Stefano Vignaroli - Tranquilla Cittadina Di Provincia

Здесь есть возможность читать онлайн «Stefano Vignaroli - Tranquilla Cittadina Di Provincia» — ознакомительный отрывок электронной книги совершенно бесплатно, а после прочтения отрывка купить полную версию. В некоторых случаях можно слушать аудио, скачать через торрент в формате fb2 и присутствует краткое содержание. Жанр: unrecognised, на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале библиотеки ЛибКат.

Tranquilla Cittadina Di Provincia: краткое содержание, описание и аннотация

Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «Tranquilla Cittadina Di Provincia»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.

Una violenta esplosione durante la festa di inaugurazione di villa Brandi, una villa settecentesca restaurata grazie al contributo in denaro di un noto mister del calcio internazionale, provoca l'uccisione di quattro persone e il grave ferimento di una quinta. Caterina Ruggeri, capo della locale Sezione Omicidi, presente alla festa insieme al suo compagno e uscita illesa dall'attentato, prenderà in mano fin da subito le redini delle indagini, che vengono però depistate da oscuri personaggi legati da un lato alla massoneria locale e da un altro ai Servizi Segreti. La nostra detective dovrà superare non pochi ostacoli per giungere alla verità, che affonda le sue radici nella notte dei tempi.
Il Commissario di Polizia Caterina Ruggeri è una donna arguta, brillante e coraggiosa. È madre di una splendida bambina di nome Aurora e adora trascorrere le serate in compagnia di Stefano, suo immancabile compagno. Ma sotto questa facciata da donna qualunque si nasconde un’eroina intraprendente e avventurosa, sempre pronta a caricarsi di nuove indagini. Come quella che la vede coinvolta in un attacco dinamitardo durante la festa di inaugurazione di Villa Brandi, una residenza settecentesca delle Marche acquistata da un famoso Mister del calcio internazionale. Sembra che l'attentato sia stato  magistralmente portato a termine da un nemico senza nome e senza volto. È l’inizio di una nuova avventura, che trascinerà l’irrefrenabile commissario in un enigma senza fine, che affonda le proprie radici addirittura nella antiche Logge Massoniche. Non mancheranno i depistaggi dovuti a loschi individui legati ai Servizi Segreti governativi.

Tranquilla Cittadina Di Provincia — читать онлайн ознакомительный отрывок

Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «Tranquilla Cittadina Di Provincia», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.

Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

A mia moglie Paola

Ai miei figli Diego e Debora

Alle mie nipoti Maeve e Eileen

Stefano Vignaroli

Tranquilla Cittadina di Provincia

I Misteri di Villa Brandi

ISBN 9788835430384

©2013 MJM Editore (I Misteri di Villa Brandi)

©2021 Tektime (seconda edizione riveduta e modificata)

Tutti i diritti di riproduzione, distribuzione e traduzione sono riservati

I brani sulla storia di Jesi sono stati tratti e liberamente adattati dai testi di Giuseppe Luconi

Sito web http://www.stedevigna. com

E-mail per contatti stedevigna@gmail.com

Piazza Federico II Olio su tela dellartista Jesino Mario Ciccoli Stefano - фото 1

Piazza Federico II

Olio su tela dell’artista Jesino Mario Ciccoli

Stefano Vignaroli

TRANQUILLA CITTADINA DI

PROVINCIA

I Misteri di Villa Brandi

Le Indagini del Commissario Caterina Ruggeri

ROMANZO

LEGENDA

1 – Piazza Federico II (Piazza San Floriano – Ex Acropoli o Foro)

2 – Palazzo Baldeschi-Balleani

3 – Porta Valle (Porta Pesa)

4 – Palazzo Battaglia

5 – Torrione Rotondo

6 – Porta Bersaglieri (Porta Nova o Porta Marina)

7 – Via Pergolesi (Via degli Orefici)

8 – Giardinetti delle Carceri

9 – Torretta di guardia

10 – Cantiere per costruzione impianto di risalita

11 – Costa del Montirozzo e Torrioncino

12 – Palazzo Pianetti II (ex Carcere mandamentale)

13 – Antica cisterna romana

14 – Complesso San Floriano (Museo civico e teatro sperimentale)

