Timothy Willink - Meditazione Per Principianti

Completamente separate dai Veda induisti ci sono anche testimonianze Buddhiste di meditazione. In realtà, gli studiosi non sono in grado di trovare un accordo su dove derivino le esatte origini della meditazione nel Buddhismo. Nel Buddhismo, la documentazione scritta sulla meditazione risale a un’epoca analoga ai Veda Hindu, e questo significa che gli studiosi non sono sicuri sul dove sia nata e cresciuta la meditazione.

Nel Medio Evo, il Buddhismo giapponese usava la meditazione. In quell’epoca, un Monaco giapponese di nome Dosho venne a conoscenza della meditazione Zen durante un viaggio in Cina. Poi portò la meditazione Zen in Giappone e insegnò alle persone come praticare la meditazione seduta o Zazen. Questa pratica continuò a diffondersi tra i monaci giapponesi e li aiutò a collegarsi più profondamente con il Divino.

Da lì, la meditazione si diffuse anche tra la popolazione ebraica e tra la popolazione cristiana del Medio Oriente. Anche la popolazione Cristiana dell’Occidente alla fine apprese la meditazione nel Medio Evo, e questo implica che la pratica circolò completamente nella maggior parte delle culture e delle religioni nel corso del Medio Evo.

Più recentemente, nel diciottesimo secolo, la diffusione del Buddhismo in Occidente ha trasformato la meditazione in una pratica popolare seguita da molte persone. Da allora vari tipi di meditazione sono stati introdotti e si sono evoluti all’interno del mondo Occidentale.

Molte persone ora praticano la meditazione insieme alla loro pratica yoga. Altri praticano la meditazione in maniera indipendente come un modo per accrescere la loro consapevolezza così come il loro benessere mentale ed emotivo. Indipendentemente dal motivo per cui meditate o del perché scegliete di incorporarla nella vostra vita, cominciare il vostro viaggio meditativo può essere estremamente potente.

Quando le persone pensano alla meditazione, pensano spesso a qualcuno immobile seduto e con gli occhi chiusi in modo da poter calmare per un po’ la loro mente.

Potreste anche immaginare una persona con le gambe incrociate, le mani sulle ginocchia che canta “ohm.”

La verità è che in realtà ci sono molti diversi tipi di meditazione che le persone possono praticare. Quale stile di meditazione praticherete dipenderà alla fine da quello che volete ottenere dalla vostra pratica. Alcune sono indirizzate verso una esperienza più pratica di alleviamento dello stress, mentre altre sono indirizzate verso esperienze spirituali più specifiche.

Naturalmente, sceglierete di evolvervi nello stile di meditazione che vi serve realmente.

In altre parole, se siete uno scettico, la meditazione Kundalini non fa per voi.

Qui sotto ho riportato i 7 tipi più comuni di meditazione che praticano le persone e il relativo stile. Potete seguire qualunque stile si adatti ai vostri bisogni. Avere accesso al nome dello stile di meditazione, tuttavia, potrebbe essere più utile nel permettervi di sapere su che scuola di pensiero concentravi mentre evolvete nella vostra pratica.

La meditazione della gentilezza amorevole è una pratica usata per coltivare un’attitudine più amorevole e gentile verso sé stessi e verso gli altri. Quando usate la meditazione della gentilezza amorevole, il vostro obiettivo è quello di trovare la pace dentro di voi e in tutto quello che fate ed esserne connessi.

Quando state praticando la meditazione della gentilezza amorevole, il vostro obiettivo è quello di aprire la vostra mente per ricevere più gentilezza amorevole nella vostra vita. Generalmente, un praticante si siederà in meditazione, respirando profondamente, e mandando pensieri di amore a se stesso e al mondo attorno a lui.

Tipicamente, il praticante ripeterà il pensiero in continuazione fino a sentire una genuina sensazione di gentilezza amorevole verso se stesso e verso tutto quello che lo circonda.

La meditazione della gentilezza amorevole aiuta a promuovere la compassione e l’amore per voi stessi e per tutto quello che vi circonda. Può essere estremamente utile per chiunque affronti rabbia, risentimento, frustrazione o anche conflitti interpersonali.

Questo particolare tipo di meditazione è stato studiato e ha mostrato di essere efficace nell’aiutare a ridurre i sintomi associati a condizioni come l’ansia, la depressione e i disturbi da stress post traumatico.

Più tardi in questo libro vi mostrerò una ottima meditazione della gentilezza amorevole che potrete praticare!

Il rilassamento muscolare progressivo, come quella in cui vi guiderò più tardi nel corso di questo libro, è una forma molto popolare di meditazione per principianti.

Il rilassamento muscolare progressive vi permette di restare concentrate durante la meditazione e anche di sviluppare un senso di auto consapevolezza.

Quando fate una sessione di rilassamento muscolare progressivo, cominciate la sessione portando la vostra consapevolezza a un estremo del vostro corpo (la testa o i piedi) e muovendosi in su o in giù da lì. Il vostro obiettivo è di concentrarvi su ogni gruppo principale di muscoli e, qualche volta, anche sui gruppi di muscoli più piccoli lungo il percorso. Mentre lo fate, controllate cosa sta facendo il vostro corpo.

Spesso il rilassamento progressivo muscolare è fatto completamente all’interno della mente. Tuttavia, ci sono molti praticanti che contrarranno il gruppo di muscoli su cui stanno concentrando la loro consapevolezza. Poi, una volta fatto, rilasciano la tensione. Si ritiene che questo aiuti a eliminare completamente qualsiasi tensione che l’individuo può tenere nel proprio corpo.

Alcune altre persone visualizzano semplicemente un’ondata di energia dolce che inonda il loro corpo.

Il rilassamento muscolare progressivo è noto per aiutare le persone nella gestione dello stress e per provare generali sensazioni di calma. È anche un metodo comune di trattamento olistico per coloro che soffrono di dolore cronico.

Molte persone usano il rilassamento muscolare progressivo per aiutarli a dormire di notte, specialmente dopo una giornata lunga e stressante.

Le meditazioni consapevoli o mindfulness sono pratiche di meditazione estremamente popolari intese per aiutarvi ad accrescere la vostra abilità di diventare mentalmente consapevoli del vostro ambiente.

La Mindfulness è usata spesso per aiutare le persone a evitare di rimuginare sul passato o di preoccuparsi per il futuro. Per questo motive, le meditazioni mindfulness sono usate spesso per le persone con depressione o ansia, in modo che possano imparare a rilasciare quello che li turba e a restare nel momento presente.

Quando un praticante si impegna in una meditazione consapevole, il suo obiettivo è di essere impegnato nel presente e di non avere un giudizio su di esso.

Tipicamente, la maggior parte degli stili di meditazione incorpora un qualche elemento di consapevolezza. In questo modo le persone ottengono molti benefici dalla loro meditazione.

Le meditazioni consapevoli sono spesso praticate quasi ovunque. Questo è possibile perché tutto quello che una persona deve fare è respirare profondamente e con intenzione per cominciare a diventare consapevole di ciò che lo circonda. Molte persone la usano in luoghi come lo stare in coda dal fruttivendolo, al lavoro in ufficio, o anche in una sala di attesa affollata.

Potete anche fare questa meditazione a casa in un luogo tranquillo.

Molte ricerche sono state fatte sulle meditazioni consapevoli e, a oggi, anche molti dottori e psicologi le raccomandano a coloro che stanno soffrendo livelli crescenti di stress. È anche usata insieme alle medicine tradizionali per aiutare le persone a combattere le malattie collegate allo stress.