Pamela Fagan Hutchins - Tornanti
Здесь есть возможность читать онлайн «Pamela Fagan Hutchins - Tornanti» — ознакомительный отрывок электронной книги совершенно бесплатно, а после прочтения отрывка купить полную версию. В некоторых случаях можно слушать аудио, скачать через торрент в формате fb2 и присутствует краткое содержание. Жанр: unrecognised, на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале библиотеки ЛибКат.
- Название:Tornanti
- Автор:
- Жанр:
- Год:неизвестен
- ISBN:нет данных
- Рейтинг книги:3 / 5. Голосов: 1
-
Избранное:Добавить в избранное
- Отзывы:
-
Ваша оценка:
- 60
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
Tornanti: краткое содержание, описание и аннотация
Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «Tornanti»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.
Tornanti — читать онлайн ознакомительный отрывок
Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «Tornanti», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.
Интервал:
Закладка:
«Basta. Ho deciso. Metterò in vendita questa stronza», disse tra sé e sé.
Con la coda dell’occhio vide un altro autista dall’aria stanca che lo fissava dalla corsia a fianco. Era un ragazzo su un pick-up con i finestrini alzati.
«Cos’hai, amico, non hai mai visto nessuno parlare da solo?» L’altro lo salutò con il capo. «Almeno so sempre che avrò una risposta intelligente.»
La luce divenne verde. Patrick dette una grande accelerata. La Porsche partì ruggendo ma il pick up schizzò via davanti a lui. Quella piccola auto sportiva era tutto fumo e niente arrosto. Il motore rombava che era una meraviglia, ma praticamente aveva la stessa ripresa del suo vecchio Maggiolino Wolkswagen di un tempo.
Guidando lungo la pittoresca strada principale in stile western di Buffalo, illuminata da tenue luci, Patrick passò sotto i festoni che celebravano il bicentenario – un evento che la cittadina aveva preso a cuore e che durava tutto l’anno - e pochi minuti dopo parcheggiò fuori dal pronto soccorso nello spazio riservato al medico di turno. All’interno, una luce fluorescente ronzava e lampeggiava, conferendo all’austero spazio un’atmosfera surreale come nella serie Ai confini della realtà .
Andò subito dal radiologo, quello che lo aveva svegliato con la telefonata. Nella maggior parte degli ospedali erano le infermiere di turno a chiamare. Ma questo succedeva perché non avevano Wes. «Di che si tratta, Wes?»
Il tecnico era una spanna più alto di Patrick e pesava venti chili di meno. La sua divisa blu da medico non gli arrivava alle caviglie. «Beh, Doc, si tratta di una possibile frattura alla gamba.»
Wes lo disse in modo professionale, ma Patrick colse uno scintillio nei suoi occhi. Cosa poteva esserci di divertente in una gamba rotta alle due di notte? «Dov’è il paziente?»
«Fuori nel parcheggio, ovviamente.»
Patrick si stava dirigendo verso l’interno del pronto soccorso, ma si fermò e si girò verso il suo collega, guardandolo in faccia. «E non lo portiamo dentro?»
« La . E no, non credo che sarebbe una buona idea.»
«Qual è il problema?»
«Nessun problema.»
«C’è qualcosa che non so?» Di solito non doveva tirargli fuori le risposte. Forse il radiologo aveva sonno. Era fiacco. Come lui.
«Non saprei, Doc. Vuoi che venga con te a vederla?»
Patrick fu certo che Wes stesse quasi ridendo. «Certo che sì.»
I due uomini uscirono insieme e incontrarono un giovane con blue jeans impolverati, una logora camicia western e un paio di stivali consumati. Era in piedi ai margini del parcheggio e quando li vide si tolse il cappello.
«La ringrazio tanto per essere venuto.» La mano che si protese verso quella di Patrick era callosa e ruvida come carta vetrata, e gli stritolò la sua. «Sono Tater Nelson.»
«Dottor Flint. Mi hanno detto che c’è una possibile frattura alla gamba.»
«Sì, dottore.»
«Come si chiama la paziente?»
«Mildred.»
«Mildred, ok.» Seguì Tater nel parcheggio, dove si fermarono davanti a un trailer per due cavalli. Tater aprì lo sportello posteriore.
«La tiene qui dentro?»
