Blake Pierce - Se lei vedesse

Здесь есть возможность читать онлайн «Blake Pierce - Se lei vedesse» — ознакомительный отрывок электронной книги совершенно бесплатно, а после прочтения отрывка купить полную версию. В некоторых случаях можно слушать аудио, скачать через торрент в формате fb2 и присутствует краткое содержание. Жанр: unrecognised, на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале библиотеки ЛибКат.

Se lei vedesse: краткое содержание, описание и аннотация

Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «Se lei vedesse»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.

“Un capolavoro del genere thriller e giallo! L’autore ha sviluppato e descritto così bene il lato psicologico dei personaggi che sembra di trovarsi dentro le loro menti, per seguire le loro paure e gioire dei loro successi. La trama è intelligente e appassiona per il tutto il libro. Pieno di colpi di scena, questo romanzo vi terrà svegli anche la notte, finché non avrete girato l’ultima pagina.”--Books and Movie Reviews, Roberto Mattos (a proposito del Killer della rosa)SE LEI VEDESSE (un giallo di Kate Wise) è il libro 2 di una nuova serie thriller psicologica dell’autore best-seller Blake Pierce, il cui primo best-seller Il killer della rosa (libro 1) (scaricabile gratuitamente) ha ricevuto più di 1,000 recensioni a cinque stelle. Quando una coppia viene assassinata e non ci sono apparenti sospetti, Kate Wise, una donna di cinquantacinque anni con una figlia ormai adulta e trent’anni di carriera all’FBI alle spalle, viene richiamata dalla pensione (e dalla sua tranquilla vita di periferia) per tornare a lavorare al bureau. La sua mente brillante e la sua irraggiungibile capacità di entrare nella mente dei serial killer è assolutamente indispensabile, e l’FBI ha bisogno di lei per venire a capo di quell’incomprensibile caso. Perché due coppie sono state assassinate, a cinquanta miglia di distanza e con lo stesso modus operandi? Che cosa possono avere in comune? La risposta, capisce Kate, è urgente – è sicura che il killer stia per colpire ancora.Ma nella letale caccia al topo che segue, Kate, entrando negli oscuri canali della contorta mente dell’assassino, potrebbe non riuscire a fare in tempo.Action thriller dalla suspense al cardiopalma, SE LEI VEDESSE è il libro 2 di un’affascinante nuova serie che vi terrà incollati al libro fino a notte fonda, pagina dopo pagina. Il libro 3 della serie thriller di KATE WISE è ora preordinabile.

Se lei vedesse — читать онлайн ознакомительный отрывок

Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «Se lei vedesse», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.

Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Bambina di cinque anni, trovata tre giorni dopo la denuncia della scomparsa. Posta in un capanno da pesca dell’Arkansas con i cadaveri dei genitori. I genitori erano la quinta e sesta vittima di un serial killer che aveva terrorizzato l’Arkansas per quasi quattro mesi… un assassino che Kate alla fine aveva beccato, ma solo dopo che questi aveva mietuto un totale di nove vittime.

Kate era consapevole di stare improvvisamente immobile come una statua sulla strada, ma pareva non riuscire a muoversi. Quel caso l’aveva perseguitata per un po’. Così tanti vicoli ciechi, così tante false piste. Aveva corso in cerchio, incapace di trovare l’assassino mentre lui continuava ad aggravare il conteggio dei cadaveri. Dio solo sapeva che cosa aveva pianificato per quella bambina.

Però l’hai salvata, si disse. Alla fine l’hai salvata.

Kate ricominciò lentamente a camminare. Non era la prima volta che un’immagine del suo passato lavorativo le si schiaffava nella testa e la distraeva. A volte arrivavano casualmente, sebbene dal nulla. Ma c’erano altre volte in cui arrivavano forti e rapide, come flashback da stress post-traumatico.

L’immagine della bambina dell’Arkansas era una via di mezzo. E Kate ne fu grata. Quel caso particolare l’aveva quasi costretta a smettere di lavorare come agente nel 2009. Era stato sconvolgente per l’animo, a sufficienza perché Kate chiedesse due settimane di pausa dal lavoro. E, d’un tratto, per quasi un secondo mentre tornava a casa con in mano dei regali per la sua nipotina, Kate si era sentita spinta indietro nel tempo.

