Suicidio in Polizia
Guida per una Prevenzione Efficace
Juan Moisés de la Serna
Traduzione italiana Valeria Bragante
Tektime Editore
2021
Titolo originale: “Suicidio Policial: Guía para una Prevención Eficaz”
Scritto da Juan Moisés de la Serna
1ª edizione: aprile 2021
Juan Moisés de la Serna
© Tektime Edizoni, 2021
Tutti i diritti riservati
Distribuito da Tektime
https://www.traduzionelibri.it
Non è consentita la riproduzione totale o parziale di questo libro, la sua incorporazione in un sistema informatico, né la sua trasmissione in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo, elettronico, meccanico, tramite fotocopia, registrazione o altri metodi, senza previa autorizzazione scritta dell’editore. L’infrazione dei suddetti diritti può costituire un reato contro la proprietà intellettuale (art. 270 e successivi del Codice penale).
Se si ha necessità di fotocopiare o scansionare qualsiasi frammento di questo lavoro, rivolgersi a CEDRO (Centro spagnolo per i diritti di riproduzione). Contattabile attraverso il web al sito www.conlicencia.com o telefonicamente al 91 702 19 70/93 272 04 47.
Prologo
Questo libro affronta uno dei problemi meno discussi attualmente, ma che non smette di essere un tema preoccupante in quanto riguarda il personale incaricato di garantire la protezione e la sicurezza dei cittadini. Una professione, quella dell’agente di polizia, che a volte non viene valorizzata adeguatamente, nonostante l’importante ruolo che riveste nel mantenimento dell’ordine e della convivenza sociale. Un corpo che affronta una realtà sempre più comune con la perdita dei suoi agenti per azione suicida. Tale è la preoccupazione che diversi governi hanno già adottato misure preventive e altre sono ancora in fase di attuazione. Queste misure sono generalmente stabilite all’interno di un piano di prevenzione della polizia, sebbene vi siano disparità in termini di obiettivi e metodi per attuarlo. In questo testo vengono analizzati i piani per la sua attuazione.
Ringraziamenti
Approfitto per ringraziare tutte le persone che hanno collaborato con i loro contributi alla realizzazione di questo testo, in particolare il Colonnello D. Luis Humberto Barrera, Capo dell’Area Gestione dei Servizi Sanitari del Ministero della Difesa Nazionale del Governo (Colombia); Dr. Quazi Imam, direttore medico dell’Arlington Memorial Hospital e Dr. Megan Thoen, professore presso il Dipartimento di Tossicologia Ambientale presso l’Institute of Forensic Sciences, Texas Tech University (USA); la signora Nathalie López, agente di polizia e psicologa clinica presso la polizia nazionale (Ecuador); Dr. Djalila Rahali, specialista in cyberpsicologia e ha lavorato come consulente per il Ministero degli Interni algerino (Algeria); alla dott.ssa Luisa Velasco Riego, ispettore di polizia e dottore in psicologia; al Dr. Rafael Soto, Direttore Generale della Sanità presso il Dipartimento di Sanità Universale e Salute Pubblica di Valencia da luglio 2015 a giugno 2018 e responsabile del Piano di prevenzione del suicidio e gestione del comportamento suicidario 2016-2020 della Comunità Valenciana; Il Sig. Alberto Martín Ruiz, Presidente e Fondatore dell’Associazione Andalusa di Prevenzione del Suicidio della Polizia con numero di registrazione 18744/1 del Ministero della Giustizia e dell’Interno della Junta de Andalucía; e alla signora Laura Tormo, psicologa specializzata in materia di suicidio e media.
Nota personale
Vorrei cogliere l’occasione per congratularmi con il governo spagnolo per aver recentemente implementato una politica di prevenzione del suicidio tra le forze di sicurezza, specificamente diretta alla Polizia Nazionale, per la quale ha implementato undici misure, tra cui l’attenzione da parte dei professionisti della salute mentale grazie ad un numero telefonico disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Fonti consultate
Organizzazione mondiale della sanità (Svizzera); Nazioni Unite (USA); Ufficio statistico europeo (Lussemburgo); Agenzia per la sanità pubblica (Canada); Office for National Statistics (Inghilterra); Ministère de l’Intérieur (Francia); Ελληνική Στατιστική Αρχή (Grecia); Ministero della Salute e Protezione Sociale e Ministero della Difesa Nazionale (Colombia); Ministero della Salute (Brasile); Ministero della Salute (Cile); Ministero della Salute, dei Consumi e dell’Assistenza Sociale; Istituto nazionale di statistica; Associazione andalusa preventiva del suicidio di polizia e gruppo spagnolo per la riforma della polizia (Spagna).