«Non volevo che si spaventasse nel parcheggio e si facesse ancora più male.»
Patrick sbirciò nel trailer. Partì una zoccolata, mancandolo di poco. Fece un salto all’indietro di mezzo metro, per stare sul sicuro. «Mildred è un cavallo.» Stava per uccidere il radiologo. Wes avrebbe dovuto avvertirlo.
Tater annuì con entusiasmo. «Sì. È una puledra da rodeo pazzesca. Può fare qualcosa per lei?»
Patrick si voltò verso Wes, che si portò una mano alla bocca come se avesse il mal di denti. Ma era un sorriso che nascondeva. «Non lo so. Wes, possiamo fare qualcosa per lei?»
«Lo spero proprio, Doc, visto che stanotte sostituisci il veterinario.»
Patrick alzò le sopracciglia, ma la sua voce era piatta. «Sostituisco il veterinario.» Joe Crumpton, il veterinario, non gli aveva chiesto di sostituirlo.
«Sì. Il dottor John lo fa sempre.»
«E viceversa?»
«Questo non andrebbe bene. Un veterinario che si prende cura delle persone? La gente non lo accetterebbe.»
«Ma va bene che un medico si prenda cura degli animali.»
Gli altri due uomini annuirono. Patrick non ne era così sicuro. La cosa più vicina alla medicina veterinaria che avesse letto era Tutte le creature grandi e piccole.
«Tater, ci dia un minuto per parlare. Torneremo subito per occuparci di Mildred.»
«D’accordo.»
Quando furono fuori portata d’orecchio, Patrick interrogò Wes: «Ok, sapientone, dimmi cosa faccio con un cavallo selvaggio con una zampa rotta?»
«Cosa faresti con un cowboy da rodeo con una gamba rotta?»
«Intendi quel ragazzo di Kaycee?»
«Quel ragazzo di Kaycee... Doc, mi fai morire dal ridere. Quel ragazzo è il campione del mondo di cavalcata senza sella. Chris Ledoux.»
«Non ha detto nulla al riguardo quando lo hanno portato qui. Mi ha solo detto che sarebbe tornato la settimana dopo per farsi mettere un’altra ingessatura, perché si sarebbe tolto quella che gli avevo fatto. “Lavoro”.» Patrick disegnò nell’aria due virgolette con le dita.
«Chris è così. Ma prima di mettergli il gesso, cosa hai fatto?»
Patrick lo guardò senza capire. «È una domanda trabocchetto?»
«Gli hai fatto fare le lastre, Doc. Quindi, ovviamente, me le farai fare anche alla zampa di Mildred.»
Patrick sospirò e si strofinò la testa proprio dove i capelli si stavano diradando, cosa che non poteva evitare di fare per quanto Susanne gli dicesse sempre di smetterla. «Pensavo che avessimo stabilito che Mildred non sarebbe entrata.»
«Useremo l’apparecchio a raggi X portatile. Ovviamente.»
«E se la zampa è rotta?»
«La ingesseremo.» Quella volta Wes non disse ovviamente , ma Patrick lo udì ugualmente.
«La ingesseremo, eh?»
«Sì.»
«Non ho mai ingessato la zampa di un cavallo prima d’ora.» E dubitava che l’assicurazione per responsabilità medica coprisse una cosa del genere.
«Un gioco da ragazzi per un vecchio segaossa come te.»
Ogni volta che Wes passava dal chiamare Patrick doc al chiamarlo segaossa , significava che si stava rilassando. All’inizio dell’estate aveva regalato a Patrick un coltello tascabile da quindici centimetri per il suo compleanno, con la scritta SEGAOSSA incisa sul manico; accompagnato da un biglietto che gli suggeriva di buttare via quel coltellino di Minnie dei tempi dei boy scout e portarsi qualcosa di utile. Ora Patrick non andava da nessuna parte senza averlo con sé. Di notte lo teneva sul comodino di fianco al portafogli e all’orologio. In Wyoming, infilare quel grosso coltello in tasca era diventato per lui parte del vestirsi.
Читать дальшеИнтервал:
Закладка:
Похожие книги на «Tornanti»
Представляем Вашему вниманию похожие книги на «Tornanti» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё непрочитанные произведения.
Обсуждение, отзывы о книге «Tornanti» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.