Shanae Johnson - Una Maestra D'Asilo Per Il Re

Здесь есть возможность читать онлайн «Shanae Johnson - Una Maestra D'Asilo Per Il Re» — ознакомительный отрывок электронной книги совершенно бесплатно, а после прочтения отрывка купить полную версию. В некоторых случаях можно слушать аудио, скачать через торрент в формате fb2 и присутствует краткое содержание. Жанр: unrecognised, на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале библиотеки ЛибКат.

Una Maestra D'Asilo Per Il Re: краткое содержание, описание и аннотация

Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «Una Maestra D'Asilo Per Il Re»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.

Lui è il re del suo paese. Lei la regina dei pisolini. Riusciranno a governare il loro cuore?
Esmeralda Pickett regna sui sudditi della classe d'asilo in cui insegna. Probabilmente è l'ultima donna adulta a credere nelle favole, viste tutte le storie che racconta ai suoi giovani allievi per farli addormentare. Esme sogna di innamorarsi alla follia di un principe affascinante, quindi, quando un re in carne e ossa la salva dai pericoli del messaggiare camminando, è certa che quello sia l'inizio della storia da favola che da sempre sogna. Anche se tra il re e la maestra volano scintille, la fiaba si interrompe quando Esme scopre che il monarca può sposare solo una donna di sangue blu. Lei è una newyorkese purosangue, ma quello che le scorre nelle vene è semplice sangue rosso. 
La prima moglie di Re Leonidas venne scelta per lui alla nascita. Ormai vedovo, Leo ha il diritto di decidere chi sposare, ma non sarà il matrimonio d'amore che sogna in segreto. Il piccolo paese di Cordoba sta affrontando una crisi economica, e sposare una ricca duchessa assicurerebbe il futuro del suo popolo. Ma il suo cuore può permettersi un altro matrimonio senza amore? Mentre Esme e Leo si conoscono, è chiaro che tra loro stia nascendo qualcosa di importante. Ma qualcos'altro – la mancanza di sangue reale di Esme – rischia di separarli per sempre. 
Quando ormai l'orologio è vicino alla mezzanotte, riuscirà la nostra eroina ad avere il suo finale da fiaba? O la loro storia diventerà solo un'altra favola finita male? 
Scopri se l'amore trionferà in questa dolce e spensierata storia che parla di fidanzamenti reali. 
”Una Maestra d'asilo per il Re” è il primo volume di una serie di storie d'amore che vanno oltre la realtà!
Translator: Chiara Vitali

Una Maestra D'Asilo Per Il Re — читать онлайн ознакомительный отрывок

Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «Una Maestra D'Asilo Per Il Re», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.

Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

«Ma questo è il mondo reale, signorina Pickett» disse Aubrey. «C’è una regina in Inghilterra e un sacco di principesse.»

«Oggi una di loro viene a trovarci» disse Carla saltellando per l’impazienza.

«Ma è solo una bambina.» Aubrey alzò gli occhi al cielo. «Mia madre ha incontrato una principessa adulta. Salvava i bambini dalle zone di guerra.»

«Ooh» disse Kurt. «Sei riuscita a incontrarla?»

Aubrey annuì. «Mi ha portato dei cioccolatini, ma contenevano latte, quindi non ho potuto mangiarli.»

Tutti i bambini si voltarono e ascoltarono la storia di Aubrey. Il tempo della favola era effettivamente finito, quindi Esme chiuse il libro illustrato.

«Va bene, bambini» disse. «Andate ai vostri materassini. È l’ora del pisolino.»

Ci fu un coro di lamenti, ma tutti fecero come era stato loro detto. Più o meno. Kurt andò all’armadietto per prendere la sua copertina speciale. Aubrey tirò fuori gli auricolari e l’iPhone dal suo zainetto. Una parte del documento di benvenuto di Aubrey diceva che durante il pisolino la piccola doveva ascoltare Brain FM , una app che offriva specifiche sequenze musicali in grado di favorire il sonno e il relax.

Finalmente tutti i bambini si misero stesi per il pisolino di metà mattina. L’insegnante di supporto entrò per permettere a Esme di fare la pausa pranzo, di cui aveva davvero bisogno.

Faceva quel lavoro solo da un paio di mesi, ma quelli non erano bambini normali. Uscita dall’università, aveva sognato di cambiare la vita dei suoi giovani allievi, donando loro la voglia di imparare e ampliando la loro immaginazione. Fino a quel momento, l’unica voglia che le era stato permesso di soddisfare alla Global Learning Preparatory Academy proveniva da prodotti preconfezionati, senza latticini, frutta a guscio e glutine. L’immaginazione veniva soffocata, perché quei bambini non guardavano la TV, e i giochi a cui partecipavano non erano educativi. Esme non stava cambiando proprio un bel nulla.

Afferrò la sua borsa dalla sala insegnanti e si preparò per uscire nella luminosa giornata di New York City. Camminando lungo il corridoio della scuola, sorpassò premi, riconoscimenti ed encomi. I ragazzini degli anni passati catturati nella celluloide sembravano tutti molto seri. Non un sorriso di gioia o occhi che scintillassero di immaginazione.

Esme era ancora determinata a portare divertimento e gioia nella sua classe d’asilo, ma prima aveva bisogno di una pausa. E di qualcosa da mangiare.

«Signorina Pickett.»

Le spalle di Esme si piegarono al suono della voce del preside Clarke. Il modo in cui diceva “signorina” era singolare, e pronunciava male la parte finale, come se la troncasse. Era come se volesse allontanare da lei quel diminutivo in più, e trasformarla, così facendo, in una signora.

