• Пожаловаться

Raphael Lafferty: Maestro del passato

Здесь есть возможность читать онлайн «Raphael Lafferty: Maestro del passato» весь текст электронной книги совершенно бесплатно (целиком полную версию). В некоторых случаях присутствует краткое содержание. Город: Milano, год выпуска: 1972, категория: Фантастика и фэнтези / на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале. Библиотека «Либ Кат» — LibCat.ru создана для любителей полистать хорошую книжку и предлагает широкий выбор жанров:

любовные романы фантастика и фэнтези приключения детективы и триллеры эротика документальные научные юмористические анекдоты о бизнесе проза детские сказки о религиии новинки православные старинные про компьютеры программирование на английском домоводство поэзия

Выбрав категорию по душе Вы сможете найти действительно стоящие книги и насладиться погружением в мир воображения, прочувствовать переживания героев или узнать для себя что-то новое, совершить внутреннее открытие. Подробная информация для ознакомления по текущему запросу представлена ниже:

Raphael Lafferty Maestro del passato

Maestro del passato: краткое содержание, описание и аннотация

Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «Maestro del passato»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.

Il “migliore dei mondi possibili” è Astrobia, pianeta costruito sul modello dell’Utopia, dove agi e ricchezze sono a disposizione di chi li vuole. Ma proprio quando il sogno sta per realizzarsi ecco scoppiare una crisi inspiegabile: perché la gente volta le spalle al benessere e sceglie di vivere nel pericolo, negli stenti? I capi di Astrobia non lo sanno, e decidono di chiedere aiuto al passato, cercando nella Storia un leader che possa salvare la loro civiltà perfetta. Inizia così uno dei romanzi più ironici e profondi degli ultimi anni. Un’opera inesauribile, allegorica e umana, che mostra realtà e sogno, mostri e astronavi, assassini meccanici e individui programmati. Un futuro di paria e di dominatori, dove il sublime si alterna al mediocre e dove sovrastano sulla scena figure misteriose: il Rimrock, la creatura oceanica, Evita, la strega bambina, e soprattutto il fondatore e insieme il più grande avversario dell’Utopia: Thomas More, il “Maestro del passato”. Nominato per il premio Hugo in 1969.

Raphael Lafferty: другие книги автора


Кто написал Maestro del passato? Узнайте фамилию, как зовут автора книги и список всех его произведений по сериям.

Maestro del passato — читать онлайн бесплатно полную книгу (весь текст) целиком

Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «Maestro del passato», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.

Тёмная тема

Шрифт:

Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

E c’era anche Slider, ma non si era mai sicuri, con Slider, da quale parte si trovasse. Lo stesso Paul si gettò nella mischia: estrasse dalla guaina che gli pendeva dal fianco un lungo coltello, prese la mira e colpi. Anche Paul sapeva qualcosa della struttura di quei meccanismi. Molti bastava colpirli alla base della terza piastra centrale per troncare i collegamenti e renderli innocui. Paul quindi colpì, e troncò i collegamenti e la vita, perché era stato un uomo e non un meccanismo a scagliarsi contro di lui. Un uomo mascherato da Assassino programmato! Ad aumentare la confusione, dunque c’erano esseri umani da entrambe le parti.

— Ora è il momento! — La voce di Rimrock, l’ansel, sibilò nel cervello di Paul. E Rimrock, tuttavia, stava lottando con uno degli Orsi d’acciaio e non sembrava minimamente sapere deve fosse Paul. Ma le azioni dell’ansel erano sempre imprevedibili.

Paul, nuovamente libero, balzò fuori della mischia e si tuffò nell’astronave. Foreman aveva fatto pervenire il suo segnale di permesso, e questa volta non ci furono problemi con l’antifurto. Paul si diresse subito verso lo spazio.

Era stata una curiosa e amara battaglia, brevissima e mortale. Almeno due umani e una mezza dozzina di meccanismi erano stati uccisi. Col tempo si sarebbe spiegata, perché non era conclusa. Sarebbe stata combattuta altre volte, con nuove varianti.

