Morgan Rice - Giostra Di Cavalieri

Здесь есть возможность читать онлайн «Morgan Rice - Giostra Di Cavalieri» — ознакомительный отрывок электронной книги совершенно бесплатно, а после прочтения отрывка купить полную версию. В некоторых случаях можно слушать аудио, скачать через торрент в формате fb2 и присутствует краткое содержание. Жанр: unrecognised, на итальянском языке. Описание произведения, (предисловие) а так же отзывы посетителей доступны на портале библиотеки ЛибКат.

Giostra Di Cavalieri: краткое содержание, описание и аннотация

Предлагаем к чтению аннотацию, описание, краткое содержание или предисловие (зависит от того, что написал сам автор книги «Giostra Di Cavalieri»). Если вы не нашли необходимую информацию о книге — напишите в комментариях, мы постараемся отыскать её.

L’ANELLO DELLO STREGONE ha tutti gli ingredienti per un successo immediato: intrighi, complotti, mistero, cavalieri valorosi, storie d’amore che fioriscono e cuori spezzati, inganno e tradimento. Una storia che vi terrà incollati al libro per ore e sarà in grado di riscuotere l’interesse di persone di ogni età. Non può mancare sugli scaffali dei lettori di fantasy. Books and Movie Reviews, Roberto Mattos fantasy epico capace di intrattenere. – Kirkus Reviews (parlando di Un’Impresa da Eroi) Ci sono qui le premesse di qualcosa di notevole. – San Francisco Book Review (parlando di Un’Impresa da Eroi) GIOSTRA DI CAVALIERI è il libro #16 nella serie campione d’incassi L’ANELLO DELLO STREGONE, che inizia con UN’IMPRESA DA EROI (libro #1) – scaricabile gratuitamente e con oltre 500 recensioni a 5 stelle su Amazon! In GIOSTRA DI CAVALIERI, Thorgrin e suoi fratelli seguono le trace di Guwayne in mare, seguendolo fino all’Isola della Luce. Ma quando raggiungono l’isola devastata e il morente Ragon, sembra essere ormai troppo tardi. Dario si ritrova ad essere riportato nella capitale dell’Impero, nella più grande arena. Viene allenato da un uomo misterioso che è determinato a fare di lui un guerriero e ad aiutarlo a sopravvivere all’impossibile. Ma l’arena della capitale è qualcosa che Dario non ha mai visto in vita sua e i suoi formidabili avversari potrebbero essere anche troppo forti per lui. Gwendolyn viene trascinata nel cuore delle dinamiche familiari della corte reale della Dorsale mentre il re e la regina le chiedono un favore. Nel corso di un’impresa verso segreti ultraterreni che potrebbero cambiare il futuro della Dorsale e salvare Thorgrin e Guwayne, Gwen è scioccata da ciò che scopre man mano che scava sempre più a fondo. Il legame tra Erec ed Alistair si fa sempre più forte mentre navigano risalendo il fiume e addentrandosi sempre più nell’Impero, determinati a trovare Volusia e a salvare Gwendolyn, mentre Godfrey e la sua ciurma scatenano il caos contro Volusia, determinati a vendicare i propri compagni. La stessa Volusia impara cosa significhi governare l’Impero e trova la propria precaria capitale attaccata su ogni fronte. Con la sua sofisticata struttura e caratterizzazione, GIOSTRA DI CAVALIERI è un racconto epico di amicizia e amore, di rivali e seguaci, di cavalieri e draghi, di intrighi e macchinazioni politiche, di maturazione, di cuori spezzati, di inganno, ambizione e tradimento. È un racconto di onore e coraggio, di fato e destino, di stregoneria. È un fantasy capace di portarci in un mondo che non dimenticheremo mai, in grado di affascinare persone di ogni sesso ed età. Un fantasy strepitoso … Solo l’inizio di quello che promette di essere una serie per ragazzi veramente epica.   – Midwest Book Review (parlando di Un’Impresa da Eroi) Una lettura veloce e facile…dovrai per forza leggere quello che segue e non sarai più capace di smettere. – FantasyOnline. net (parlando di Un’Impresa da Eroi) Pieno zeppo d’azione … Lo stile della Rice è solido e le premesse sono intriganti. – Publishers Weekly (parlando di Un’Impresa da Eroi)

Giostra Di Cavalieri — читать онлайн ознакомительный отрывок

Ниже представлен текст книги, разбитый по страницам. Система сохранения места последней прочитанной страницы, позволяет с удобством читать онлайн бесплатно книгу «Giostra Di Cavalieri», без необходимости каждый раз заново искать на чём Вы остановились. Поставьте закладку, и сможете в любой момент перейти на страницу, на которой закончили чтение.

Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

“NO!” gridò Gwendolyn.

Gwen si svegliò gridando. Si mise a sedere a letto e guardò ovunque cercando Guwayne, allungando le mani per salvarlo, per afferrarlo e stringerselo al petto.

Ma non c’era.

Gwen rimase seduta a letto respirando affannosamente e cercando di capire dove si trovasse. La fioca luce dell’alba filtrava dalle finestre e le ci volle un po’ di tempo per capire dove si trovava: il Crinale. Il castello del re.

Sentì qualcosa sulla mano e abbassando lo sguardo vide Krohn che la leccava e poi le appoggiava la testa in grembo. Gli accarezzò la testa mentre si metteva a sedere sul bordo del letto, ancora con il fiatone, prendendo lentamente l’orientamento ma sempre con il peso del sogno appena fatto sulle spalle.

Guwayne, pensò. Il sogno le era sembrato così reale. Era più di un semplice sogno, lo sapeva bene: era stata una visione. Guwayne, ovunque si trovasse, era in pericolo. Una qualche forza oscura lo stava portando via. Lo sentiva.

Gwendolyn si alzò in piedi, agitata. Più che mai provava l’urgenza di trovare suo figlio, di trovare suo marito. Voleva più di ogni altra cosa vederlo e stringerlo. Ma sapeva anche che non poteva essere.

Asciugandosi le lacrime si avvolse addosso il suo scialle di seta e attraversò velocemente la stanza sentendo la pietra fredda sotto i piedi scalzi e fermandosi accanto all’alta finestra ad arco. Scostò la vetrata colorata e la soffusa luce del giorno entrò mentre il primo sole stava sorgendo inondando la campagna di scarlatto. Era una scena mozzafiato. Gwen guardò verso il Crinale, l’immacolata capitale e la sconfinata campagna tutt’attorno, le ondeggiati colline e le abbondanti vigne, la maggiore ricchezza che mai avesse visto in un posto. Oltre si scorgeva il blu luccicante del lago illuminato dal giorno e oltre ancora i picchi del Crinale che disegnavano un cerchio perfetto circondando quel posto ancora velato di nebbia. Sembrava un luogo contro il quale non potesse scatenarsi alcun male.

Gwen pensò a Thorgrin, a Guwayne, da qualche parte oltre quelle cime. Dove si trovavano? Li avrebbe mai rivisti?

Andò al catino dell’acqua e si bagnò il viso, poi si vestì rapidamente. Sapeva che non avrebbe trovato Thorgrin e Guwayne standosene seduta in quella stanza e sentiva più che mai che doveva fare qualcosa. Se qualcuno poteva aiutarla, forse questo era il re. Doveva esserci un modo.

Gwen ripensò alla sua conversazione con lui quando avevano passeggiato tra i picchi del Crinale e avevano guardato Kendrick partire; ripensò ai segreti che le aveva rivelato. Che stava morendo. Che il Crinale stava morendo. C’erano altri segreti che le avrebbe rivelato, ma erano stati interrotti. I suoi consiglieri lo avevano richiamato per degli affari urgenti e lui se n’era andato promettendole di rivelarle di più e avvisandola che le avrebbe chiesto un favore. Di cosa si trattava? Cosa poteva volere da lei?

Il re le aveva chiesto di incontrarla nella sala del trono al sorgere del sole e Gwen ora si affrettava a vestirsi sapendo di essere già in ritardo. Il suo sogno l’aveva lasciata intontita.

Mentre correva attraverso la stanza Gwendolyn provò una fitta di dolore: la fame sofferta nella Grande Desolazione ancora le pesava addosso. Guardò il tavolo di prelibatezze preparato per lei – pane, frutta, formaggio, dolci – e velocemente afferrò qualcosa mangiando mentre andava. Ne prese più del necessario e ne diede la metà a Krohn che piagnucolava al suo fianco e fu felice di mangiare qualcosa. Gwen era così riconoscente per quel cibo, per quel riparo, per quelle lussuose stanze che la facevano sentire come se in qualche modo fosse tornata alla Corte del Re, nel castello della sua infanzia.

Le guardie scattarono sull’attenti quando Gwen uscì dalla stanza aprendo la pesante porta di quercia. Passò oltre e percorse i corridoi di pietra del castello appena illuminati dalle torce che ardevano dalla notte.

