Terry Pratchett - It tristo mietitore

Здесь есть возможность читать онлайн «Terry Pratchett - It tristo mietitore» весь текст электронной книги совершенно бесплатно (целиком полную версию без сокращений). В некоторых случаях можно слушать аудио, скачать через торрент в формате fb2 и присутствует краткое содержание. Город: Milano, Год выпуска: 2008, ISBN: 2008, Издательство: Salani, Жанр: Фэнтези, на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале библиотеки ЛибКат.

It tristo mietitore: краткое содержание, описание и аннотация

Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «It tristo mietitore»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.

Si dice che al mondo niente sia inevitabile, tranne la morte e le tasse. Ma questo forse prima che Morte venisse licenziato in tronco. L’ultima cosa di cui un universo può aver bisogno è di un Tristo Mietitore disoccupato, perché quando un importante servizio pubblico viene a mancare la conseguenza è sempre il caos. Ora Mondo Disco pullula di zombie e non-morti. Reg Scarpa, attivista per i diritti dei defunti, improvvisamente ha molto più lavoro di quanto si sia mai sognato. E il mago Windle Poons, trapassato di fresco, si risveglia nella tomba scoprendo di essere. morto e vegeto. Ma proprio a lui e a un ben poco temibile gruppo di non-morti (Arthur Winkings, per esempio, era diventato vampiro dopo essere stato morso da un avvocato. Schleppel l’uomonero farebbe meglio il suo lavoro se non venisse colto da agorafobia appena fuori dal gabinetto. E Fratello Isolile, l’unica banshee al mondo con un difetto di pronuncia, invece di starsene sui tetti a gridare quando la gente sta per morire, fa passare sotto la porta un bigliettino con scritto ‘OOOOeeOOOeecOOOeee’) spetta il compito di salvare il mondo dei vivi. Nel frattempo in una piccola fattoria molto, molto lontana, uno straniero alto, scuro e allampanato si rivela particolarmente abile a maneggiare la falce. C’è tanto grano da falciare. E una battaglia diversa da combattere.

It tristo mietitore — читать онлайн бесплатно полную книгу (весь текст) целиком

Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «It tristo mietitore», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.

Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

SÌ.

«Sai, Bill Porta, forse avevi ragione sul potere del pensare positivo. Stasera mi sento molto meglio».

DAVVERO?

La signorina Flitworth guardò la pista da ballo con aria meditabonda. «Da ragazza ero una gran ballerina. Non mi batteva nessuno. Vedevo tramontare la luna e sorgere il sole».

Si tolse la fascia che le stringeva i capelli in una crocchia, e li lasciò ricadere in una cascata di bianco.

«Immagino che tu sappia ballare, signor Bill Porta?»

SONO FAMOSO PER QUESTO, SIGNORINA FLITWORTH.

Sotto il tendone dell’orchestra, il primo violino fece un cenno ai suoi colleghi musicisti, si ficcò lo strumento sotto il mento, e batté sulle assi con il piede.

«E uno! E due! E un-due-tre-quattro…»

Immaginate un paesaggio, inondato dalla luce arancione di una luna crescente. E sotto, un circolo di falò.

C’erano i vecchi classici: danze di gruppo, piroette, complicate coreografie in cui, se i ballerini avessero portato ognuno una luce, avrebbero tracciato intricate topografie al di là delle leggi della fisica; e il tipo di danze che portava persone assolutamente sane di mente a gridare cose del tipo ‘Yuppiyaiyei’ senza nessuna traccia di vergogna per parecchio tempo.

Portati via i primi caduti, i sopravvissuti continuarono con polka, mazurka, foxtrot e tutto il bestiario completo, e poi con quelle danze in cui alcuni formano un arco e gli altri ci ballano sotto, che tra parentesi si basano in genere su ricordi collettivi di esecuzioni, e altre danze che si eseguono in circolo, basate in genere su memorie popolari di pestilenze.

In tutto questo due figure pilotavano come se non ci fosse stato un domani.

Il primo violino era vagamente cosciente del fatto che quando faceva una pausa per riprendere fiato, una figura piroettava fuori come un tornado dal mucchio e una voce all’orecchio gli diceva:

CONTINUERAI, TE LO PROMETTO.

Quando cedette per la seconda volta, un diamante grosso come il suo pugno atterrò sulle assi davanti a lui. Una figura più piccola uscì ancheggiando dal gruppo dei danzatori e disse: «Se voialtri non andate avanti a suonare, William Zipolo, farò personalmente in modo di rendervi la vita un inferno».

E tornò nella mischia.

Il violinista guardò il diamante. Avrebbe potuto riscattare cinque re a scelta. Lui lo calciò via in fretta «Ti serve un gomito nuovo?» disse il batterista, con un sorriso.

«Sta’ zitto e suona!»

Sapeva che dalle sue dita stavano nascendo accordi che la sua mente non conosceva. Se ne accorsero anche il batterista e il flautista. La musica arrivava da qualche altra parte. Non erano loro a suonarla, era lei a suonare loro.

È ORA DI INIZIARE UNA NUOVA DANZA.

« Duuurrump-da-dum-dum» mugolò il violinista, con il viso coperto di sudore, preso da un nuovo motivo.

I ballerini si aggirarono un po’ confusi, incerti sui passi. Ma una coppia si mosse con determinazione, curva in avanti in atteggiamento predatorio, le mani unite come il bompresso di un galeone da guerra. Alla fine della pista si voltarono in un turbinare di membra che non sembrava in linea con l’anatomia ordinaria, e ricominciò l’avanzata angolare attraverso la folla.