Erano passati quasi dieci anni da quando aveva salvato quella bambina. Kate si chiese dove fosse – si chiese se fosse sopravvissuta al trauma.

«Signora?»

Kate batté le palpebre, saltando un po’ al suono di una voce sconosciuta di fronte a lei. C’era un ragazzino in piedi davanti a lei. Sembrava preoccupato, come se non fosse sicuro se rimanere lì o scappare via.

«Sta bene?» chiese. «Sembra… non lo so. Che stia male. Come se stesse per svenire.»

«No» disse Kate scuotendo la testa. «Sto bene. Grazie.»

Il ragazzo annuì e proseguì per la sua strada. Kate cominciò a camminare di nuovo, strappata via da un buco del passato che presumeva di non aver ancora chiuso del tutto. Mentre si avvicinava sempre più a casa, cominciò a chiedersi quanti di questi buchi del passato fossero rimasti scoperti.

E se i fantasmi del suo passato avrebbero continuato a perseguitarla finché anche lei non fosse diventata un fantasma.

CAPITOLO DUE

Kate trascorse l’ora successiva pulendo casa, anche se l’aveva già fatto prima di uscire per le spese. Si sentiva strana a essere così in ansia all’idea che Michelle venisse a casa sua. Melissa aveva vissuto in quella casa durante gli anni delle superiori, perciò quando veniva a farle visita (non abbastanza spesso, secondo l’opinione di Kate), Kate non sentiva il bisogno che la casa fosse immacolata. Allora perché era così preoccupata di come apparisse a una bambina di due mesi?

Magari è una bizzarra specie di nidificazione da nonna, pensò grattando il lavandino del bagno… una stanza che sapeva per certo che sua nipote non avrebbe neanche visto, ancor meno usato.

Mentre risciacquava il lavandino, suonò il campanello. Fu invasa da un’euforia per la quale non era preparata. Aveva un sorriso che andava da un orecchio all’altro quando aprì la porta. Melissa era dall’altra parte, con Michelle sul suo seggiolino per la macchina. La bambina era addormentata, una spessa coperta avvolta intorno alle gambe.

«Ehi, mamma» disse Melissa entrando in casa. Diede una rapida occhiata in giro e alzò gli occhi al cielo. «Quanto hai pulito oggi?»

«Mi appello al quinto emendamento» disse Kate abbracciando la figlia.

Melissa sistemò il seggiolino con cautela sul pavimento e lentamente scoprì Michelle. La sollevò e la porse dolcemente a Kate. Era passata quasi un’intera settimana da quando Kate era andata a trovare Melissa e Terry, ma quando prese in braccio Michelle parve molto di più.

«Che cosa avete in progetto di fare tu e Terry stasera?» chiese Kate.

«Non molto, in realtà» disse Melissa. «Ed è questa la bellezza della cosa. Usciamo a cena e a bere qualcosa. Magari andiamo a ballare. Ah, abbiamo cambiato idea riguardo al fatto che la devi tenere per la notte, perché ci siamo accorti di non essere ancora pronti. C’è molto bisogno di sonno non interrotto, ma non riesco a starle lontana così a lungo.»

«Oh, credo di capirlo» disse Kate. «Uscite e divertitevi.»

Melissa si sfilò la borsa dei pannolini dalla spalla e la sistemò accanto al seggiolino. «Tutto quello che ti serve è qui. Tra un’ora vorrà mangiare di nuovo, e si opporrà al sonno. Terry pensa che sia una cosa carina, ma io penso che sia diabolica. Se le viene aria nella pancia, nella tasca posteriore ci sono delle gocce e…»

«Lissa… staremo bene. Ho cresciuto una figlia, sai. Ed è anche venuta fuori molto bene.»

Melissa sorrise e sorprese Kate dandole un rapido bacio sulla guancia. «Grazie, mamma. Vengo a prenderla verso le undici. È troppo tardi?»

«No, è perfetto.»