Gwen raggiunse la fine del corridoio e salì una serie di scale a chiocciola, sempre con Krohn alle calcagna, fino a raggiungere i piani superiori, dove sapeva esserci la sala del trono del re. Già quel castello le era diventato familiare. Attraversò di corsa un altro salone e si stava apprestando a oltrepassare un arco che si apriva nella pietra quando con la coda dell’occhio scorse del movimento. Rabbrividì, sorpresa di vedere una persona nell’ombra.

“Gwendolyn?” disse la voce dell’uomo, piana e troppo affettata mentre lui avanzava dall’ombra con un sorrisino compiaciuto in volto.

Gwendolyn sbatté le palpebre sorpresa e le ci volle un momento per ricordare chi fosse. Le erano state presentate così tante persone negli ultimi giorni che era ora un po’ confusa.

Ma quello era un volto che non poteva dimenticare. Si rese conto che si trattava del figlio del re, uno dei gemelli, quello con i capelli che aveva parlato contro di lei.

“Sei i figlio del re,” disse pensando ad alta voce. “Il terzogenito.”

Lui sorrise, un sorrisetto subdolo che non le piacque. Quindi fece un altro passo avanti.

“Il secondogenito in realtà,” la corresse. “Siamo gemelli, ma io sono nato per primo.”

Gwen lo guardava mentre si avvicinava sempre di più e notò che era vestito in maniera impeccabile, con la barba rasata e i capelli ben pettinati e acconciati. Sapeva di profumo e olio e aveva addosso gli abiti più belli che avesse mai visto. Mostrava un atteggiamento spavaldo e trasudava arroganza e sicurezza di sé.

“Preferisco che non si alluda a me come al gemello,” continuò. “Sono un uomo che sa pensare con la sua testa. Mi chiamo Mardig. È solo un caso che sia nato gemello, un caso che non potevo controllare. Un caso di corone si potrebbe dire,” concluse filosoficamente.

A Gwen non piaceva trovarsi insieme a lui, ancora punta dal trattamento che le aveva riservato la notte precedente. Percepiva anche la tensione di Krohn al suo fianco, il pelo ritto sul collo mentre stava appoggiato contro la sua gamba. Era impaziente di sapere cosa volesse da lei.

“Te ne stai sempre in agguato all’ombra nei corridoi?” gli chiese.

Mardig ridacchiò facendosi ancora più vicino, troppo vicino per lei.

“È il mio castello del resto,” rispose con fare territoriale. “Si sa che ci vado attorno.”

“Il tuo castello?” chiese lei. “Non è di tuo padre?”

La sua espressione si fece più cupa.

“Tutto a suo tempo,” rispose cripticamente facendo un altro passo avanti.

Gwendolyn si ritrovò involontariamente a fare un passo indietro: non le piaceva la sensazione che le dava la sua presenza e Krohn iniziò a ringhiare.

Mardig guardò Krohn con sprezzo.

“Lo sai che gli animali non sono ammessi nel nostro castello?” rispose.

Gwen si accigliò seccata.

“Tuo padre non aveva nulla in contrario.”

“Mio padre non bada alle regole,” rispose. “Io sì. E la guardia del re è sotto il mio comando.”

Gwen si accigliò frustrata.

“È per questo che mi hai fermata qui?” gli chiese seccata. “Per far rispettare il controllo sugli animali?”

Il giovane si accigliò a sua volta rendendosi forse conto di aver trovato pane per i suoi denti. La guardò fissa negli occhi come se la stesse studiando.

“Non c’è donna nel Crinale che non mi desideri,” disse. “Eppure non vedo passione nei tuoi occhi.”

Gwen lo guardò inorridita rendendosi finalmente conto di dove stesse andando a parare.

“Passione?” ripeté umiliata. “E perché dovrei dimostrarne? Sono sposata e l’amore della mia vita tornerà presto al mio fianco.”

Mardig rise ad alta voce.

“Davvero?” chiese. “Da quello che sento è morto da tempo. O talmente perduto da non tornare mai più.”

Gwendolyn si accigliò sentendo la rabbia che montava in lei.

Читать дальше
Тёмная тема
Сбросить

Интервал:

Закладка:

Сделать

Похожие книги на «Giostra Di Cavalieri»

Представляем Вашему вниманию похожие книги на «Giostra Di Cavalieri» списком для выбора. Мы отобрали схожую по названию и смыслу литературу в надежде предоставить читателям больше вариантов отыскать новые, интересные, ещё непрочитанные произведения.


Отзывы о книге «Giostra Di Cavalieri»

Обсуждение, отзывы о книге «Giostra Di Cavalieri» и просто собственные мнения читателей. Оставьте ваши комментарии, напишите, что Вы думаете о произведении, его смысле или главных героях. Укажите что конкретно понравилось, а что нет, и почему Вы так считаете.

x