âHai trovato Dean?â chiese piano.
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Kane era riuscito ad allontanarsi, contento che Warren avesse tenuto occupato Michael abbastanza a lungo per poterlo fare. Qualsiasi cosa Michael e Dean avessero fatto per guarire ciò che Misery gli aveva fatto, gli aveva provocato la madre di tutte le scariche di adrenalina. Adesso era nervoso e non gli sarebbe stato dâaiuto stare seduto nellâufficio di Warren, a ricordare il demone succhia-anime che lo avrebbe spaventato per un poâ nei suoi incubi futuri.
Alzò lo sguardo verso la travolgente oscurità del cielo e capì che le prime luci dellâalba non erano lontane. Volendo allontanarsi dal cuore della città , si muoveva per le strade così in fretta che se qualcuno avesse guardato, non lo avrebbe notato. Il lato negativo era che adesso era a chilometri di distanza dalla casa di Michael.
Voleva vedere Scrappy e rannicchiarsi con il cane sul divano con una bella bottiglia di vino, unâesagerata ciotola di popcorn e...un film catastrofico? Kane scosse la testa...a che diavolo stava pensando? Scrappy avrebbe probabilmente scelto il film, cosa che poteva essere negativa o meno, al momento. Entrambi amavano i film in cui ci sono animali parlanti.
Kane rallentò e si guardò intorno quando capì che qualcosa lo aveva attirato in quella direzione. Allâinizio pensò che fosse Misery ad averlo attirato lì. Scosse nuovamente la testa e scartò lâidea quando lâimmagine di Tabatha in chiesa gli balenò nella mente. Poteva sentire la sua presenza e, per la prima volta quella sera, Kane dimenticò i mostri che fornicavano sotto il suo letto e saltellavano nel suo armadio.
Tabatha era la sua anima gemella e, ora che aveva preso il suo sangue, il legame si era ampliato. Lâunica ragione per cui non lâaveva notato la settimana scorsa era perché il caduto... Kriss...lâaveva portata lontano da lui, misero bastardo. Stava cominciando a chiedersi se soffrisse di ansia di separazione.
Percorrendo quella zona della città , arrivò a casa di lei in pochi minuti. Atterrando in silenzio sul tetto della casa di un vicino, si fermò per guardarla attraverso la finestra della camera da letto. La sua vista acuta riconobbe i capelli che ricadevano sul cuscino e le sue labbra leggermente aperte mentre respirava profondamente. Non aveva mai conosciuto la pace come in quel momento... â¦semplicemente guardandola dormire.
Kane si chiese come apparisse agli occhi di lei. Somigliava agli altri mostri che lei aveva incontrato o sognato? Lei aveva capito quanto fossero profondi i suoi sentimenti?
Fece per rimettersi in piedi, pronto ad andare da lei, quando la sentì gridare nella sua mente. Il suono proveniva dai suoi sogni ma il suono mentale lo fece fermare, poiché gli ricordava il modo in cui lei aveva gridato da bambina tanti anni fa. Fino ad oggi, non aveva fatto che causarle dolore...facendola sanguinare per colpa sua.
Kane si voltò per andarsene quando vide la porta della camera da letto di Tabatha aprirsi. I suoi muscoli si prepararono ad attaccare lâintruso quando vide il caduto, Kriss, entrare nella camera da letto e strisciare nel letto con lei. Kane vide che il caduto era sconvolto, ma sentì la rabbia dentro di sé quando Kriss mise un braccio intorno a lei, tenendola stretta come unâamante.
Lui sentì la propria pace svanire e la rabbia lo riempiva mentre osservava. Concentrandosi al massimo, il suo udito potenziato iniziò a captare la conversazione sussurrata. Si accigliò per un attimo quando si rese conto che il suo potere era più forte di prima. Era sorpreso e si accigliò ancora di più quando sentì i battiti dei loro cuori anche a quella distanza.
âDean non vuole che io lo trovi.â Kriss sospirò chiedendosi se Dean stesse inseguendo il demone o il caduto che era stato lì con lui. Avrebbe voluto che Dean aspettasse. Câera qualcosa nellâaura dellâaltro caduto di cui Kriss non si fidava completamente. Sperava segretamente che Dean non sarebbe riuscito a trovare nessuno dei due.