Melissa diede un’ultima occhiata alla sua bambina, un’occhiata che gonfiò il cuore di Kate. Ricordava cosa volesse dire essere una madre e provare quel sentimento interiore di amore riempirla – un amore che si traduceva nella pura volontà di fare qualsiasi cosa per assicurare che l’essere umano da te creato fosse al sicuro.

«Se ti serve qualcosa, chiamami» disse Melissa, anche se stava ancora guardando Michelle e non Kate.

«Okay. Adesso va’. Divertiti.»

Melissa finalmente si voltò e andò alla porta. Mentre la chiudeva, la piccola Michelle si svegliò tra le braccia di Kate. Rivolse alla nonna un sorriso assonnato e lasciò uscire un minuscolo sbadiglio.

«Allora, adesso che si fa?» chiese Kate.

La domanda era scherzosamente rivolta a Michelle, ma vi sentì dietro un peso che la portò a chiedersi se non si stesse semplicemente facendo una domanda retorica. Sua figlia era un’adulta adesso, con una figlia sua. E ora ecco Kate, vicina ai cinquantasei anni e con la sua prima nipotina tra le braccia. Perciò… adesso che si fa?

Pensò a quella spinta a tornare al lavoro in qualunque ruolo e, forse per la prima volta, la sentì piccola.

Persino più piccola della bambina che adesso teneva in braccio.

***

Per le otto di quella sera, Kate si stava chiedendo se Melissa e Terry non fossero riusciti a creare la bambina più educata della storia. Michelle non pianse e nemmeno si fece esigente una sola volta. Era semplicemente soddisfatta di essere tenuta in braccio. Dopo due ore tra le braccia di Kate, Michelle si appisolò. Kate la mise con attenzione al centro del suo grande letto matrimoniale e poi rimase sulla porta per un attimo a guardare sua nipote dormire.

Non era sicura di quanto tempo avesse trascorso lì quando il telefono suonò sul tavolo della cucina alle sue spalle. Dovette strappare gli occhi da Michelle ma riuscì a prendere il telefono in qualche secondo. Il suono singolo voleva dire che era un messaggio invece di una telefonata e non fu assolutamente sorpresa di vedere che si trattava di Melissa.

Come sta? chiese Melissa.

Incapace di resistere, Kate sorrise e rispose: Le ho proibito di bere più di tre birre. È uscita con un ragazzo in moto un’oretta fa. Le ho detto di tornare per le 11.

La risposta giunse veloce: Oh, non sei per niente divertente.

Lo scambio di battute la rese quasi felice quanto la bambina che dormiva nella sua camera. Dopo la morte del padre Melissa era diventata introversa – soprattutto verso Kate. Aveva dato la colpa al lavoro di Kate per la morte del padre, e anche se in seguito era giunta a capire che non era quello il caso, c’erano delle volte in cui Kate sentiva che Melissa risentiva ancora del tempo che lei aveva trascorso al bureau dopo la morte di lui. Abbastanza stranamente, però, Melissa aveva mostrato dell’interesse nel fare carriera anche lei nell’FBI… nonostante un atteggiamento men che positivo nei confronti degli eventi dell’ultimo anno riguardanti l’interruzione del pensionamento della madre.

Читать дальше
Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Похожие книги на «Se lei vedesse»

Представляем Вашему вниманию похожие книги на «Se lei vedesse» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё непрочитанные произведения.


Blake Pierce - Dokonalý blok
Blake Pierce
Blake Pierce - Wenn Sie Sähe
Blake Pierce
Blake Pierce - Der Perfekte Block
Blake Pierce
Blake Pierce - Gesicht des Zorns
Blake Pierce
Blake Pierce - Se lei udisse
Blake Pierce
Blake Pierce - Se lei sapesse
Blake Pierce
Blake Pierce - Se lei temesse
Blake Pierce
Blake Pierce - Se Lei Scappasse
Blake Pierce
Blake Pierce - The Perfect Lie
Blake Pierce
Отзывы о книге «Se lei vedesse»

Обсуждение, отзывы о книге «Se lei vedesse» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.

x