Isabelle B. Tremblay - È L'Amore Che Ti Trova

Здесь есть возможность читать онлайн «Isabelle B. Tremblay - È L'Amore Che Ti Trova» — ознакомительный отрывок электронной книги совершенно бесплатно, а после прочтения отрывка купить полную версию. В некоторых случаях можно слушать аудио, скачать через торрент в формате fb2 и присутствует краткое содержание. ISBN: , Издательство: Array TEKTIME S.R.L.S. UNIPERSONALE, Жанр: Современные любовные романы, foreign_contemporary, Зарубежные любовные романы, на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале библиотеки ЛибКат.

È L'Amore Che Ti Trova: краткое содержание, описание и аннотация

Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «È L'Amore Che Ti Trova»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.

Emma fatica a superare la sua ultima relazione sentimentale. Durante un viaggio di lavoro all'estero incontra due uomini: Ian, un artista bohémien e Gabriel, un medico piuttosto cartesiano. Emma fatica a superare la sua ultima relazione sentimentale. Durante un viaggio di lavoro all'estero incontra due uomini: Ian, un artista bohémien e Gabriel, un medico piuttosto cartesiano. Dopo un appuntamento mancato con l’artista, incontra il medico in una strana circostanza e si lascia attrarre in un'avventura occasionale con lui. Ian arriva a toccarle l'anima con la sua libertà di essere, mentre Gabriel la rassicura con il suo lato stabile e pratico. Dopo questo viaggio di lavoro, Emma torna a casa, determinata a riprendere la sua vita normale. È in tale momento che si rende conto di avere accidentalmente scambiato il suo telefono con quello di Gabriel e scopre le ripercussioni di una connessione che riteneva effimera e senza conseguenze… Dovrà allora affrontare le sue ferite più profonde per poter finalmente liberarsene. E se le apparenze non fossero ingannevoli? E se, attraverso tutta questa storia, l'amore fosse davvero in fondo al cammino? PUBLISHER: TEKTIME

È L'Amore Che Ti Trova — читать онлайн ознакомительный отрывок

Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «È L'Amore Che Ti Trova», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.

Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

“Resta ancora un po’. Vuoi qualcosa da bere? Te lo offro. Cosa prendi?”

Candice alzò la mano per far venire uno dei camerieri. Emma giocò con le dita sotto il tavolo e si sentì costretta a rimanere. Provava pietà per la donna di fronte a lei. Temeva anche che le potesse succedere qualcosa nello stato in cui si trovava, se fosse rimasta sola.

Disse al cameriere che voleva del vino rosso, mentre Candice chiese un altro bourbon con ghiaccio. La donna fissò di nuovo Emma. Le ricordava vagamente qualcuno del suo passato che aveva significato molto per lei. Sembrava fragile, eppure dimostrava una certa forza. Le persone come Emma affascinavano Candice. Per lei era una debolezza far vedere la propria vulnerabilità. Emma si sentì ancora a disagio per essere così sotto osservazione. Era troppo intimidita per chiederle la ragione di tanta insistenza o per iniziare una conversazione. Poi si arrischiò a fare una domanda, pensando che avrebbero passato il resto della serata a guardarsi se una di loro non avesse rotto il silenzio.

“Ha avuto una bella giornata?”

“Una come le altre”, rispose Candice scacciando l’argomento con un gesto della mano e continuò: ”Hai potuto dormire un po’?”

“Sa, non sono abituata a passare la notte fuori, è piuttosto Charl…”

Emma si mise la mano davanti alla bocca e interruppe la sua risposta, rendendosi conto che stava per rivelare un comportamento intimo di Charlotte. Fornire quel tipo di dettagli sulla sua migliore amica non era molto utile ed era ancora meno saggio fornirli alla persona che l’aveva assunta professionalmente. Sentì un senso di colpa invaderla. Candice rise liberamente. La sincerità di quella risata sconcertò Emma. Dava un nuovo volto alla donna dura che conosceva e addolciva i tratti particolarmente freddi e intrattabili che la contraddistinguevano.

“Non ti preoccupare, Emma, non tradirò il tuo piccolo segreto. So molto di più su Charlotte di quanto lei possa immaginare. Stai solo confermando quello che pensavo e quello che ho sentito dire.”

“Avrei dovuto tenere la bocca chiusa. Non voglio che questo cambi l’opinione che ha di lei.”

Candice sorrise e posò la mano su quella della giovane donna, che si irrigidì al contatto e tolse subito la sua. Emma aveva molte difficoltà con la vicinanza fisica delle persone. Candice notò il suo gesto, ma preferì non farlo presente.

“Charlotte ha molto carattere. Andrà lontano, almeno finché la sua debolezza per il genere maschile non le sia di intralcio.”

“Ne sarei davvero sorpresa. Gli uomini sono seduti su sedili a espulsione con lei.”

Emma si morse la lingua. Si era resa conto di avere di nuovo parlato troppo, vedendo il sorriso di Candice disegnarsi sulle sue labbra. Continuava a dire spropositi e preferì stare zitta. Candice, nonostante l’effetto dell’alcol, si accorse del suo disagio e cercò di cambiare argomento.

“Hai sempre vissuto a Montreal?”

“No. Sono nata in un grazioso villaggio della Beauce, molto vicino al confine americano. Mio padre è americano.”

