uno slogan che Gerry lo Squalo aveva gettato nella sfera pubblica attraverso la sua squadra di scagnozzi della Tempesta Imminente.

“CACCIATELA! CACCIATELA!”

Poi accadde una cosa strana e meravigliosa.

Proprio mentre il suo popolo intonava slogan di violenza, una colomba bianca volò giù dal cielo, indugiò sopra a Jefferson Monroe per un attimo e poi si posò sulla spalla destra del suo cappotto di lana. Sbatté le ali un paio di volte, poi si accomodò e si rilassò. Adesso aveva una colomba sulla spalla. La folla eruttò.

Era magico. Di più, era un segno. Un segno di Dio.

Si mosse con cautela, cercando di non spaventare l’uccello.

Voglio quell’uccello, aveva urlato Gerry lo Squalo al telefono.

Monroe sollevò il braccio sinistro per cercare di calmare la folla. Funzionò, più o meno.

“Questa è una colomba di pace,” disse. “Ed è così che agiremo, gente. Pacificamente, per mezzo della legge. Per mezzo delle forze dell’ordine degli Stati Uniti. Per mezzo del pacifico trasferimento dei poteri che è stato una delle nostre grandi tradizioni fin dagli albori della Repubblica.

“Dato che siamo una nazione fondata sulla legge, Susan Hopkins deve sgomberare l’ufficio della presidenza oggi stesso, e lasciare la Casa Bianca. La polizia metropolitana e l’ufficio del medico legale di Washington DC hanno fatto il loro lavoro – hanno determinato che Patrick Norman non si è ucciso. E adesso io chiedo al dipartimento di Giustizia e all’FBI di fare il loro lavoro – e indagare la presidente Hopkins per omicidio.”

CAPITOLO DODICI

11:45 ora della costa orientale

Sala operativa

Casa Bianca, Washington DC

“Un mandato per il mio arresto?” disse Susan Hopkins. “È questo che hanno emesso?”

Kurt Kimball si girò per abbassare il volume del monitor. Avevano appena rivisto il discorso di Jefferson Monroe – Luke ormai l’aveva visto tre volte.

Anche se c’erano stati altri festeggiamenti al raduno di Monroe del mattino, non aveva importanza cos’era uscito dopo di quello. Una star minore del country aveva preso possesso del palco e aveva cercato di intrattenere la folla con una canzone sull’America, ma nel giro di pochi secondi la gente se ne stava già andando.

Non erano venuti per la musica – erano venuti per un linciaggio pubblico, il che era abbastanza vicino a quello che avevano ottenuto.

Adesso Luke si guardava intorno nella sala operativa, osservando le reazioni. Era una casa gremita, una raccolta delle tribù. La gente della campagna elettorale, i servizi segreti, la gente di Susan, la gente della vicepresidente, della gente del partito democratico. Luke non vedeva molta lotta negli occhi di quella gente. Alcuni ovviamente stavano monitorando le linee di azione in cerca di un buon momento per saltare giù dalla nave prima che sprofondasse in fondo all’oceano.

Scene come quella non erano l’ambiente normale di Luke. Si sentiva fuori posto, e anche peggio. Riconosceva che un gruppo di persone stava cercando di prendere decisioni difficili, ma non aveva molta pazienza per quel processo. La sua tipica risposta a un problema era sempre stata pensare a qualcosa, poi agire di conseguenza. Ma Kurt Kimball sembrava confuso. Kat Lopez affranta. Solo Susan sembrava calma.

Luke osservò con attenzione Susan, in cerca di segnali di crollo. Era un’abitudine che aveva fatto sua nelle zone di guerra, soprattutto durante i periodi di passività tra le battaglie – diventava acutamente consapevole di quanto carburante aveva ancora a disposizione la gente attorno a lui. Lo stress aveva un costo, e la gente ne veniva devastata. A volte accadeva gradualmente, e a volte istantaneamente. Ma in ogni caso c’era un momento in cui, tranne i combattenti irriducibili, tutti si piegavano sotto la pressione. Poi smettevano di funzionare.

Читать дальше
Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Похожие книги на «Operazione Presidente»

Представляем Вашему вниманию похожие книги на «Operazione Presidente» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё непрочитанные произведения.


Отзывы о книге «Operazione Presidente»

Обсуждение, отзывы о книге «Operazione Presidente» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.

x