Anche a Esme sarebbe piaciuto. Il problema era che non erano molti i ventenni come lei pronti a sistemarsi. Trent’anni. Sembrava fosse quello il momento giusto per fidanzarsi. E guai pensare a fare dei figli prima dei trentacinque, innanzitutto bisognava far decollare la carriera e sistemare la casa, arredarla e renderla a prova di bambino, il tutto seguendo i dettami del feng shui .

Come per la maggior parte delle cose, Esme era una fan dei vecchi metodi. Era una femminista, certo. Del tipo, però, che voleva uguali diritti e pari stipendio, ma gradiva che ci fosse un uomo ad aprirle la porta e pronto a conquistarla. Avrebbe combattuto al fianco del suo principe se un drago, in una torre o durante una parata, li avesse attaccati. Ma perché avrebbe dovuto farlo, quando era a lui che spettava farsi trovare ben equipaggiato?

«Signorina Pickett, ho appena ricevuto un’altra lamentela per del materiale inappropriato letto nella sua classe. Qualcosa su principesse, draghi e spade.»

Esme si voltò di scatto. Come aveva fatto a saperlo? Era appena uscita dalla sua classe.

«La madre di Aubrey Thomas ha appena chiamato.»

Aubrey “Puzza sotto il Naso” Thomas. Quella ragazzina aveva un cellulare. Aveva scritto un messaggio alla madre? Beh, sapeva già leggere. La maggior parte dei bambini di cinque anni della sua classe erano a livello di quelli di seconda elementare, e si annoiavano durante le sue lezioni sull’alfabeto.

«I genitori ci affidano il compito di preparare i loro figli al mondo reale, signorina Pickett.»

Possibile che nessuno credesse all’esistenza del romanticismo, nel mondo reale? Che esistessero ancora uomini disposti a uccidere un drago per il loro vero amore? A quanto pareva, no. La maggior parte degli uomini della sua età sconfiggeva troll virtuali facendo scorrere un dito sulla tastiera e niente più.

«Credo che lei abbia un futuro brillante, qui con noi» disse il preside Clarke. «Ma se continuo a ricevere chiamate…»

«Stavo cercando di dare una lezione morale» rispose Esme. «Ma non sono riuscita ad arrivare alla fine della favola.»

«Provi con una storia differente, la prossima volta. Magari con una biografia.»

Esme respirò attraverso il naso per tenere la bocca chiusa. I fatti nudi e crudi, secondo lei, erano per i ragazzi più grandi.

«Oggi vengono a farci visita due persone molto importanti. Il principe e la principessa di Cordoba. Vogliamo fare una buona impressione.»

Ecco l’unica cosa a cui tutti, in quella scuola, erano interessati. Fare una bella figura. Non stimolare l’immaginazione.

«Vado a prendermi una fetta di torta» disse Esme. «Posso portarle qualcosa?»

«Torta? Carboidrati nel pomeriggio? Mio Dio, lei vive pericolosamente, signorina Pickett.»

Con un altro profondo respiro attraverso il naso, Esme tenne la bocca chiusa e uscì dall’edificio. Tirò fuori il cellulare dalla tasca, e, prima ancora di aver girato l’angolo, scrisse a Jan di scaldarle una fetta del suo dolce preferito.

Premette il tasto INVIA. Quando alzò lo sguardo, faticò a credere ai suoi occhi. C’era un drago in mezzo alla strada. E stava volando dritto verso di lei.

Capitolo Tre

Mentre guardava fuori dal finestrino della macchina, la città di New York scorreva davanti agli occhi di Leo in cemento grigio, denim blu e luci fluorescenti. Gli scorreva davanti era un modo di dire. Avrebbe potuto camminare più velocemente di quanto l’auto viaggiasse nel traffico. Quella strada trafficata era più simile a un parcheggio che a un percorso.

«Mi dispiace che ci si metta così tanto, signori» disse l’autista.

Si toccò il cappello mentre guardava Leo e Giles sul sedile posteriore. Il loro autista era originario di New York. Era sembrato deliziato quando aveva saputo che avrebbe portato in giro un re in carne e ossa. In effetti, aveva davvero ridacchiato come una scolaretta quando si era trovato faccia a faccia con Leo.

«Si figuri, tutto a posto» gli disse Leo.

«Ha detto che vuole andarsene da questo posto, Altezza?»

Leo aveva viaggiato molto prima di salire al trono. Ai tempi della scuola, aveva trascorso molto tempo in Germania, dove aveva imparato a esprimersi in modo chiaro e coinciso. Dopo la scuola, aveva lavorato a lungo nelle missioni nell’Africa francofona, dove l’accento era molto marcato.

Eccelleva nella comunicazione. Tranne che lì a New York, dove gli accenti, che sembravano degli scioglilingua, i doppi negativi e i significati capovolti di alcune parole spesso lo coglievano alla sprovvista. E viceversa, a quanto pareva.

«No» disse Leo. «Voglio dire che il traffico non è colpa sua.»

L’autista annuì. «Mi scusi. Il suo è un inglese da ricconi. Ho già abbastanza problemi a capire le persone del Jersey.»

Leo rise a quella battuta. Nonostante i problemi di comunicazione, gli piaceva parlare con l’autista sin da quando era andato a prenderli all’aeroporto. Avrebbero potuto utilizzare il loro autista di Cordoba, ma l’ambasciata aveva detto che sarebbe stato meglio averne uno nativo di New York, quella settimana, quando i diplomatici di tutto il mondo avrebbero intasato le strade.

Читать дальше
Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Похожие книги на «Una Maestra D'Asilo Per Il Re»

Представляем Вашему вниманию похожие книги на «Una Maestra D'Asilo Per Il Re» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё непрочитанные произведения.


Отзывы о книге «Una Maestra D'Asilo Per Il Re»

Обсуждение, отзывы о книге «Una Maestra D'Asilo Per Il Re» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.

x