Array Карло Коллоди - Приключения Пиноккио / Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino

Здесь есть возможность читать онлайн «Array Карло Коллоди - Приключения Пиноккио / Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino» — ознакомительный отрывок электронной книги совершенно бесплатно, а после прочтения отрывка купить полную версию. В некоторых случаях можно слушать аудио, скачать через торрент в формате fb2 и присутствует краткое содержание. Город: Москва, Год выпуска: 2015, ISBN: 2015, Издательство: Литагент АСТ, Жанр: Сказка, на русском языке, foreign_language. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале библиотеки ЛибКат.

Приключения Пиноккио / Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino: краткое содержание, описание и аннотация

Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «Приключения Пиноккио / Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.

В книгу вошел сокращенный и упрощенный текст знаменитой сказки Карло Коллоди (1826–1890) «Приключения Пиноккио», повествующей об удивительных приключениях деревянного мальчика. Текст сказки сопровождается комментариями и упражнениями на понимание прочитанного, в конце книги расположен словарь, облегчающий чтение. Книга может быть рекомендована всем, кто продолжает изучать итальянский язык (уровень 2 – для продолжающих нижней ступени).

Приключения Пиноккио / Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino — читать онлайн ознакомительный отрывок

Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «Приключения Пиноккио / Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.

Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

– Al Campo dei miracoli, domattina, allo spuntare del giorno [63].

Pinocchio pagò uno zecchino per la cena sua e per quella dei suoi compagni, e dopo partì.

Ma si può dire che partisse a tastoni, perché fuori dell’osteria c’era un buio così buio che non ci si vedeva da qui a lì [64]. Nella campagna all’intorno non si sentiva alitare una foglia. Solamente alcuni uccelli notturni, traversando la strada da una siepe all’altra, venivano a sbattere le ali sul naso di Pinocchio, il quale gridava: – Chi va là? – e l’eco delle colline circostanti ripeteva in lontananza: – Chi va là? chi va là? chi va là?

Intanto, mentre camminava, vide sul tronco di un albero un piccolo animaletto.

– Chi sei? – gli domandò Pinocchio.

– Sono l’ombra del Grillo-parlante – rispose l’animaletto con una vocina fioca fioca.

– Che vuoi da me? – disse il burattino.

– Voglio darti un consiglio. Ritorna indietro e porta i quattro zecchini al tuo povero babbo, che piange e si dispera per non averti più veduto.

– Domani il mio babbo sarà un gran signore, perché questi quattro zecchini diventeranno duemila.

– Non ti fidare, ragazzo mio, di quelli che promettono di farti ricco dalla mattina alla sera. Per il solito, o sono matti o imbroglioni! Dai retta a me [65], ritorna indietro.

– E io invece voglio andare avanti.

– L’ora è tarda!..

– Voglio andare avanti.

– La nottata è scura…

– Voglio andare avanti.

– La strada è pericolosa…

– Voglio andare avanti.

– Ricordati che i ragazzi che vogliono fare di capriccio, prima o poi se ne pentirono.

– Le solite storie. Buona notte, Grillo.

– Buona notte, Pinocchio, e che il cielo ti salvi dalla guazza e dagli assassini.

Appena dette queste ultime parole, il Grillo-parlante si spense a un tratto e la strada rimase più buia di prima.

14. Pinocchio, per non aver dato retta ai buoni consigli del Grillo-parlante, s’imbatte negli assassini

– Davvero – disse fra sé il burattino – come siamo disgraziati noi altri [66]poveri ragazzi! Tutti ci sgridano, tutti ci ammoniscono, tutti si metterebbero in capo di essere i nostri babbi e i nostri maestri; tutti: anche i Grilli-parlanti. Ecco qui: perché io non ho voluto dar retta a quell’uggioso di Grillo, chi lo sa quante disgrazie, secondo lui, mi dovrebbero accadere! Dovrei incontrare anche gli assassini! Meno male che [67]agli assassini io non ci credo. Per me gli assassini sono stati inventati dai babbi, per far paura ai ragazzi che vogliono andar fuori la notte. E poi se anche li trovassi qui sulla strada, mi darebbero forse soggezione? Neanche per sogno [68]. Anderei loro sul viso, gridando: “Signori assassini, che cosa vogliono da me? Si rammentino che con me non si scherza!” A questa parlantina fatta sul serio, quei poveri assassini scapperebbero via come il vento. Caso poi fossero tanto ineducati da non volere scappare, allora scapperei io…

Ma Pinocchio non potè finire il suo ragionamento, perché in quel punto gli parve di sentire dietro di sé un leggerissimo fruscio di foglie.

Si voltò a guardare, e vide nel buio due figure nere, tutte imbacuccate in due sacchi da carbone, le quali correvano dietro a lui a salti e in punta di piedi [69].

– Eccoli davvero! – disse dentro di sé: e non sapendo dove nascondere i quattro zecchini, se li nascose in bocca sotto la lingua.

