1 ...7 8 9 11 12 13 ...17 <> Anche lui è uno degli uomini protettivi nei miei confronti.
<> Bevo il primo sorso. Faccio un verso di apprezzamento. Xavier è il migliore di tutta Hilo a preparare il Blue Hawaiian.
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<> Bevo il secondo sorso.
<>Chiedo irritata.
<>
<
stessa.>> Affermo.
<> Chiede Arizona, sorpresa nel vedermi.
<>
<> Mi scruta in viso.
<>
<> Chiede con espressione preoccupata.
<> Ma
perché stasera sono tutti preoccupati per me? Poggio il bicchiere e mi intrufolo nella folla che balla a ritmo di musica, rock, houseâ¦non capisco che
genere sia. Mi sento stordita e le persone intorno a me girano come trottole sulla sabbia fredda della spiaggia. Comincio a muovermi imitando la ragazza che ho davanti.
Dopo qualche minuto di ballo senza senso decido di andarmi a sedere nella battigia facendo sfiorare le dita dei piedi dallâacqua. Mi giro verso il bar e noto Xavier che mi guarda con occhi infuriati per il mio comportamento.
Cerco di non pensarci e mi giro verso lâoceano. Guardo intensamente il mare che mi invita ad entrare, è sereno e tiepido. Per fortuna indosso il costume, è fuxia, il mio preferito, a due pezzi.
Entro con il piede e un brivido mi percorre lungo tutto il corpo. Pian piano mi immergo fino al collo dando le spalle alla spiaggia. Sin da piccola ho sempre avuto il terrore di entrare in acqua di notte per paura che qualche pesce mi mordesse e io non posso vederlo in tempo per fuggire
impedendo tutto ciò. Ma questa sera non ho paura di niente,
sono tranquilla, tra le braccia del mare ad ascoltare la
musica assordante alle mie spalle.
<> Una voce conosciuta e
abbastanza dispotica mi grida alle spalle.
Mi volto e vedo Xavier.
<> Chiedo infastidita per aver interrotto la mia tranquillità .
<> Dal tono posso dedurre che sia leggermente infuriato.
<> Affermo.
<> Mi fa cenno con la mano di essersi stufato di correre dietro ad una bambina. Non posso dargli torto. Sto davvero esagerando ma rimango comunque immersa.
Dopo due minuti sento dietro di me una mano che si posa sul mio fianco, lâaltra sul basso ventre e sbatto contro un petto possente.
<> Mi volto con il battito del cuore che aumenta sempre di più dalla paura e vedo un ragazzo da me sconosciuto, alto, magro, con i capelli biondi e occhi castani.
<> Grido, allontanandomi da lui per quanto difficile sia.
Fare movimenti veloci in acqua è quasi impossibile. Ma non riesco nel mio intento.
<> Ã ubriaco e tenta di slacciarmi il top ma lo allontano con una spinta. Cerco di scappare dirigendomi verso la battigia ma mi prende la mano e mi trascina indietro.
<> Grido con tutta la voce che posso
utilizzare, ma la musica impedisce di farmi sentire dagli altri.
<> Ora è abbastanza nervoso. Per evitare che mi veda qualcuno mi immerge
completamente sottâacqua per qualche secondo, mi sento soffocare, perdo il senso dellâorientamento. Dopo qualche secondo mi prende per i capelli facendomi riemergere solamente la testa. Cerco con tutte le forze che mi rimangono di liberarmi dalla presa ma non ci riesco.
<> Puzza di alcol. Mi guarda con occhi infuocati. <>
<> Cerco di infilzare le unghie nella sua mano per lasciarmi andare i capelli ma mi blocca prima del tempo.
<> Chiede infuriato.
<> Lo guardo priva di forze. <> Lo supplico. Fa una risata e mi immerge nuovamente sottâacqua. Ingoio più acqua del dovuto. Non posso più trattenere il respiro. Sento solamente il battito del mio cuore divenire sempre più debole. Non riesco a capire più nulla, percepisco che il ragazzo mi tira la testa fuori
dallâacqua e mi porta a peso morto sulle sue spalle verso la spiaggia.
<> à in preda al panico, lo sento dal tono della voce. Mi da schiaffi sul viso ma non faccio nulla per riprendermi, non ho le forze. Sono coricata sulla sabbia e lâunica cosa che desidero in questo momento, anche se mi contraddico è Cade. <> Una voce calda e delicata ma preoccupata grida il mio nome. <>
Apro leggermente gli occhi e lo intravedo. <> Sussurro. Mi sento stanca, voglio solo dormire.
<> âOra lo prende a pugniâ penso.
<
aiuto e sono entrato in acqua per soccorrerla.>> Ma che attore! Sa mentire perfettamente.
<> Mi sussurra allâorecchio, dopo avermi presa tre le sue braccia. <>
<> Dico con un filo di voce.
<>Esclama infuriato.
<>
âPerché ti importa di cosa volevo fare? Non ti importa nulla di me o di come mi hai fatto sentire in questi giorniâ penso e vorrei tanto dirglielo ma non ho il coraggio.
<>
âCome faceva a sapere dove mi trovavo se non ci sentiamo da cinque, lunghi, interminabili, infiniti e stramaledetti giorni?â Mi chiedo lecitamente. Mi stringe a sé e mi dà piccoli schiaffi per impedirmi di dormire. Ha un profumo sexy e un collo da torturare di baci. In questo momento non riesco a pensare a tutto il dolore che mi ha fatto provare ma solo aâ¦non posso dirlo. Non riesco a dirlo.
Ora che mi sento al sicuro posso sprofondare nel sonno.
<> Mi strattona. <>Esclama preoccupato.
Mi fa sedere poggiandomi le spalle sul suo petto. Poi guarda il ragazzo che vorrebbe mollargli un gancio destro. Tra di loro maschi si capiscono e Cade non se lâè bevuta la versione del ragazzo. <>Ringhia al ragazzo, con tono minaccioso. <> âBugiardoâ sussurra la vocina.
<>
Intravedo il ragazzo scomparire tra la folla. Cade mi
strattona nuovamente. Cerco di resistere il più a lungo possibile ma un senso di pesantezza mi invade tutto il corpo facendomi svenire.
<> Sento la voce di Cade, ancora preoccupato. Non so che ore sono e nemmeno dove mi trovo perché non riesco ad aprire gli occhi. Sono bloccata. Come se il mio corpo fosse ancora addormentato, la tipica paralisi nel sonno.
<>
<> Naomi lo interrompe. La sua voce è inconfondibile. <>Naomi quando è infuriata fa davvero paura. à molto protettiva nei miei confronti. Come Xavier. Maledizione Xavier, sicuramente mi attenderà una bella ramanzina da parte sua. Dâaltronde mi aveva avvisata.
<
Noele mi ha colto alla sprovvista.>>
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