15 – Porta Garibaldi (porta San Floriano)

16 – Enoteca Regionale delle Marche

17 – Area antico anfiteatro romano

18 – Palazzo del Governo (o della Signoria)

19 – Piazza A. Colocci

20 – Palazzo e Museo Fondazione Colocci

21 – Palazzo Carotti-Honorati (sede del Tribunale)

22 – Palazzo Mestica

23 – Piazza Baccio Pontelli

24 – Costa Mezzalancia (Scalette della Morte)

25 – Arco del Magistrato (Porta della Rocca)

26 – Duomo (San Settimio)

27 – Via delle Terme

28 – Piazza Indipendenza (Piazza delle scarpe)

29 – Piazza Spontini (Piazza del Soccorso)

30 – Piazza delle Monnighette

31 – Arco del Soccorso (Arco della Morte)

32 – Torrione di Mezzogiorno

33 – Piazza Sansovino

34 – Area vecchio saponificio (ex Chiesa di San Benedetto)

A-B – Cardo Massimo (Arco del Magistrato – Via Pergolesi - Piazza Federico II – Via delle Terme – Porta Bersaglieri)

C-D – Decumano Massimo (Porta Valle - Via Lucagnolo – Costa Lombarda – Piazza Federico II - Via del Fortino – Porta Garibaldi)

1 PREFAZIONE

Il Commissario di Polizia Caterina Ruggeri è una donna arguta, brillante e coraggiosa. È madre di una splendida bambina di nome Aurora e adora trascorrere le serate in compagnia di Stefano, suo immancabile compagno. Ma sotto questa facciata da donna qualunque si nasconde un’eroina intraprendente e avventurosa, sempre pronta a caricarsi di nuove indagini. Come quella che la vede coinvolta direttamente durante l’inaugurazione di Villa Brandi - una residenza settecentesca delle Marche, acquistata da un famoso Mister del calcio internazionale – in un attacco dinamitardo magistralmente portato a termine da un nemico senza nome e senza volto. È l’inizio di una nuova avventura, che trascinerà l’irrefrenabile commissario in un enigma senza fine, che affonda le proprie radici addirittura nella antiche Logge Massoniche.

Con “I Misteri di Villa Brandi”, Stefano Vignaroli scrive un romanzo che, meglio di qualunque altro, tratteggia i contorni di una Jesi misteriosa e affascinante. Colori, suoni, immagini e profumi si condensano in un libro che ha il sapore della storia e il retrogusto dell’arcano.

Dal III secolo a.C. ai giorni nostri, un thriller mozzafiato che regala emozioni e ricordi. E quando avrete finito di leggerlo, nel momento esatto in cui volterete l’ultima pagina, non potrete fare a meno di rivalutare il fascino del nostro Paese.

Filippo Munaro

1 PROLOGO

Agosto 2009

CATERINA…

Il ponte di Ferragosto era passato veloce e la mattina del 17 mi ritrovavo di nuovo sul volo Ancona – Genova per rientrare nella mia sede di lavoro, ancora una volta immersa nei miei pensieri. Era stato bello passare due giorni interi con Stefano, a far progetti per il futuro, a parlare di noi e del figlio che avremmo avuto e a scambiarci coccole reciproche. Il mio compagno, in quel breve lasso di tempo che io avevo passato in Liguria, aveva cambiato stile di vita, e non parlo solo della passione per la musica. Aveva abbandonato la sua stanza all'interno della clinica, per trasferirsi in una cascina a pochi chilometri da lì. Era un luogo stupendo, immerso nel verde delle colline marchigiane. La casa era accogliente e arredata con gusto, in perfetto stile rustico. Un caminetto, che troneggiava nel soggiorno, avrebbe riscaldato le fredde serate invernali. Attraverso un ampio cortile, ideale per trascorrere all'aperto giornate e serate estive, si giungeva alle scuderie, dove già facevano bella mostra di sé due cavalli e un Pony. Poco più in là c'erano dei box per i cani, due dei quali già occupati da un Alano e da un Setter Gordon. La cascina confinava con un boschetto sul lato posteriore e con dei campi coltivati sugli altri lati.