âMi chiedo cosa sia successo.â sussurrò Tabby. âDa quello che Envy e Devon hanno detto, Dean era stato intrappolato lì quasi tutto il giorno.â Non poté fare a meno di immaginare Kane, sapendo che era stato anche lui lì con il demone ed era sopravvissuto a malapena.
âGlielo chiederò di sicuro appena lo trovo.â rispose Kriss, incapace di tenere la preoccupazione lontana dalla propria voce.
âDean ti ama...non starà via a lungo.â Tabatha chiuse gli occhi sperando di avere ragione per il bene di Kriss.
âDormi adesso.â sussurrò Kriss, sperando che lei avesse ragione che Dean sarebbe tornato presto. Non aveva visto comâera lâaltro caduto perché si era mosso troppo in fretta, ma lo aveva sentito per un attimo prima che lâaura del demone lo sovrastasse. Se una sensazione fugace lo stava perseguitando, allora poteva immaginare in che cosa si stesse imbattendo Dean.
I caduti erano talmente rari da togliersi il fiato quando erano vicini tra loro. La maggior parte delle persone pensava che fossero i leggendari angeli caduti che erano stati lanciati sulla terra per proteggerli...ma spesso le leggende sono solo una mezza verità , modellata dalle parole di uomini che bramano un eroe o talvolta un nemico.
I caduti erano arrivati sulla terra da unâaltra dimensione...come i demoni. Le leggende chiamavano quella dimensione âParadisoâ, ma si sbagliavano.
I miti dicevano che loro distruggono i demoni...ancora una volta, era solo una mezza verità . La Bibbia diceva che i caduti si erano accoppiati con le belle donne della terra ed erano stati puniti per questo...e questa era la cosa più vicina alla verità che i profeti avessero mai detto.
Il motivo per cui i restanti caduti si astennero dallâaccoppiarsi con le donne della terra...era perché il risultato di quegli accoppiamenti era la nascita di un demone. Erano i caduti a creare i demoni.
Quando il primo caduto apparve erano in tanti, ma quando i demoni nacquero ed iniziarono a distruggere ciò che i caduti amavano, si scontrarono con i propri figli e combatterono. Ci furono molte perdite da entrambi i lati e la connessione tra le dimensioni si stava spezzando lentamente.
Alcuni dei primi caduti erano scomparsi, e si pensava che fossero stati uccisi dai demoni che loro stessi avevano generato. La maggior parte dei sopravvissuti scelse di tornare a casa per non essere tentati dalla seduzione delle donne umane. Sono stati loro ad inviare i giovani guerrieri in questo mondo per proteggerlo...per proteggere gli esseri umani dai mostri.
Câera una sola regola...non potevano accoppiarsi con le donne di questo mondo altrimenti le avrebbero uccise. Un bambino della razza pura era stato collocato su ogni punto energetico della terra e solo alcuni di loro erano sopravvissuti così a lungo. Le leggende dicevano che erano immortali...ma si sbagliavano.
I caduti non erano immortali, vivevano solo per lunghi periodi di tempo...i millenni avrebbero attraversato la loro vita. Essi potrebbero anche essere uccisi da umani e demoni allo stesso modo...anche se, per un essere umano, fare una cosa del genere sarebbe estremamente difficile.
Syn conosceva le vere leggende e le aveva tramandate ai suoi âfigliâ. Ricordandosi di quelle lezioni, Kane ora capiva quanto Kriss amasse Tabatha...abbastanza da non renderla sua compagna...e abbastanza da non lasciarlo fare a qualcuno che lui pensava fosse più che un demone. Sembrava di non essere lâunico ad avere segreti oscuri. Lâangolo delle labbra di Kane accennò ad un sorriso consapevole mentre si girò e si allontanò.
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Envy e Devon stavano aspettando al bar quando le prime persone cominciarono ad arrivare per la riunione. Lei e Kat erano impegnate a parlare e cercare di aggiornarsi su tutto ciò che era successo, mentre Devon e Quinn si limitavano a fissarle con un sopracciglio alzato.
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