– Fu! – Si lasciò cadere di schizzinosamente la testa nella merda e con la visione laterale guardò mentre la pressione del machi che versava dal buco si abbassava: “Muuuu!!!” – la mucca ringhiò, dartanula e la prese indietro, agitando la coda dal bzyk. e altri insetti.
– Dov’è la chiave? – chiese il nonno ed emise un anello di fumo.
– Qual è la chiave? – Ebraico rispose Bedbug, sollevandosi dalla merda di letame.
– Mia moglie, che hai condannato in schiavitù!!! – Osteroide urlò e si appoggiò sulle ginocchia con le mani in piedi. Il suo viso esprimeva la morte.
– Isolda!!
– Cosa, tesoro?
– Dove hai visto il gatto?
– Ecco, il buco. È uscita di qui e si è trasferita? – cadde nel colore di Isold. – Volevo truffarla, guardando, e si è trasformata in una mamma e questo nonno-babai.
– Dov’è mia moglie, fascista? – Osteroide preoccupato.
Dove sono questi lavoratori migranti? – chiese Klop Wife.
– Non lo so? – scrollò le spalle Isotta. – Ieri sera erano seduti in trio, qui.
– E poi? – Ottila si alzò. – E tu – siediti, ora lo scopriremo.
– E poi sono andato a letto.
– Dove sono andati? I due vanno bene, ma il rospo?! È punito dall’arresto con lavoro forzato. Sono fuggiti. Fuga!!! Chiama Intsefalata, con urgenza. Abbiamo una via di fuga.
– E dov’è mia moglie? – disse il nonno con voce tremante.
– Non è venuta a praticare il lavoro forzato. Siederà allo stesso modo … – La cimice era furiosa.
– Capo!!! Apchi, disse l’Intsephalopath, e apparve in una buca dal lato della strada.
– Oh, sei già qui? – Che cosa stai urlando? – saltò fuori dalla cimice. – Veloce, lode.
– Blablabla, apchi, patron, sei qui? Pensavo fossi in casa, quindi ho gridato.
– Perché?
– Quindi, questo, apchi, ho portato…
– Chi?
“Chimico, apchi”, rispose Intsephalopath, e invece della sua tazza, una buca apparve nel buco, coperta di acne e anguille, un muso inclinato e con gli occhi blu-rossi di un abitante del villaggio e immediatamente cambiò in faccia ad Arutunov.
– Beh, come? – chiese il caporale.
– Cosa, come? – Otila si bloccò chiedendo aspro. “Me lo offri?” Sono sposato, per favore…
– No, la cartuccia, l’ho trattenuto, apchi, – E l’Incephalopath spinse il chimico nel buco, – striscia, dai, grosso buco del culo. – Ma si è bloccato con il posto menzionato in lei. Come si suol dire: né tudy né syudy. Esatto, mezzo centesimo nel luogo pubblicizzato. Quindi il culo non è entrato. Acephalopath rimase dietro il muro, vicino al culo del chimico per la strada.
– Che cosa ha fatto? Lo stesso sfregamento della canapa?
– No, peggio. Deridere a casa apchi, animali. – rispose Harutun da dietro il muro.
– Il mio bestiame, quello che voglio, quindi creo.., fu, creo. – cospargere di elefanti, con un chimico lisped.
– E cosa ha fatto? – intervenne il nonno.
– Sì, ho segato il cinghiale della gola con una motosega, apchi, vicini e ho chiamato. – ha riferito Harutun.
– E cos’è? Se volevo carne in gelatina, – per la scusa ero bloccato. – allora mi ordini di tagliare l’intero maiale? Inoltre, non c’è ancora abbastanza peso e il frigorifero si è bruciato.
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