«Come si chiama questa?»

TANGO.

«E si può finire in galera?»

NON CREDO.

«Sbalorditivo».

La musica cambiò.

«Questa la conosco! È la danza dei tori di Quirm! Ooh-llé!»

’CON IL LATTE’?

Un’improvvisa raffica di schiocchi andò a tempo con la musica.

«Chi è che suona le maracas?»

Morte sorrise.

MARACAS? A ME NON SERVONO… LE MARACAS.

Poi arrivò il momento.

La luna era l’ombra di se stessa all’orizzonte. Dall’altra parte, già si vedeva la luce lontana del giorno che avanzava.

Lasciarono la pista da ballo.

Qualsiasi cosa avesse spinto l’orchestra per tutta la notte svanì poco a poco. I musicisti si guardarono l’un l’altro. Zipolo il violinista lanciò un’occhiata al diamante. Era ancora lì.

Il batterista cercò di riportare un po’ di vita nei suoi polsi, massaggiandoli.

Zipolo guardò impotente i ballerini esausti.

«Okay, allora…» disse, e sollevò ancora una volta il violino.

La signorina Flitworth e il suo compagno ascoltarono dalla nebbia che fluttuava sui campi nella luce dell’alba.

Morte riconobbe il ritmo lento e insistente. Gli fece pensare a figurine di legno, che danzavano nel Tempo finché la molla non si scaricava.

QUESTA NON LA CONOSCO.

«È l’ultimo valzer».

NON CREDO CHE ESISTA UNA COSA DEL GENERE.

«Sai» disse la signorina Flitworth «È tutta la sera che mi chiedo come succederà. Come farai. Insomma, di qualcosa si deve morire, no? Pensavo che magari sarebbe stato per consunzione, ma non mi sono mai sentita meglio. È stata la serata più bella della mia vita e non sono nemmeno senza fiato. In effetti è stato un vero tonico, Bill Porta. E…»

S’interruppe.

«Io non sto respirando, vero». Non era una domanda. Si portò una mano davanti al viso e ci alitò sopra.

NO.

«Capisco. Non mi sono mai divertita tanto in vita mia… aha! E… quando?»

SA QUANDO MI HA VISTO E HA DETTO CHE LE HO FATTO PRENDERE UN COLPO?

«Sì?»

APPUNTO.

La signorina Flitworth non sembrò ascoltarlo. Continuava a rigirare la mano, come se non l’avesse mai vista prima.

«Vedo che hai fatto qualche cambiamento, Bill Porta» disse.

NO. È LA VITA CHE FA MOLTI CAMBIAMENTI.

«Voglio dire che sembro più giovane».

È QUELLO CHE VOGLIO DIRE ANCH’IO.

Schioccò le dita. Binky smise di brucare vicino al recinto e si avvicinò.

«Sai» disse la signorina Flitworth, «ho sempre pensato… ho sempre pensato che tutti hanno la loro età, come dire, naturale. Vedi bambini di dieci anni che si comportano come trentacinquenni. Ci sono persone che nascono di mezza età. Sarebbe carino pensare che sono stata…» si guardò, «ecco, diciamo diciottenne… per tutta la vita. Dentro».

Morte non disse nulla e l’aiutò a risalire a cavallo.

«Quando vedo cosa fa la vita alle persone, sai, non sembri tanto male» disse lei nervosamente.

Morte fece schioccare i denti. Binky si incamminò.

«Non hai mai conosciuto la vita, vero?»

POSSO DIRE IN TUTTA ONESTÀ DI NO.

«Probabilmente è qualcosa di grosso, bianco e scoppiettante. Come una tempesta elettrica in un paio di pantaloni» disse la signorina Flitworth.

CREDO DI NO.

Binky si alzò in volo nel cielo mattutino.

«E comunque… morte a tutti i tiranni» disse la signorina Flitworth.

SÌ.

«Dove stiamo andando?»

Binky galoppava, ma il paesaggio non si muoveva.

«È un gran bel cavallo, il tuo» disse la signorina Flitworth, con voce tremante.

SÌ.

«Ma cosa sta facendo?»

PRENDE VELOCITÀ.

«Ma non stiamo andando da nessuna parte…»

Svanirono.

Riapparvero.

Il paesaggio era tutto neve e ghiaccio verde sulle montagne. Non erano vecchie montagne, consumate dal tempo e dalle intemperie e piene di dolci piste da sci, ma giovani, imbronciate montagne adolescenti. Nascondevano burroni segreti e crepacci senza pietà. Uno yodel di troppo avrebbe attirato non l’allegra eco di un pastore solitario, ma cinquanta tonnellate di neve in consegna espresso.

Il cavallo atterrò su un banco di neve che in teoria non avrebbe dovuto reggerlo.

Morte smontò e aiutò la signorina Flitworth a scendere.

Camminarono fino a un sentiero fangoso e gelato che circondava il fianco della montagna.

«Perché siamo qui?» chiese lo spirito della signorina Flitworth.

IO NON SPECULO SULLE VICENDE COSMICHE.

«Voglio dire su questa montagna. In questa geografia» disse pazientemente la signorina Flitworth.

Читать дальше
Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Похожие книги на «It tristo mietitore»

Представляем Вашему вниманию похожие книги на «It tristo mietitore» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё непрочитанные произведения.


Отзывы о книге «It tristo mietitore»

Обсуждение, отзывы о книге «It tristo mietitore» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.

x