Ma Paul era libero, e aveva spiccato il volo; l’intero suo corpo era un groviglio di dolori, era stordito a causa del sangue perduto, ma stava volando e non l’avrebbero più raggiunto. Paul figurava sulla lista dei condannati a morte dagli Assassini programmati, in quanto nemico dell’Ideale di Astrobia, e tuttavia era in missione al servizio dei tre grandi, la Cerchia interna dei Maestri, i difensori supremi di quell’Ideale.

Paul aveva continuato a fischiettare allegramente, in quei momenti in cui aveva abbastanza fiato per farlo, durante la battaglia in cui aveva ucciso un uomo e fracassato un Programmato. Anche adesso fischiettava allegramente, a bordo dell’astronave di Foreman; qualcosa d’incomprensibile per tutti quelli che si erano trovati nella mischia (fatta eccezione per l’ansel). E fischiettava ancora quando si trovò nello spazio di Hopp.

Un taglio netto, una frattura. Niente è più come nello spazio normale. Le persone e le cose non sono più le stesse persone e le stesse cose di prima.

Astrobia è a circa un parsec e mezzo dalla Terra. Alla velocità della luce ci vorrebbero cinque anni per compiere il viaggio. Ma con l’equazione di Hopp il viaggio dura soltanto un mese terrestre, circa settecento ore standard.

La nave di Paul sarebbe scomparsa, lungo l’intero parsec e mezzo che la separava dalla Terra, ma per il pilota a bordo sarebbe stato l’intero universo esterno a scomparire. Per lui, niente più movimento, pianeti o stelle per tutto il viaggio, nessuna sensazione di tempo o di durata.

Strane cose accadevano al pilota e ai passeggeri durante il viaggio nello spazio di Hopp, quando il resto dell’universo scompariva. Paul, ad esempio, diventava mancino. Non solo, ma si verificava in lui un’inversione totale. Aveva saputo, dalle battute scherzose degli altri piloti, che anch’essi erano vittime di questo rovesciamento assoluto. Si raccontavano più barzellette su questo argomento che su qualsiasi altro aspetto della tradizione spaziale, anche perché i viaggi con l’equazione di Hopp erano assai recenti.

Ma accadeva, tutte le volte: un rovesciamento totale della polarità di un individuo. Che incredibile sensazione!

— Oh, in fin dei conti è l’unico modo, per me, di cantare da soprano — era solito consolarsi Paul; e lo faceva spesso, in quelle condizioni.

Paul cercava di appisolarsi, durante il viaggio, ma subito il sistema di controllo a bordo se ne accorgeva, e non gli consentiva di dormire più di novanta secondi alla volta. Tuttavia, vi si era assuefatto. Anche in novanta secondi si possono fare i sogni più intricati.

Paul calcolò di aver fatto almeno ventimila memorabili sogni durante il passaggio. Ciascuno di essi era un piccolo gioiello, completo in ogni parte, perfettamente sincronizzato e totalmente diverso dagli altri. Tutti avevano una vita breve ma indipendente; molti abbondavano di personaggi e d’avvenimenti; altri erano piacevolmente rilassanti; altri ancora pieni di nostalgia per cose mai viste prima ma chiaramente ricordate; altri, infine, erano puro orrore, al di là degli incubi più atroci. Le leggi della conservazione della totalità psichica non erano in alcun modo violate. Si era psicologicamente coscienti per quattro anni e mezzo, ma i quattro anni e mezzo venivano compressi in un mese, e questa compressione trovava sfogo nella rapidità e nell’intensità dei sogni.

Vi sono grandi masse di relitti psichici nello spazio di Hopp, pronti ad aggredirvi. Qualsiasi cosa dolorosa, qualsiasi episodio comico, orrendo o esaltante che siano accaduti in una qualsiasi epoca vagano ancora nelle profondità dello spazio. I relitti di miliardi di menti che si disperdono ma non svaniscono mai.

Rimrock appariva in molti sogni. Gli ansel sono creature molto notevoli, sotto l’aspetto mentale; erano già parte dell’inconscio umano prima ancora di essere trovati su Astrobia.