“Che lavoro fanno i tuoi genitori?”

“Mio padre lavora in una pescheria. Mia madre se n’è andata quando ero ancora bambina. Non fa più parte della mia vita.”

A Emma non piaceva parlare della sua famiglia. Spesso si limitava a rispondere brevemente alle domande che le venivano poste al riguardo, senza aggiungere dettagli superflui. Deviò la conversazione concentrandosi su Candice e sulle sue origini.

Quest’ultima non si rese conto di nulla, tanto alcol aveva in corpo. Cominciò allora a spiegarle che circolava una leggenda metropolitana sulla sua nascita. Non l’aveva mai negata. Alcuni avevano spinto la storia al punto di dire che aveva sangue reale. Persino che i suoi antenati discendevano direttamente da una principessa, ma era tutto falso. Candice proveniva da una famiglia modesta di un villaggio costiero dell’Inghilterra. Non aveva studiato a Oxford, ma aveva frequentato corsi di comunicazione per corrispondenza. Aveva incontrato suo marito, Nicolas Campeau, non a un ricevimento mondano dove erano stati entrambi invitati, ma mentre lei serviva le bevande in un bar dove lui era andato a festeggiare la firma di un importante contratto con un cliente del posto. L’aveva sedotta e le aveva promesso che non l’avrebbe mai abbandonata. Lei aveva finito per cedere, ignara che fosse un importante uomo d’affari nel suo paese d’origine. Era felicissima di abbandonare il suo villaggio sperduto e vivere finalmente la vita che aveva sognato. Era partita su due piedi e non immaginava che quell’uomo sarebbe stato ancora suo marito decenni dopo. Il monologo di Candice era presto diventato sconclusionato, così Emma le propose di andarsene e tornare in albergo.

CAPITOLO 4 – L’ASCENSORE

Candice camminava barcollando, sostenuta da Emma che la aiutava ad andare avanti. Quest’ultima si chiese per un attimo in che guaio si fosse cacciata volendo fare la salvatrice. Non aveva osato chiedere soccorso alla sua migliore amica, mandandole un messaggio. Non voleva che Charlotte vedesse il triste spettacolo che il suo capo stava offrendo. La sua amica le aveva già confessato di avere una certa ammirazione per Candice ed Emma non voleva rovinare l’immagine che se ne era fatta. Inoltre, per l’orgoglio di Candice, sapeva che era meglio che nessuno dei suoi dipendenti la vedesse in condizioni così deplorevoli.

Aveva chiamato un taxi per tornare all’albergo, anche se si trovava nelle vicinanze. Non si era persa nessuna fase dell’ubriachezza di Candice. Quest’ultima si era confidata, in modo abbastanza deprimente, sui suoi figli, che non erano ben riusciti. Aveva anche parlato di suo marito che la tradiva, senza nemmeno nasconderlo, con donne più giovani di lui, e aveva una relazione stabile con una delle sue assistenti. Candice temeva che alla fine l’avrebbe lasciata per quella ‘puttana’, come lei l’aveva soprannominata. Emma non aveva immaginato neanche per un secondo che la sua serata sarebbe andata così, a fare la psicologa improvvisata per una ricca donna d’affari. Provava compassione per quella donna che, dietro una spessa corazza, nascondeva una persona ferita e umiliata che aveva avuto una vita difficile, nonostante tutti i soldi che possedeva.

Candice si era mostrata nella sua vera luce. In tutta la sua vulnerabilità e senza andare per il sottile. Emma non poteva che rispettare quell’audacia, anche se incoraggiata dall’alcol. L’alcol era diventato una stampella per lei. Un modo come un altro per sfuggire alla realtà che stava diventando troppo difficile. Sotto quella facciata fredda e forte si nascondeva un’anima sofferente. Una donna con una sete irrimediabile di amore. Chi non aveva bisogno di essere amato? Emma era la prima. Eppure, come quella donna che indossava una maschera per tenere le persone lontane da sé, anche lei faceva tutto il possibile per evitare che gli altri le si avvicinassero troppo. Charlotte era una delle poche che accettava nella sua cerchia ristretta. Non dava nessuna relazione per scontata.

“Qual è il numero della sua stanza?” chiese, entrando nell’ascensore.

“Allora… wait a minute. It’s… ho… I think …”

Candice, appoggiata a Emma, cercò nella borsa e tirò fuori la sua smart card, che le consegnò. Emma constatò che non era al suo stesso piano e compose il numero corretto corrispondente al piano della camera di Candice. La trascinò lungo il corridoio fino al numero 349 e infilò la smart card. Quando aprì la porta notò che sembrava più una suite che la piccola stanza che lei e Charlotte condividevano. Avrebbe dovuto immaginare che, con i suoi mezzi finanziari e il suo status, si concedeva dei lussi.

“È arrivata a destinazione”, le disse piano, spingendo Candice all’interno della camera.

Читать дальше
Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Похожие книги на «È L'Amore Che Ti Trova»

Представляем Вашему вниманию похожие книги на «È L'Amore Che Ti Trova» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё непрочитанные произведения.


Отзывы о книге «È L'Amore Che Ti Trova»

Обсуждение, отзывы о книге «È L'Amore Che Ti Trova» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.

x