Poi si provò a scappare. Ma non aveva ancora fatto il primo passo, che sentì agguantarsi per le braccia e intese due voci orribili, che gli dissero:

– O la borsa o la vita!

Pinocchio non potendo rispondere con le parole, a motivo delle monete che aveva in bocca, fece mille pantomime, per dare ad intendere a quei due, di cui si vedevano soltanto gli occhi attraverso i buchi dei sacchi, che lui era un povero burattino e che non aveva in tasca nemmeno un centesimo falso.

– Via, via! Meno ciarle e fuori i denari! – gridarono i due briganti.

E il burattino fece col capo e colle mani un segno, come dire: “Non ne ho.”

– Metti fuori i denari o sei morto – disse l’assassino più alto di statura.

– Morto! – ripetè l’altro.

– E dopo ammazzato te, ammazzeremo anche tuo padre!

– Anche tuo padre!

– No, no, no, il mio povero babbo no! – gridò Pinocchio con accento disperato: ma nel gridare così, gli zecchini gli sonarono in bocca.

– Ah furfante! dunque i danari te li sei nascosti sotto la lingua? Sputali subito!

E Pinocchio, duro!

– Ah! tu fai il sordo? Aspetta un po’, ché penseremo noi a farteli sputare!

Difatti uno di loro afferrò il burattino per la punta del naso e quell’altro lo prese per la bazza, e lì cominciarono a tirare uno per in qua e l’altro per in là, tanto da costringerlo a spalancare la bocca: ma non ci fu verso. La bocca del burattino pareva ribadita.

Allora l’assassino più piccolo di statura, cavato fuori un coltellaccio, provò a conficcarglielo a guisa di leva e di scalpello fra le labbra: ma Pinocchio, lesto come un lampo, gli azzannò la mano coi denti, e dopo avergliela con un morso staccata di netto [70], la sputò; e figuratevi la sua meraviglia quando, invece di una mano, si accorse di avere sputato in terra uno zampetto di gatto.

Incoraggiato da questa prima vittoria, si liberò degli assassini, e cominciò a fuggire per la campagna. E gli assassini a correre dietro a lui, come due cani dietro una lepre: e quello che aveva perduto uno zampetto correva con una gamba sola.

Dopo una corsa di quindici chilometri, Pinocchio non ne poteva più. Allora si arrampicò su per il fusto di un altissimo pino e si pose a sedere in vetta ai rami. Gli assassini tentarono di arrampicarsi anche loro, ma giunti a metà del fusto sdrucciolarono e, ricascando a terra, si spellarono le mani e i piedi.

Non per questo si dettero per vinti [71]: anzi, raccolto un fastello di legna secche a piè del pino, vi appiccarono il fuoco. Il pino cominciò a bruciare. Pinocchio, vedendo che le fiamme salivano sempre più e non volendo far la fine del piccione arrosto, spiccò un bel salto di vetta all’albero, e via a correre daccapo attraverso ai campi e ai vigneti. E gli assassini dietro, sempre dietro.

Intanto cominciava a baluginare il giorno e si rincorrevano sempre; quand’ecco che Pinocchio si trovò sbarrato il passo [72]da un fosso largo e profondissimo, tutto pieno di acqua sudicia, color del caffè e latte. Che fare? “Una, due, tre!” gridò il burattino, e saltò dall’altra parte. E gli assassini saltarono anche loro, ma non avendo preso bene la misura, patatunfete! .. cascarono giù nel bel mezzo del fosso. Pinocchio che sentì il tonfo e gli schizzi dell’acqua, urlò ridendo e seguitando a correre:

– Buon bagno, signori assassini!

E già si figurava che fossero affogati, quando invece, voltandosi a guardare, si accorse che gli correvano dietro tutti e due, sempre imbacuccati nei loro sacchi, e grondanti acqua.

15. Gli assassini inseguono Pinocchio; e dopo averlo raggiunto, lo impiccano a un ramo della Quercia grande

Allora il burattino fu proprio sul punto di gettarsi in terra, quando vide fra mezzo al verde cupo degli alberi biancheggiare in lontananza una casina candida come la neve.

– Se io avessi tanto fiato da arrivare fino a quella casa, forse sarei salvo! – disse dentro di sé.

E senza indugiare un minuto, riprese a correre per il bosco a carriera distesa. E gli assassini sempre dietro.

Dopo una corsa disperata di quasi due ore, finalmente, tutto trafelato, arrivò alla porta di quella casina e bussò.

Nessuno rispose.

Tornò a bussare con maggior violenza, perché sentiva avvicinarsi il rumore dei passi e il respiro affannoso de’ suoi persecutori. Lo stesso silenzio.

Читать дальше
Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Похожие книги на «Приключения Пиноккио / Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino»

Представляем Вашему вниманию похожие книги на «Приключения Пиноккио / Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё непрочитанные произведения.


Отзывы о книге «Приключения Пиноккио / Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino»

Обсуждение, отзывы о книге «Приключения Пиноккио / Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.

x