«È meraviglioso», dissi a Stefano, mentre eravamo nel cortile a goderci i colori di uno splendido tramonto. «Peccato che non mi potrò godere a lungo questo luogo insieme a te!»

«Oh, non è detta l'ultima parola. Grazie alla tua gravidanza, potresti chiedere un avvicinamento. E comunque, dal momento in cui andrai in congedo per maternità, verrai qui e non ti permetterò di allontanarti in alcun modo fino a che nostro figlio non sarà ben cresciuto. I due cavalli li monteremo noi, ma il Pony è riservato al piccolo.»

«O piccola! Perché parlare solo al maschile?»

Sorridendo e scherzando, Stefano mi prese per mano, mi condusse di corsa verso la scuderia, sciolse i cavalli, senza neanche sellarli, e mi invitò a saltare sopra la giumenta, mentre lui saliva in groppa al maschio. I cavalli erano docili ed era facile cavalcarli anche senza sella e finimenti. Tutto ciò mi ricordava i tempi quando, da ragazzina, spesso facevo a gara con lui per conquistare il miglior cavallo che c'era nella scuderia da noi frequentata, spronando il malcapitato animale per sentieri e strade sterrate aggrappata alla sua criniera. Bei tempi! Certo, mi sarebbe piaciuto molto vivere la mia vita lì con Stefano, ma come avrei potuto fare con il lavoro? Anche quello mi piaceva moltissimo e non l'avrei cambiato per nulla al mondo.

Il lunedì mattina Stefano mi aveva accompagnato all'aeroporto, restandomi vicino fino alla chiamata per l'imbarco. Il momento di salutarsi fu davvero duro, ma il dovere mi chiamava e salii, un po' a malincuore, sull'aereo. Ora che era prossimo l'atterraggio, le emozioni stavano lasciando il posto alla voglia di rientrare al lavoro. Tutto sommato, a Imperia mi trovavo bene e con i colleghi c'era una grandissima intesa. Mi ero accorta che il Distretto era un po' come una grande famiglia e io mi sentivo ormai un buon capo, accettato da tutti non perché imponevo la mia volontà, ma perché avevo la capacità di coordinare quello stupendo gruppo di volenterosi poliziotti, dimostrando di fare la mia parte quando ce n'era bisogno. Certo era che, a parte l'indagine sui delitti di Triora, i luoghi erano piuttosto tranquilli. Certo, episodi di microcriminalità non mancavano e, considerando il fatto che i distretti di Polizia sono cronicamente sotto organico, tutti noi eravamo costretti a fare turni di lavoro prolungati per coprire il servizio in maniera adeguata. Ero stata felice che l'Ispettore Giampieri, messo davanti alla scelta se rimanere al distretto o ritornare a lavorare accanto al questore, avesse senza dubbio scelto la prima alternativa. Mi ero ormai molto affezionata a lui, era il mio vice, lo consideravo il mio alter ego e sarebbe stato difficile per me doverne fare a meno, anche in considerazione del profondo affiatamento che si era fin da subito stabilito fra noi due.

Читать дальше
Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Похожие книги на «Tranquilla Cittadina Di Provincia»

Представляем Вашему вниманию похожие книги на «Tranquilla Cittadina Di Provincia» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё непрочитанные произведения.


Stefano Vignaroli - Delitos Esotéricos
Stefano Vignaroli
Stefano Vignaroli - In The Lion's Sign
Stefano Vignaroli
Stefano Vignaroli - Bajo El Emblema Del León
Stefano Vignaroli
Stefano Vignaroli - The Bronze Crown
Stefano Vignaroli
Stefano Vignaroli - L'Ombre Du Clocher
Stefano Vignaroli
Stefano Vignaroli - La Corona De Bronce
Stefano Vignaroli
Stefano Vignaroli - Esoteric Crimes
Stefano Vignaroli
Stefano Vignaroli - La Sombra Del Campanile
Stefano Vignaroli
Stefano Vignaroli - Delitti Esoterici
Stefano Vignaroli
Stefano Vignaroli - L'Ombra Del Campanile
Stefano Vignaroli
Отзывы о книге «Tranquilla Cittadina Di Provincia»

Обсуждение, отзывы о книге «Tranquilla Cittadina Di Provincia» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.

x