Dedicato ai miei genitori
Indice
Prologo Prologo Questo libro affronta uno dei problemi meno discussi attualmente, ma che non smette di essere un tema preoccupante in quanto riguarda il personale incaricato di garantire la protezione e la sicurezza dei cittadini. Una professione, quella dell’agente di polizia, che a volte non viene valorizzata adeguatamente, nonostante l’importante ruolo che riveste nel mantenimento dell’ordine e della convivenza sociale. Un corpo che affronta una realtà sempre più comune con la perdita dei suoi agenti per azione suicida. Tale è la preoccupazione che diversi governi hanno già adottato misure preventive e altre sono ancora in fase di attuazione. Queste misure sono generalmente stabilite all’interno di un piano di prevenzione della polizia, sebbene vi siano disparità in termini di obiettivi e metodi per attuarlo. In questo testo vengono analizzati i piani per la sua attuazione.
Ringraziamenti Ringraziamenti Approfitto per ringraziare tutte le persone che hanno collaborato con i loro contributi alla realizzazione di questo testo, in particolare il Colonnello D. Luis Humberto Barrera, Capo dell’Area Gestione dei Servizi Sanitari del Ministero della Difesa Nazionale del Governo (Colombia); Dr. Quazi Imam, direttore medico dell’Arlington Memorial Hospital e Dr. Megan Thoen, professore presso il Dipartimento di Tossicologia Ambientale presso l’Institute of Forensic Sciences, Texas Tech University (USA); la signora Nathalie López, agente di polizia e psicologa clinica presso la polizia nazionale (Ecuador); Dr. Djalila Rahali, specialista in cyberpsicologia e ha lavorato come consulente per il Ministero degli Interni algerino (Algeria); alla dott.ssa Luisa Velasco Riego, ispettore di polizia e dottore in psicologia; al Dr. Rafael Soto, Direttore Generale della Sanità presso il Dipartimento di Sanità Universale e Salute Pubblica di Valencia da luglio 2015 a giugno 2018 e responsabile del Piano di prevenzione del suicidio e gestione del comportamento suicidario 2016-2020 della Comunità Valenciana; Il Sig. Alberto Martín Ruiz, Presidente e Fondatore dell’Associazione Andalusa di Prevenzione del Suicidio della Polizia con numero di registrazione 18744/1 del Ministero della Giustizia e dell’Interno della Junta de Andalucía; e alla signora Laura Tormo, psicologa specializzata in materia di suicidio e media.
Nota personale Nota personale Vorrei cogliere l’occasione per congratularmi con il governo spagnolo per aver recentemente implementato una politica di prevenzione del suicidio tra le forze di sicurezza, specificamente diretta alla Polizia Nazionale, per la quale ha implementato undici misure, tra cui l’attenzione da parte dei professionisti della salute mentale grazie ad un numero telefonico disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Fonti consultate Fonti consultate Organizzazione mondiale della sanità (Svizzera); Nazioni Unite (USA); Ufficio statistico europeo (Lussemburgo); Agenzia per la sanità pubblica (Canada); Office for National Statistics (Inghilterra); Ministère de l’Intérieur (Francia); Ελληνική Στατιστική Αρχή (Grecia); Ministero della Salute e Protezione Sociale e Ministero della Difesa Nazionale (Colombia); Ministero della Salute (Brasile); Ministero della Salute (Cile); Ministero della Salute, dei Consumi e dell’Assistenza Sociale; Istituto nazionale di statistica; Associazione andalusa preventiva del suicidio di polizia e gruppo spagnolo per la riforma della polizia (Spagna).
Читать дальше