Altre immagini turbinavano per pochi attimi nei sogni di Paul, ricordi del suo anno di fuga, dell’ultima fuga allo spazioporto. Paul non aveva mai paura nei momenti di pericolo. I terrori lo assalivano più tardi, nei sogni; molti affioravano proprio nel passaggio. Gli uomini e i meccanismi morti nell’ultima battaglia popolavano molti dei suoi sogni; soprattutto gli uomini morti da poco hanno dei connotati psichici intensi.

Paul sognava spesso di un ragazzo chiamato Adam, che moriva sempre in battaglie cavalleresche, evitando così la sventura di dover crescere. Morire era l’unica cosa che sapeva far bene. E sognava anche la sorella di Adam, una strega bambina che aveva deciso di andare all’inferno prima di morire. Paul non sapeva se li aveva incontrati già prima, se li avesse conosciuti soltanto nei sogni, o se fosse destinato ad incontrarli in futuro. E perché mai Adam continuava a morire? — No, no — gli aveva spiegato Adam. — è un’unica morte, soltanto una morte. è sempre un altro che muore col mio stesso nome! — Paul sognava anche del mostro Ouden, e della sua stessa morte, quando sarebbe venuta, ben sapendo che quanto sognava era la realtà.

Ma non tutti i sogni incontrati nel passaggio erano così concreti e ossessivi. Alcuni erano deliziosi: a tutti piace ascoltare storie affascinanti mentre, immobili, vanno alla deriva nelle profondità dello spazio.

Ehi, eccone uno! Era un terrestre vissuto qualche centinaio d’anni prima di Paul, John Sourwine, ovvero Johnny Aceto. Paul era diventato Johnny Aceto, raccontava e viveva nello stesso tempo l’eccentrica vicenda.

A causa della dieta che aveva seguito fin dalla giovinezza (alcool, tarli, lumache verdi), un rene di Johnny Aceto si era vetrificato in modo tutto particolare. Non soltanto si era trasformato in vetro, ma in un vetro di un delizioso color verde smeraldo. Lui stesso aveva potuto constatarlo al fluoroscopio.

Accadde che Johnny Aceto e alcuni amici si trovassero a Ghazikhan, in quella che era l’India sulla Vecchia Terra, e stessero ammirando il gigantesco idolo che si trovava laggiù. Avevano saputo che l’occhio centrale dell’idolo, uno smeraldo grosso come un uovo di struzzo, valeva undici milioni di dollari. Johnny Aceto ritornò alla sua nave e considerò il fatto.

— Ghazikhan non è porto di mare — disse a questo punto Paul, interrompendo il sogno. Il suo psicoinsegnante, molti anni prima, gli aveva dato molte informazioni sulla Vecchia Terra. — O ascolti, o te ne vai! — ribatté Johnny Aceto, l’alter ego di Paul in quel momento. — Io dico che è un porto di mare! — Paul (Johnny Aceto) ritornò dunque alla nave e considerò il fatto. Aveva sempre avuto abitudini costose, e avrebbe senz’altro impiegato nel migliore dei modi quegli undici milioni di dollari. Aguzzò la punta a un vecchio arpione, e con l’aiuto del mozzo si fece schizzar fuori quel rene dalla schiena. Lo lavorarono un po’ al tornio per dargli una forma più regolare, e lo lucidarono a specchio con una pelle di daino. Alla fine, era il più bel rene del mondo.

Читать дальше
Тёмная тема

Шрифт:

Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Похожие книги на «Maestro del passato»

Представляем Вашему вниманию похожие книги на «Maestro del passato» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё не прочитанные произведения.


Poul Anderson: Il popolo del vento
Il popolo del vento
Poul Anderson
libcat.ru: книга без обложки
libcat.ru: книга без обложки
Fritz Leiber
libcat.ru: книга без обложки
libcat.ru: книга без обложки
Dan Simmons
Charles Sheffield: Le guide dell'infinito
Le guide dell'infinito
Charles Sheffield
Algis Budrys: Morte dell'utopia
Morte dell'utopia
Algis Budrys
Отзывы о книге «Maestro del passato»

Обсуждение, отзывы о книге «Maestro del passato» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.